Pubblicato 19 agosto 2021

<non credo sia stata una delle tue idee più brillanti andare in un ristorante italiano in Inghilterra> dici divertita.
Nicolò è da poco tornato a casa dopo la finale degli Europei.
Ti sta raccontando tutto quello che è successo e che ha fatto nel periodo in cui siete stati separati mentre tu cucini la cena.
<cosa ne potevo sapere io che mi avrebbero servito quel obrobrio di piatto?> dice lui in sua difesa.
Tu ridacchi.
<hai ragione amore> lo guardi da sopra la tua spalla sorridendogli.
Nicolò ti sorride.
Mentre presti di nuovo attenzione ai fornelli Nicolò ti raggiunge, abbracciandoti da dietro.
<non è mica colpa mia, mi mancava così tanto casa che ho ceduto> ammette lui dandoti un bacio sulla spalla.
<posso capirlo> dici con dolcezza, una mano sulla sua ferma sulla tua pancia.
<e mi mancavi così tanto tu...>
Ti giri tra le tue braccia.
<ti mancavo io o la mia cucina?> chiedi alzando un sopracciglio con aria inquisitoria.
Nicolò ridacchia.
<mi sei mancata di più tu>
Ridi a tua volta prima di baciarlo con dolcezza.
<mentre eri via ho imparato due nuove ricette>
<quali sono?> chiede lui curioso.
<è una sorpresa, lo saprai quando avrai il cibo nel piatto> dici dandogli un ultimo bacio prima di tornare a cucinare.

<sei la migliore chef del mondo>
<ho solo la passione per la cucina> dici alzandoti dal tuo posto per cominciare a sparecchiare.
Ma Nico ti ferma, con un braccio ti attira a sé.
<devo sistemare amore> dici poggiando le mani sulla sue spalle.
<ci penso io tra un momento> ti dice lui dando un bacio alla tua mano che ha catturato nella sua.
Ti fa sedere sulle sue gambe come se non pesassi nulla.
<ora voglio godermi il dessert> ti dice con un sorriso furbo in viso.
Subito dopo ti bacia con passione.
Tanto da farti dimenticare i piatti, il cibo ma soprattutto il lungo periodo in cui non l'hai potuto vedere.