Pubblicato 10 agosto 2021

è un lavoro semplice, prendere delle informazioni che servono a Melina ed uscire dal laboratorio in fretta.
Ma quando si tratta di lavorare in coppia con Yelena nulla è veramente semplice.
La ragazza adora stuzzicarti, soprattutto quando tenti di concentrarti.
<io mi occupo dei dati e tu fai da palo> le dici mentre entrate nell'edificio.
Yelena ti guarda con un mezzo sorriso in viso.
Tu alzi gli occhi al cielo, sapendo già che sta per dirne una delle sue.
<va benissimo, lo sai che adoro guardarti>
La guardi male.
<devi guardare il corridoio non me> sibili per poi superarla.
Ma Yelena ti prende per un braccio, tirandoti con sé.
Finisci tra lei e un muro, una sua mano sul tuo fianco e l'altra sulla tua bocca.
La guardi confusa.
Poi le senti, le voci delle guardie.
Lei ha un sorriso sfrontato in viso, adornato da un'espressione fiera.
<se non ci fossi io> sussurra al tuo orecchio.
Vorresti rispondere ma la sua mano viene sostituita dalle sue labbra.
<nuovo lip gloss?> ti chiede.
Tu le rivolgi uno sguardo poi scivoli via dalla sua presa, e riprendi a camminare lungo il corridoio ormai vuoto.
<concentrati Yelena> dici appena lei ti affianca.
<non sei per niente divertente y/n>
La guardi male.
<devo fare tutto bene per entrare nelle grazie di Melina> ti spieghi.
Svoltate a sinistra.
Yelena ti osserva.
<non ho ancora capito perchè vuoi piacerle>
<perché sto con sua figlia> dici con fare ovvio.
Quando ti giri noti Yelena che sorride.
<oh andiamo, smettila> cerchi di rimanere seria ma anche tu non puoi fare a meno di sorridere.
<ci siamo> dici notando il laboratorio.
<ti copro le spalle> dice Yelena fermandosi vicino alla porta, mentre tu entri.
Colleghi la chiavetta che ti ha dato Melina ad uno dei computer, eseguendo ogni indicazione che la donna ti ha dato.
Ora devi solo aspettare che si carichino tutti i file.
Alzi lo sguardo e noti che Yelena ti sta guardando con un sorriso malizioso.
<che c'è?>
<nulla> risponde lei alzando le spalle.
<concentrati Yelena, stiamo lavorando> dici seriamente.
Lei senza dire nulla torna a controllare il corridoio.
<ok fatto, possiamo andare> dici prendendo di nuovo la chiavetta.

Appena siete fuori dall'edificio ti avvii verso il vostro veicolo, ma Yelena ha un'idea diversa.
Di nuovo ti prende per un polso e ti trascina con sè.
E per la seconda volta ti trovi tra lei e un muro.
<Yelena?>
Lei sorride.
<prima che torniamo a casa e tu ti metti a lavorare, voglio godermi qualche momento con la mia ragazza> ti dice.
Tu alzi gli occhi al cielo divertita.
<andiamo, lo so che anche tu vuoi passare un po' di tempo con me> dice lei, il suo accento più evidente.
Annuisci e Yelena non aspetta altro per baciarti.
Stringi le braccia attorno alle sue spalle, mentre le sue mani esplorano il tuo corpo.
<in realtà non avevo intenzione di rimettermi a lavorare> sussurri divertita.
Yelena sorride.
<grazie al cielo! mi sarei annoiata a morte!>
<ti saresti sempre potuta allenare> ribatti seguendola verso la macchina.
<ho piani leggermente diversi per il mio pomeriggio>
<spero di esserci anche io nei tuoi piani> dici prendendola per mano.
Yelena ti guarda sorridendo.
<tu ci sei sempre nei miei piani>