Pubblicato 28 marzo 2022

Marcus ti guarda sorpreso, quasi confuso.
Dal nulla ti sei seduta al tavolo dove lui e Billy stavano mangiando, ti sei presentata e hai passato un quaderno di appunti a Marcus dandogli qualche consiglio su come sopravvivere in questo ambiente.
Lo guardi con un sorriso.
<sai come si dice, tieni gli amici vicini e i nemici ancora di più> dici facendogli l'occhiolino.
Billy guarda la scena divertito.
<e io devo ancora capire chi sei per me, quindi preferisco partire con il piede giusto> aggiungi alzandoti.
<ehi! non mangi con noi?> chiede Billy.
<nah> rispondi in lontananza, lo sguardo di Marcus ti segue finchè non esci dalla mensa.
<sono confuso>
<y/n è fatta così, è un ratto come noi ma ha quel "non so che" che la rende speciale, tutti la rispettano qua dentro, è amica di tutti>
<di tutti?> chiede Marcus.
<hai sentito il suo motto no?>
Marcus annuisce e non può fare a meno di sentirsi incuriosito dalla tua persona.

Il tetto è praticamente vuoto a quest'ora, sono pochi gli studenti che prima della cena gingillano tra fumo e camini.
Ed è proprio per questo che è il momento che preferisci della giornata.
C'è un angolo da cui puoi goderti un piccolo scorcio di skyline della città illuminata dal tramonto ed è lì che Marcus ti trova.
<cosa ci fai qui?> chiedi senza nemmeno girarti verso il ragazzo.
Marcus non risponde subito, è allora che con il mento poggiato sulla spalla lo guardi.
Lui ti rivolge un mezzo sorriso.
<puoi sederti, non mordo>
<avrei da ridere, ti ho vista oggi a lezione, hai buttato a terra un armadio di ragazzo> ribatte lui.
<autodifesa, una donna deve sapere come sopravvivere> rispondi alzando le spalle.
<mi ricordi la protagonista di un fumetto che ho letto da piccolo>
<era un'eroina super figa?> chiedi divertita.
Marcus sorride, ricordandosi della mega cotta che si era preso per quel disegno.
<lo era> risponde guardandoti.
<ti fa tanto male?> chiedi spostando l'attenzione sul taglio che ha sul labbro.
Marcus si porta una mano alla ferita.
<ha smesso di sanguinare>
<questo non risponde alla mia domanda> ribatti subito.
<non mi lasci tregua eh>
<no mai, te l'ho detto che tengo gli amici vicini...>
<e i nemici ancora di più> Marcus finisce la frase al posto tuo.
C'è un momento di silenzio, in cui entrambi guardate il tramonto.
<e se volessi essere più di un nemico?> chiede il ragazzo all'improvviso.
Lo guardi per un momento.
<vorresti essere di più?> sei quasi sorpresa, era tempo che qualcuno mostrava interesse per te.
<non c'è nessun fidanzato pazzo che mi ucciderebbe se provassi a baciarti vero?> chiede lui facendoti ridere.
<no ma sappi che se mi spezzi il cuore sono brava con i pugni> lo minacci scherzando.
Marcus ti guarda sorridendo.
<ho visto e mi fai paura quindi so a cosa andrei incontro>
<bene> rispondi con un sorriso.
Lo sguardo di Marcus scivola dai tuoi occhi alle tue labbra, poi si avvicina e finalmente ti bacia.
Una tua mano trova posto tra i suoi ricci scuri per poterlo tenere vicino a te.
<non vado da nessuna parte> mormora lui tenendo la tua mano nella sua come se ti potesse leggere nel pensiero.