LOKI
Pubblicato 10 settembre 2021
Quando ti giri dietro di te c'è Loki, o meglio una proiezione di Loki.
Gli sorridi, lo aggiri e continui a muoverti per la cucina.
<Loki mi vieni da aiutare?>
<ma sono già qui>
<questa è una tua proiezione Loki, voglio il vero dio dell'inganno> dici divertita.
Vedi Loki arrivare dalla sala, indossa una semplice t-shirt e una tuta.
Non avresti mai pensato di vedere un asgardiano vestito con abiti midgardiani, men che meno il principe e dio dell'inganno.
<ehi tu> gli sorridi.
Lui alza gli occhi al cielo, la sua solita espressione di fastidio.
Ma sai bene che finge e basta, ti adora e adora stare con te.
Sennò non sarebbe nemmeno qui.
<allora vieni a darmi una mano o il tuo sederino regale è troppo pesante?>
Loki ti guarda male.
<se fossi su Asgard non dovrei fare niente di tutto questo, sarei servito e riverito> si lamente lui mentre gli metti tra le mani piatti e posate.
<mi dispiace amore, ma sei su Midgard e qui nessuno ti serve o riverisce> gli dici dandogli un bacio sulla guancia.
Loki però non si muove quando ti allontani.
Ti giri verso di lui curiosa.
<beh?>
Lui abbassa velocemente lo sguardo, è estremamente espressivo e hai imparato a capirlo con il tempo.
Sai cosa vuole e non ti dispiace esaudire il suo desiderio.
Ti avvicini di nuovo a lui, con le mani sulle sue spalle ti allunghi sulle punte e lo baci.
Loki adora i tuoi baci, non era un grande amante del contatto fisico ma certe cose cambiano.
Soprattutto con la persona giusta al proprio fianco.
<ora vai, principe> gli dici sorridendo.
Lui è indeciso se alzare gli occhi al cielo o guardarti male, opta per uno sguardo fugace alla tua figura girata e poi va in sala ad imbandire la tavola.
<quando hai fatto torna di qua, ti faccio vedere come si prepara l'insalata> dici ad alta voce.
<devo anche cucinare?> chiede lui con tono lamentoso.
<sì Loki!>
Lo senti sbuffare e non puoi fare a meno di ridere.
Quando Loki ti affianca lo guardi con attenzione.
<che c'è?> chiede lui con aria difensiva.
<stavo controllando che fossi davvero tu e non una delle tue proiezioni> ribatti tu.
Poi prendi i pomodori e metti davanti a lui.
<ti fidi a darmi un coltello?> chiede lui alzando un sopracciglio.
<puoi sempre farli apparire con la tua magia, cosa cambia da un pugnale ad un coltello?>
Loki annuisce, su questo hai ragione.
<cosa devo fare?> chiede lui rigirandosi la lama tra le mani.
<smettere di giocare con quello e tagliare i pomodori, così guarda>
Gli fai vedere come fare, perdendoti lo sguardo attento di Loki che osserva con attenzione il tuo viso invece che i tuoi movimenti.
Loki adora osservarti, trova che tu sia uno degli esseri più interessanti dei Nove Regni, se non dell'intero universo.
<visto?> chiedi alzando lo sguardo su di lui, incontrando il suo.
Gli sorridi, le tue guance leggermente rosse.
Loki sorride, ti sposta una ciocca di capelli e ti bacia.
<i pomodori> sussurri.
Loki sbuffa, uno schiocco di dita e tutti i pomodori sono tagliati.
<ehi! così non vale!>
<in amore e in guerra vale tutto> ribatte lui mettendo i pomodori nella ciotola.
<non in cucina caro mio!>
Loki ridacchia.
<sei quasi adorabile> ti dice.
Tu lo guardi male.
<quasi?>
Lui annuisce.
<sei troppo sexy per essere anche adorabile> dice guardandoti dritto negli occhi.
Tu diventi rossa come i pomodori.
Gli tiri un pugno sulla spalla e prendi la ciotola dalle sue mani, per cominciare a condire i pomodori tagliati.
Loki ti segue, ti abbraccia da dietro lasciando un tenero bacio sulla tua tempia.
<come fai?> ti chiede.
<a fare cosa?>
<a capire se sono io o una mia proiezione?>
<non lo so, lo capisco e basta> ammetti alzando le spalle.
Loki sorride, ti stringe un po' di più quasi come se fosse spaventato che tu possa sparire tra le sue braccia.
<è strano?> chiedi curiosa.
<ti rende speciale> ammette lui girandoti tra le sue braccia.
Stringi le tue attorno alle sue spalle.
<lo sono?>
<per me sei l'essere più speciale di tutto l'Universo> dice lui accarezzandoti con tocco delicato il lato del viso.
Tu arrossisci.
<e sei l'unica per cui vale la pena restare, anche se mi fai tagliare i pomodori> dice lui per poi baciarti.
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