Pubblicato 24 agosto 2021

Tu e Steve vi siete presi una mattina libera.
Per una volta avete deciso di fare qualcosa di normale, un appuntamento vero come tutte le persone civili.
Steve ti aspetta vicino la porta di casa sua, avete passato la notte insieme, e subito noti il modo in cui la sua espressione cambia quando ti vede uscire dalla sua camera da letto.
Indossi un vestitino rosso, leggero e primaverile, con una delicata fantasia sopra.
Steve è ipnotizzato, o meglio ammaliato.
<wow> sussurra lui.
Fai una giravolta su te stessa.
<ti piace?> chiedi sorridendo, consapevole che le tue guance stanno diventando dello stesso colore del tuo vestito.
Steve annuisce allungando una mano verso di te.
La prendi subito e ti lasci guidare vicino a lui.
Una mano sul suo petto per darti sostegno mentre ti metti sulle punte per baciarlo.
Steve stringe entrambe le braccia attorno alla tua vita, girando su se stesso così che ora tu ti trovi tra lui e la porta.
<sei bellissima> dice tra i baci.
Ora sì che stai andando a fuoco.
<grazie Steve> rispondi prima di essere zittita dalle sue labbra.
<ora però dobbiamo andare> dici prendendogli il viso tra le mani.
<dobbiamo proprio?>
<sì amore, è la nostra unica mattina libera da allenamenti e missioni, o qualunque cosa che riguardi gli Avengers, se non ce la godiamo a pieno ce ne pentiremo nel giro di pochi giorni> dici accarezzandogli le guance.
Steve ti bacia di nuovo.
<hai proprio ragione>

Ora che vi siete presi il caffè la vostra mattinata può veramente cominciare.
Camminate mano nella mano, con le rispettive tazze nella mano libera.
Steve ti sta raccontando di quanto sia cambiata questa zona di New York dagli anni '40 ad oggi quando sentite qualcuno urlare i vostri nomi.
Sembra un uomo, e anche abbastanza agitato.
Vi girate entrambi verso la persone, è davvero un uomo che sta correndo verso di voi sventolando un foglio.
Steve in automatico si mette davanti a te, mentre tu poggi una mano sul suo braccio così che lui sappia che tu stia bene.
<non c'è bisogno di urlare> dice Steve all'uomo che si è appena fermato a qualche passo da voi.
<dovevo assolutamente fermarvi> dice lui.
<c'è qualche problema?> chiedi preoccupata.
L'uomo si ricompone, realizzando che vi ha messo in allerta.
<oh no no, mi dispiace avervi fatto preoccupare, volevo solo chiedere un autografo per mio figlio>
Steve si rilassa visibilmente, quindi tu ti metti al suo fianco stringendo sempre la sua mano.
<certo, molto volentieri> sorridi all'uomo che si avvicina a voi.
Tiene in mano una vostra foto e un pennarello.
<siete ancora più bella dal vivo> dice rivolto a te, cercando di mantenere la voce bassa per non farsi sentire da Steve.
Ma fallisce miseramente, sai bene che Steve lo ha sentito perchè il tuo super soldato stringe un braccio attorno alla tua vita.
<ecco a lei, buona giornata> Steve congeda l'uomo cercando di non essere troppo freddo o distante.
Quando l'uomo è abbastanza lontano ti giri verso Steve.
<tutto bene?> chiedi divertita.
<sì> ti prende per mano e ricomincia a camminare.
<geloso Rogers?>
<io? no, so che sei la mia ragazza e questo mi basta> dice lui con serietà.
Tu ridacchi, ti fermi al lato del marciapiede.
Con una mano sul suo viso lo fai abbassare per poterlo baciare.
<gelosone> sussurri contro le sue labbra prima di baciarlo di nuovo ed evitare che possa rispondere.