SARAH PAULSON
Pubblicato 21 agosto 2021
Hai conosciuto Sarah durante l'audizione per uno dei tuoi primi film, lei essendo un po' più grande e con più esperta ti ha dato diversi consigli su come affrontare il mondo della cinematografia.
Da allora siete diventate amiche, più che colleghe.
E forse ora, a distanza di anni, siete diventate anche più di amiche.
<questo vizio che hai preso di portarmi i fiori mi piace> dice Sarah mentre sistema il vaso sul tavolo.
<lo so, per questo continuo> ribatti dalla finestra, dove sei ferma per fumarti una sigaretta.
<è qualcosa che ho sempre voluto che gli altri facessero per me, così ho cominciato a farlo io per le persone a cui tengo> aggiungi rivolta a Sarah, anche se il tuo sguardo è fisso sull'orizzonte di palazzi.
Lei sorride, e si avvicina.
Una mano sulla tua schiena e un bacio sulla tua spalla.
<grazie>
Giri il viso verso di lei, per un momento siete così vicine che puoi vedere tutte le sfumature dei suoi occhi.
Sarah ti sorride, ti prende il mento tra le dita e ti bacia la fronte.
Un gesto così dolce che ti fa quasi cedere le ginocchia.
<non ho mai avuto nessuno come te> ammette lei.
<una rompi scatole personale?> chiedi con sarcasmo.
Ti giri dopo aver spento la sigaretta e ancora appoggiata alla finestra la guardi.
Comincia a preparare il tè, che puntualmente bevete quando state insieme.
<anche> risponde lei facendoti l'occhiolino.
Mentre è occupata, hai l'occasione di osservarla.
Indossa un maglione color panna e dei pantaloni larghi chiari, i suoi capelli biondi sono lasciati liberi.
è bellissima, così senza trucco e semplice.
Come lo è sempre, ma ora... ora c'è quel qualcosa che ti lascia sulle labbra il sapore di casa.
Il suo leggero profumo e l'odore del suo bucato sono diventati odori così familiari che li riconosceresti anche dall'altra parte del mondo.
Non hai mai affrontato il discorso della tua sessualità, odi darti etichette, ma con Sarah è tutto così naturale.
L'attrazione, il contatto fisico, le coccole, la sua pelle contro la tua...
è tutto così semplice, a differenza delle tue storie passate.
<a cosa pensi?> Sarah ti risveglia dai tuoi pensieri.
è davanti a te e ti porge una tazza.
<a noi> rispondi, soffiando leggermente sul liquido chiaro per raffreddarlo.
Lei ti guarda curiosa.
<pensavo che è tutto così semplice tra noi>
Sarah sorride.
Ti accarezza la guancia.
<è diverso tra noi>
<in che senso? ho paura di fraintendere> ammetti con un sorriso imbarazzato.
Sarah posa la sua tazza sul davanzale dietro di te, e fa lo stesso con la tua.
<lo sai che non siamo solo amiche vero?>
Tu annuisci.
<a te va bene se faccio questo?> ti prende il viso tra le mani, avvicinandosi a te.
Il suo sguardo attento rimane su di te, in attesa di un segno negativo.
Ma quando annuisci e poggi le mani sui suoi polsi sa bene che può continuare.
Finalmente le sue labbra si poggiano sulle tue.
è il vostro primo bacio, ed è perfetto.
Ti lasci andare contro di lei, le sue mani si spostano lungo le sue braccia.
Non vuoi allontanarti da lei, ma quando vi manca il respiro devi.
<ora no che non siamo amiche> dici divertita.
Lei alza gli occhi al cielo divertita.
<probabilmente non lo siamo mai state> dice dandoti un altro bacio.
Prima che tu possa fermarla, prende la sua tazza e si allontana verso la sala.
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