Pubblicato 2 agosto 2021

<toccala e sei morto> la voce di Kaz risuona nel locale, nonostante la musica e il vociare dei clienti.
L'uomo dietro di te si gira verso il tuo ragazzo, esattamente come fai tu ignara del fatto che l'uomo stava allungando le mani verso la tua figura.
Kaz si avvicina, fino ad essere a qualche centimetro dall'uomo, lo guarda dall'alto al basso.
E nonostanta la differenza di stazza Kaz è molto più intimidatorio dell'uomo che si defila con la coda tra le gambe.
Rimanete quindi tu e Kaz, uno di fronte all'altro.
Lo guardi confusa, non sai bene cosa sia successo.
Nessuno osa rivolgervi uno sguardo.
<vieni y/n> Kaz ti rivolge un tono più dolce, ma comunque composto.
Davanti agli altri non può far vedere il suo lato più dolce.
Segui Kaz su per le scale, nel suo appartamento.
<cosa è successo?> chiedi appena il ragazzo chiude la porta dietro di te.
Lui ti guarda, quasi con aria severa, poi si gira e si va a sedere alla sua scrivania.
<Kaz?> chiedi ancora più confusa.
Il ragazzo si limita a darti uno sguardo veloce, poi si toglie il cappello e il cappotto.
Ti avvicini a lui, Kaz senza dire nulla si sposta facendoti capire che ti puoi sedere sulla sua gamba buona.
Cosa che entrambi adorate, anche se Kaz non lo ammetterà mai.
<ehi> sussurri appoggiando le mani sulle sue spalle.
Kaz ti guarda, studia il tuo viso.
<ti stava per toccare> sussurra lui.
<non me ne sono nemmeno accorta> ammetti imbarazzata.
<non è colpa tua y/n, non ti preoccupare> dice lui accarezzandoti il viso.
Tu sorridi, inclinando la testa nella mano di Kaz.
<sei bellissima stasera> sussurra lui, la mano libera è ferma sulla tua schiena e sale fino alla tua nuca per far avvicinare il tuo viso al suo.
<è il vestito che mi hai regalato tu> rispondi, rossa in viso.
Lui sorride fiero.
<lo so> aggiunge per poi baciarti con passione.
Non sai per quanto state così, seduti alla scrivania tra baci e parole sussurrate.
<com'è andata la tua serata?> chiedi alzandoti.
Kaz ti segue con lo sguardo.
<non abbiamo concluso nulla> ammette lui passandosi una mano tra i capelli.
Lo guardi prima di entrare nella camera da letto, Kaz non ti segue e non ti può vedere ma sa benissimo cosa stai facendo.
Infatti quando torni da lui con indosso una delle sue camicie sorride.
Un senso di sicurezza e orgoglio lo invade quando indossi i suoi vestiti.
<sto cominciando a pensare che le mie camicie stiano meglio a te che a me> dice lui allungando una mano per farti avvicinare.
Tu prendi la sua mano e ti fai guidare di nuovo sulle sue gambe.
Kaz ti bacia dolcemente.
<vuoi scherzare? quando indossi queste camicie mi serve tutto l'autocontrollo del mondo per non saltarti addosso> dici divertita.
Kaz arrossisce leggermente, non ancora abituato ai tuoi complimenti.
Sorridi, fiera dell'effetto che hai su di lui.
Una sua mano rimane sulla tua coscia nuda.
<devi lavorare ancora?>
Lui annuisce.
<quindi dovrò andare a dormire da sola?>
Kaz ti guarda, sa bene dove vuoi arrivare.
<non questa sera> risponde lui baciandoti.
<bene, te la meriti una serata senza lavoro> dici contro le sue labbra prima di baciarlo di nuovo.