Pubblicato 1 ottobre 2021

Quando torni a casa Nicolò è già lì che ti aspetta, pensavi che sarebbe tornato tardi visto che è andato a trovare la sua famiglia.
<cosa ci fai già qui?> chiedi sedendoti al suo fianco sul divano.
Non hai nemmeno le forze di andarti a cambiare per quanto sei stanca.
<sapevo che saresti tornata a quest'ora ultra stanca e non volevo che fossi sola> spiega lui accarezzandoti la guancia.
<grazie> mormori chiudendo gli occhi.
Dopo una lunga ed estenuante giornata a lavoro quello che ti ci vuole è proprio passare un po' di tempo con Nicolò.
<com'è andata?> chiedi aprendo di nuovo gli occhi.
Lui ti sorride, con la mano ancora sulla tua guancia fa avvicinare il tuo viso al suo per darti un bacio.
<bene, ma mancavi tu> ammette lui guardandoti negli occhi.
<lo so amore...>
Sei veramente dispiaciuta di non essere riuscita ad andare, adori la famiglia di Nicolò e loro adorano te.
Persa nei pensieri noti qualcosa di colorato al polso di Nicolò.
<cos'hai al polso?> chiedi curiosa.
<questo?> chiede lui alzando il braccio.
Annuisci in risposta.
<me lo ha fatto la mia cuginetta> risponde lui accarezzando il braccialetto.
<che carina>
Nicolò si alza all'improvviso, va a prendere la giacca e tira fuori qualcosa dalla giacca.
<cosa c'è?>
<me ne stavo quasi dimenticando ne ha fatto uno anche per te, che si abbina al mio ovviamente> dice tornando al tuo fianco.
<davvero?> chiedi sorpresa.
<certo, dimentichi che ti adora?>
Ti mette il braccialetto baciandoti la mano e il braccio ripetutamente.
<la mia famiglia ti adora y/n, infatti erano tutti dispiaciuti che non ci fossi>
<mai quanto dispiace a me> dici con tono triste.
Nicolò fa un mezzo sorriso.
<come ho fatto ad essere così fortunato...> dice prendendoti il viso tra le mani.
<tra i due sono io quella fortunata> ribatti divertita.
Lui scuote la testa e ti bacia.
<fidati, sono io> aggiunge e di nuovo le sue labbra si poggiano sulle tue.