Pubblicato 30 settembre 2021

Quando ti svegli nella tenda regna ancora il buio, è ancora notte fonda.
Un braccio caldo rimane sul tuo fianco, è Jasper che ti tiene stretta a sè.
Ti giri piano, cercando di non spostare il suo braccio e cosa più importante cercando di non svegliarlo.
Un leggero sorriso si fa strada sul tuo viso quando il tuo sguardo si poggia sul suo viso, con quel poco di luce che arriva dal fuoco acceso fuori riesci a vedere la sua espressione rilassata.
Per un momento dimentichi tutta l'ansia e l'insonnia, ti dimentichi della paura che ti tiene sulle spine dal primo giorno in cui hai poggiato piede sulla terra.
Ora c'è solo Jasper.
Avvicini il tuo viso al suo, poggiando le tue labbra sulle sue in un delicato bacio.
In risposta senti il suo braccio stringersi attorno a te e sorridi.
<y/n?> la sua voce roca è l'unico rumore che spezza il silenzio nella piccola tenda.
<mmh?>
<dormi> sussurra Jasper spostando la testa sul cuscino, che in realtà sono le vostre giacche piegate, per poggiare la sua fronte sulla tua.
<non riesco> rispondi a bassa voce.
Jasper ti fa aderire del tutto al suo petto, non sai come faccia ma dorme senza maglia, ma di certo non ti lamenti.
Sentire la sua pelle calda e liscia contro la tua ti fa rilassare.
I tuoi muscoli tesi si sciolgono mentre lui accarezza la tua schiena.
<incubo o paura?> ti chiede, i suoi occhi ancora chiusi.
<paura e ansia>
<hai dormito a mala pena qualche ora y/n, devi riposare> dice lui con dolcezza.
<lo so>
Solo ora Jasper apre gli occhi, ti guarda con attenzione.
Poi ti bacia.
<posso fare qualcosa?> ti chiede accarezzandoti il viso.
Ti sposta i capelli, lisciandoli dietro di te.
<puoi tenermi stretta?>
Lui sorride.
<sempre> risponde dandoti un bacio.
<ora cerca di dormire, ho bisogno che tu sia nel pieno delle tue forze> dice con dolcezza, chiude di nuovo gli occhi e ti stringe a sé.
Ti accoccoli a lui e chiudi gli occhi, il sonno piano piano ti conquista.
Magari questa volta riuscirai a dormire almeno fino all'alba.