Pubblicato 19 gennaio 2022

La prima cosa che noti quando arrivi sul set è Andrew, la tuta di Spiderman indosso e un bambino tra le braccia.
Andrew ride, giocando con il bambino che sorride felice.
Attorno a lui qualche membro della crew e quella che dovrebbe essere la madre del bambino.
<ehi> dici appena sei abbastanza vicina.
<y/n! ti presento il nostro piccolo Adam, è una grande fan di Spiderman sai?> dice Andrew entusiasta.
<ah davvero?> chiedi avvicinandoti abbastanza da poter accarezzare la schiena del bambino.
Il piccolo Adam, ancora troppo piccolo per parlare, fa qualche verso e sbatte le braccia con eccitazione.
Sfortunatamente colpendo il volto di Andrew.
<piano tesoro, gli farai male> interviene la madre.
<non si preoccupi, non mi ha fatto nulla, dopo tutto sono Spiderman> ribatte Andrew.
<non è vero Adam> aggiunge grattando il pancino del piccolo che scoppia a ridere.
<è adorabile> commenti guardando il bimbo.
Andrew ti guarda, poi guarda Adam.
<ne vorrei uno anche io, o magari tre chissà> commenta sistemando il cappellino di Adam prima che gli cada.
<mi devi prima chiedere di uscire Andrew> ribatti facendogli l'occhiolino.
Andrew ti guarda sorpreso, forse non si aspettava la tua risposta ma di certo non gli dispiace.
<si può sempre rimediare a quello> ribatte lui, un sorriso furbo in viso.
<sto aspettando>

<solo tre?> chiedi divertita.
<come sono pochi?> chiede Andrew, quasi scioccato.
<non saprei, sono cresciuta solo con un fratello, non so cosa si prova ad avere tre figli>
Andrew beve un sorso del suo caffè, ti guarda per un momento poi si schiarisce la gola.
<non è un po' strano parlare di bambini al primo appuntamto?>
<solo se lo fai diventare strano> ribatti facendogli l'occhiolino.
Andrew sorride.
<perchè non cominciamo con tre appuntamenti? poi ne riparliamo dei bambini>
<affare fatto> risponde Andrew.
Il suo sguardo rimane sul tuo viso per un momento di più.
<cosa?> chiedi divertita.
Andrew scuote la testa.
<nulla nulla>
Alzi un sopracciglio con aria minacciosa, lo conosci abbastanza da sapere che vuole dire qualcosa ma si sta mordendo la lingua.
<va bene va bene, mi arrendo> risponde Andrew alzando le mani in segno di resa.
<è che mi piaci y/n, dal primo momento in cui ci siamo incontrati sul set non ho potuto fare a meno di desiderare la tua compagnia, e aspettare con ansia ogni scena girata insieme o quel momento della giornata che passavamo a ridere nei trailer in attesa del via>
<erano i momenti che più aspettavo> confessi a tua volta.
Andrew sorride e per una volta ringrazia il cielo di non essersi seduto di fronte a te, ma al tuo fianco.
Con due dita sotto il tuo mento, fa avvicinare i tuo viso al suo.
<dimmi che posso baciarti ti prego> sussurra, quasi trattenendo il fiato.
Annuisci, ma Andrew aspetta.
Vuole sentirtelo dire.
<baciami> sussurri e subito dopo le sue labbra sono sulle tue in un bacio che esorcizza tutta la tensione che si è creata tra voi nel corso degli ultimi mesi.