Pubblicato 25 agosto 2021

Il tuo piano era perfetto.
Prendere la pozione polisucco, assumere le sembianze di Tina e recuperare quello che ti è stato rubato.
Semplice e veloce.
Ma no, non hai preso in considerazione qualcosa.
O meglio qualcuno.
<y/n> la voce di Tom risuona nel corridoio.
Il tuo istinto è quello di girarti, ma ora sei Tina e non puoi rispondere al tuo vero nome.
<y/n so che sei tu>
Neanche te ne sei resa conto che Tom ti ha raggiunta, questo fino a quando non ti blocca contro il muro.
Ti guarda dritto negli occhi con un ghigno in viso.
<lasciami andare> sibili con rabbia.
Tom scuote la testa lentamente.
<cosa ci fai nel corpo di Tina?> ti chiede accarezzandoti la guancia.
Lo guardi male.
<come fai a sapere che non sono Tina?>
<da dove iniziare... dal modo in cui cammini, come stringi le mani, l'espressione che fai quando ti concentri, come hai legato i capelli... devo andare avanti?>
<sai tante cose di me Riddle>
<non abbastanza y/n> dice avvicinandosi a te, fino a che le sue labbra non sfiorano le tue, o meglio quelle di Tina.
<perchè?> chiede allontanandosi.
<mi hanno rubato una cosa, qualcosa di troppo importante>
Tom ti guarda con attenzione, sembra che ti stia leggendo.
<la collana vero?>
Tu annuisci, ti sei arresa al fatto che Tom non ti lascerà andare finchè non lo deciderà lui.
<aspettami nella tua camera, la pozione polisucco perderà il suo effetto molto presto> dice Tom prima di allontanarsi, non ti da nemmeno modo di rispondere.

La porta si apre, Tom entra nella tua stanza e la richiude alle sue spalle.
Sei tornata alle tue sembianze da qualche momento e ti stai ancora cambiando.
<non ti insegnato nessuno che si deve bussare?> chiedi guardandolo da sopra la tua spalla.
Tom ridacchia, le mani in tasca e lo sguardo fisso sulla tua schiena nuda.
<non è niente che io non abbia già visto>
<solo perchè abbiamo passato qualche notte insieme non vuol dire che...>
La tua frase viene interrotta da Tom che ti gira tra le sue braccia, le sue labbra sono sulle tue in un bacio disperato.
<abbiamo due concezioni diverse di quello che è successo> dice lui allontanandosi per riprendere fiato.
Finisci di allacciarti la camicia.
<tu non puoi provare dei sentimenti per me> dici guardandolo dritto negli occhi.
Tom si mette dietro di te e sposta i tuoi capelli, ti mette la collana e quando ha finito le sue mani rimangono comunque sulle tue spalle.
<io non posso provare sentimenti per te? è una legge?> chiede baciandoti dietro il collo.
Tu sospiri.
<non sono abbastanza per te>
<e chi te lo ha detto questo?> Tom ti lascia un altro bacio sul collo, le sue mani scivolano sul tuo stomaco.
Tu rimani in silenzio, pietrificata.
<mia piccola y/n, tu non hai ancora capito che sei mia dal momento in cui ho posato gli occhi su di te, il mio cuore brucia per te>
Tom ti gira tra le sue braccia.
<e io sono tuo> aggiunge con serietà.
Lo guardi negli occhi e non noti che sulla collana è comparsa una nuova incisione oltre a quella che già c'era.
Tom prende il ciondolo tra le dita.
<guarda>
Abbassi lo sguardo e noti la piccola T.
<io sono tuo e tu sei mia> dice prendendoti il mento tra le dita.
Sorridi, e una piccola lacrima scende lungo la tua guancia.
<pensavo che avrei sofferto a causa tua> sussurri.
<non soffrirai mai più y/n, non al mio fianco> dice lui baciandoti con passione.