Pubblicato 14 marzo 2022

Andrew si siede al tuo fianco, la sua ciotola di latte e cerali in mano.
<perché siamo seduti per terra?> chiede guardandoti divertito.
Tu alzi le spalle.
<non saprei, è comodo> rispondi divertita.
Andrew ridacchia.
<in effetti hai ragione>
Sono le undici di sera, e dopo aver visto un film ad entrambi è venuto un certo languorino così avete deciso di fare un piccolo spuntino con latte e cereali.
<ci pensi che ormai siamo due adulti, responsabili> pensi ad alta voce.
<eppure siamo sul pavimento a mangiare cereali, in pigiami abbinati> ribatte lui dandoti una leggera spallata.
<hai ragione> rispondi divertita.
<però è proprio questo il bello, possiamo fare quello che vogliamo sempre>
Andrew sorride a sua volta.
<sai non avevo mai visto la cosa da questo punto di vista, ti da un certo senso di libertà> commenta Andrew mandando giù una cucchiaiata abbondante di cereali.
<e questa è casa nostra>
<manca ancora lo studio però>
<beh siamo qui da un mese e mezzo direi che siamo a buon punto> ribatti guardandolo.
<anche su questo hai ragione, che succede stasera? di solito sono io quello che ha sempre ragione>
<se lo dici tu> rispondi facendo spallucce.
Andrew ridacchia.
Lo guardi divertita.
<posso dirti una cosa?>
Andrew annuisce.
<mi piace poter condividere tutto questo con te, essere un adulto con te è meno spaventoso>
Lui sorride e ti bacia.
<lo è anche per me>
<avevi paura anche tu?>
<un po'> risponde lu facendoti l'occhiolino.
<scusa, tu sei un grande uomo forte che non ha paura di nulla> dici prendendolo in giro.
<percepisco una certa nota di sarcasmo nella tua voce tesoro>
<sarcasmo? cos'è? si mangia?> chiedi facendo finta di nulla.
Andrew scoppia a ridere.
<non penso si mangi sai> risponde tra le risa.
Più lo guardi e meno riesci a trattenere la tua risata.