Pubblicato 9 marzo 2022

Purtroppo la scorsa settimana hai preso un po' troppo freddo e di conseguenza di sei ammalata, niente di che solo un forte raffreddore e qualche linea di febbre.
Ma è stato abbastanza per far preoccupare Luke che ormai ha preso il ruolo di tuo infermiere personale.
<andiamo tesoro, un'ultima volta e poi basta> dice lui.
Sta cercando di convincerti a fare l'aerosol, cosa che tu odi uno per il rumore e due per la quantità di tempo che ti sembra di perdere attaccata a quella stupida macchinetta.
<per favore?> ti scongiura Luke.
<sto già meglio> rispondi, ma la tua voce nasale e lo starnuto imminente dicono il contrario.
<odio quando sei così testarda> ribatte lui, baciandoti la fronte.
<ti ho già detto che se mi stai così vicino ti ammalerai anche tu>
<se guarissi in fretta potrei starti vicino senza ammalarmi> ribatte Luke facendoti l'occhiolino.
E subito dopo lascia la stanza sparendo in cucina.
Alzi gli occhi al cielo, anche se era un colpo basso Luke ti ha convinta.
<va bene, lo faccio> dici entrando in cucina, dove Luke stava già preparando l'aggeggio infernale.
<sapevo ti avrei convinta>
Lo guardi male e ti siedi a tavola.
Luke ti passa la mascherina e fa partire l'aerosol.
<vedrai che starai subito meglio> dice baciandoti la fronte.
Ovviamente, non ti lascia sola, si siede al tavolo con te.
Dopo qualche momento, respiri a fondo nella mascherina notando un rumore familiare.
Ti ricorda Star Wars, in particolare Darth Vader.
<Luke> provi a dire, ed è proprio come la voce distorta del personaggio.
Luke ti guarda confuso.
<Luke sono tuo padre> dici con espressione seria.
Lui ti guarda con occhi sgranati poi scoppia a ridere.
Così come scoppi a ridere anche tu.