Pubblicato 26 agosto 2021

La prima volta che è successo Derek non ci ha dato molto peso.
Il fatto che tu possa essere la sua ancora è un pensiero che ha sfiorato una sola volta la sua mente, ed è subito stato scacciato.
Magari quella volta non è stata la tua voce a calmarlo, ma il mantra che continuava a ripetersi in testa.
Dopo però la terza e quarta volta Derek non può più non pensarci.
Come sia successo non lo sa nemmeno lui.
Non ha una ancora da tempo, si è sempre controllato da solo.
Quindi perchè proprio ora e perchè proprio tu?

Senti qualcuno bussare con violenza alla tua porta di casa.
Con il cuore in gola e armata con un coltello da cucina, ti avvicini alla porta.
Dallo spioncino vedi una figura alta con spalle larghe, occhi brillanti.
è buio quindi non lo riconosci, non finchè il lupo non ringhia il tuo nome.
E tu quel suono lo riconosceresti ovunque.
<Derek> lo chiami mentre apri la porta, il coltello dimenticato vicino allo svuotatasche.
<Derek> lo chiami di nuovo.
Lui alza la testa, i suoi occhi gialli nei tuoi.
<ho bisogno di te> dice digrignando i denti.
Lo guardi preoccupata.
<vieni dentro> controlli che non ci sia nessuno fuori e chiudi la porta.
<pensavi davvero di difenderti con quello?> chiede Derek respirando profondamente.
Segui il suo sguardo fino al coltello.
<forse?>
Un suono a metà tra una risata e un ringhio lascia la gola di Derek.
<andiamo Derek, vieni con me> con un braccio attorno alla sua vita lo porti fino alla sala.
Facendolo sedere sul divano.
Ti inginocchi davanti a lui, preoccupata per il lupo e incuriosita dalla sua decisione di venire da te.
<sei ferito?>
Derek scuote la testa.
<non dovrei essere qui> dice stringendo i pugni.
<ma ormai sei qui e io ti posso aiutare>
Poggi le tue mani sulle sue.
<Derek cosa è successo?>
La luna piena è tra qualche giorno e Derek è un lupo con abbastanza esperienza da potersi controllare benissimo da solo.
L'uomo apre gli occhi, per un istante mentre inala il tuo profumo tornano verdi.
Poi però un altro ringhio e tornano gialli.
<potrei farti del male> dice lui togliendo le sue mani dalle tue.
<sappiamo entrambi che non è vero>
Il tuo tono è serio ma le tue parole dolci.
<cosa ti ha fatto perdere il controllo?>
Gli accarezzi la guancia con dolcezza, il respiro di Derek si calma.
<non devi dirmelo per forza ok?>
Derek annuisce.
<bene> ti siedi al suo fianco, facendo voltare il suo viso verso il tuo.
<ehi, apri gli occhi>
Lui segue le tue istruzioni, ti guarda e di nuovo i suoi occhi sono verdi.
<sei fortunato che non hai interrotto la mia maratona di Harry Potter> dici divertita.
<o col cavolo che venivo ad aprirti>
Derek ridacchia.
<fortuna eh?>
Tu annuisci, il suo viso ancora nelle tue mani mentre tracci la sua barba e il contorno della mascella.
<y/n sai perché sono qui>
<avevi bisogno di me per riprendere il controllo> sussurri con un sorriso.
Lui annuisce.
<sei la mia ancora> ammette Derek.
Le tue guance vanno a fuoco, il tuo cuore batte a mille.
Derek sorride nel sentire la tua reazione alle sue parole.
<lo sono?>
Annuisce, accarezzandoti la guancia.
<lo sei> sussurra prima di baciarti con dolcezza.
Lo stringi a te, ora che è tra le tue braccia non vorresti mai lasciarlo andare via.