Pubblicato 1 ottobre 2021

Da quando tuo fratello ha aperto uno studio di registrazione hai cominciato a passarci molto tempo, fino ad arrivare a lavorarci aiutando tuo fratello a fissare i vari appuntamenti e ogni tanto anche con la produzione musicale in sé.
Per questo hai subito incontrato Roger e la sua band, sin dal primo giorno in cui sono venuti da voi tra te e Roger è nata un'amicizia.
Ogni volta ti porta sempre le tue caramelle preferite e se arrivano la mattina presto ti porta anche un buon caffè per cominciare la giornata.
<ehi y/n> la voce di Roger ti fa alzare lo sguardo dall'agenda.
<dimmi>
<se sei occupata passo dopo> dice lui fermandosi vicino alla porta del tuo ingresso.
<ah no non ti preoccupare stavo solo sistemando il calendario e gli appuntamenti che abbiamo> spieghi velocemente al ragazzo sperando che non vada via.
<benone, allora vieni con me>
Lo guardi curiosa.
<non ti mangiamo mica, abbiamo solo bisogno di un tuo parere> dice lui ridacchiando.
Allora ti alzi dalla tua sedia e lo segui fino alla sala di registrazione.
Sono tutti fuori davanti al pannello dei controlli dove tuo fratello è seduto.
<eccoci> dice Roger attirando l'attenzione di tutti.
<bene y/n ascolta questo pezzo e dicci cosa ne pensi>
<l'avete già finito?> chiedi sorpresa.
<ci ho lavorato giorno e notte> ammette Roger con un sorriso timido.
Mentre ti fanno ascoltare la canzone rimani al fianco di Roger, non notando però che i suoi occhi azzurri rimangono sempre su di te.
<allora?> chiede tuo fratello.
<davvero niente male, questa canzone vi renderà famosi ragazzi... è davvero... come si dice? ti resta in testa il ritmo e non puoi non cantarla o ballare> dici entusiasta.
I ragazzi esultano, abbracciandosi felici.
A turno abbracciano anche te, l'ultimo è proprio Roger che ti tiene un po' più stretta dandoti anche un bacio sulla guancia.

Finalmente è ora di andare a casa, oltre a te nello studio c'è solo Roger quindi vai ad avvisarlo che devi chiudere.
Entri nella sala di registrazione, lui è seduto per terra con la sua chitarra in mano che suona qualche accordo e scrive su un quadernino.
<ehi> la tua voce è bassa ma Roger ti sente e alza subito la testa.
<oh ehi y/n, non ti ho nemmeno sentita entrare> risponde lui posando la chitarra al suo fianco.
<che ci fai ancora qui? gli altri sono andati via da un pezzo>
<avevo bisogno di pace per scrivere un'idea che mi è venuta> ammette il ragazzo.
<scusa se ti ho disturbato>
<non dirlo nemmeno, non disturbi mai> dice lui con un sorriso in viso.
Sorridi a tua volta, leggermente rossa in visa.
<cosa scrivevi?>
<una canzone, mi è venuta in mente ieri e da allora non riesco a togliermela dalla testa>
<è come se ti fossi innamorato> commenti divertita.
<è così> risponde Roger alzandosi.
<mi sono innamorato e proprio come la persona che mi ha rubato il cuore questa canzone non mi esce dalla testa>
La sua ammissione fa nascere un po' di gelosia dentro di te.
<innamorato eh?> fai finta di nulla.
<già, ma non so se lei ricambia...>
<io penso sempre sia giusto dichiarare i proprio sentimenti, in fondo cos'hai da perdere?>
Roger annuisce, il suo sguardo fermo per terra.
Poi ti guarda.
<allora lo farò> dice facendo qualche passo verso di te.
Lo guardi con attenzione, finché non capisci quello che sta succedendo.
Roger ormai è davanti a te, vicinissimo.
<mi sono innamorato di te y/n> sussurra accarezzandoti con le nocche una guancia.
Sorridi, rossa in viso e con il cuore a mille.
<mi hai rubato il cuore> aggiunge per poi baciarti.