Pubblicato 17 settembre 2021

Stai tranquillamente camminando verso casa quando senti degli strani rumori provenire dall'alto, potrebbe tranquillamente essere un gatto che si aggira sulle scale antincendio o magari un piccione che non riesce a prendere il volo.
Ma quando alzi lo sguardo non vedi nulla, scuotendo la testa ricominci a camminare.
Sei talmente stanca che ti sogni pure i rumori.
Quando però riprendi a camminare noti qualche passo più in là, Spiderman o meglio il tuo ragazzo Peter.
<Peter! mi hai spaventata> dici raggiungendolo.
<scusa> dice lui togliendosi la maschera.
<ti ho vista camminare verso casa e volevo salutarti> aggiunge poi quando ti fermi davanti a lui.
<hai fatto più che bene Peter, mi fa sempre bene vederti> ammetti stringendo le braccia attorno alle sue spalle.
Per fortuna siete in un vicolo in cui non passa mai nessuno, è la tua scorciatoia per tornare a casa e a quanto pare non la usa nessuno oltre a te.
<com'è andato il pomeriggio?>
<ho studiato tutto il tempo con Mj a scuola, poi abbiamo provato a cominciare il progetto di scienze ma eravamo troppo stanche e abbiamo rimandato> spieghi al ragazzo con tono stanco.
Lui ti accarezza la schiena, cercando di farti rilassare.
<dopo posso venire da te? o vuoi riposare?>
<scherzi? tu devi venire da me, così possiamo riposare insieme> dici sorridendo.
Peter sorride a sua volta prima di poggiare le sue labbra sulle tue in un dolce bacio.

Quando Peter entra dalla finestra di camera tua, che puntualmente hai lasciato aperta per farlo entrare, tu stai già dormendo nel tuo letto.
Immersa tra cuscini e coperte.
Peter sorride tra sé e sé quando nota che indossi una delle sue magliette.
Sinceramente sperava di finire prima il suo giro di controllo, sperava di arrivare in tempo per guardare un film con te prima che svenissi addormentata.
Ma va bene lo stesso, a Peter basta stare con te, tenerti tra le sue braccia.
Si cambia, togliendo la tuta e mettendo il pigiama che ha lasciato a casa tua, poi con tutta la calma del mondo alza le coperte e si infila nel letto.
Non ha neanche il tempo di stendersi che tu ti stringi al suo fianco, un braccio attorno al suo torso e la testa sulla sua spalla.
<ehi> sussurri ancora mezza addormentata.
<scusa, non volevo svegliarti>
<non fa nulla, volevo salutarti> dici spostandoti, così che il tuo viso finisca contro il suo collo.
<come stai?> chiedi curiosa.
<bene amore, sono un po' stanco>
<è normale sei un supereroe> ribatti tu, dandogli un bacio sul collo.
Peter sorride, ti stringe tra le sue braccia.
<ora dormi amore, devi essere esausta>
Tu alzi la testa.
<prima voglio il bacio della buonanotte> ribatti sorridendo.
Peter alza leggermente la testa fino a poter poggiare le sue labbra sulle tue in un tenero bacio.
<buonanotte Spiderman> dici sistemandoti nella stessa posizione di prima, testa sulla sua spalla e una gamba sulla sua.