Pubblicato 27 agosto 2021

<y/n cosa ci fai qui?> chiede Bucky appena apre la porta del suo appartamento.
è mattina presto e Bucky è tornato da poco da una missione con Sam, missione che lo ha tenuto lontano da casa per quasi due mesi.
<mi sono permessa di farti un po' di spesa, so che sei tornato da poco...>
Bucky inclina leggermente la testa di lato, incredulo che qualcuno possa aver anche solo pensato a lui e al suo frigo vuoto.
<entra> si fa da parte e ti fa entrare, chiudendo poi la porta.
In automatico vai verso la sua cucina, spoglia come sempre ma con la piccola foto che gli hai portato mesi fa ancora al suo posto sul frigo.
Un leggero sorriso si fa strada sul tuo volto.
<come stai?> chiedi cominciando a posare i prodotti, ognuno in ordine e al proprio posto.
Bucky ti osserva, fermo vicino alla porta.
<non dovevi>
Ti giri verso di lui.
<perchè no? siamo amici e gli amici questo fanno>
<cosa?> chiede lui confuso.
<si prendono cura l'uno dell'altro> rispondi sorridendo.
Anche Bucky abbozza un sorriso, i suoi occhi azzurri si concentrano sul tuo viso.
<grazie> dice semplicemente, e comincia ad aiutarti a sistemare.
<che ne dici se preparo un po' di colazione? o hai già mangiato?> chiedi appena la cucina è in ordine.
Bucky ti guarda, imbarazzato perché sa che odi quando non mangia.
<non mangio da ieri> ammette grattandosi la nuca.
Tu lo guardi per un momento, un mezzo sorriso sulle labbra.
<fortuna che ci penso io a te> dici fiera, facendo sorridere anche Bucky.
<dolce o salato?> chiedi aprendo il frigo.
<tu cosa preferisci?> chiede Bucky a sua volta.
<cosa ti fa pensare che io non abbia già mangiato questa mattina?>
Lui alza un sopracciglio.
<sento da qui il tuo stomaco che brontola> ribatte lui divertito.
Tu diventi rossa.
<ops> dici alzando le spalle.
<dolce, ho voglia di dolce> risponde Bucky.
Sorridi e ti metti all'opera per preparare i vostri amati waffle.
Mentre il super soldato si impegna a preparare il caffè come gli hai insegnato tu.
<stai diventando bravo> dici lanciando uno sguardo veloce al tuo fianco, dove Bucky sta assemblando la moka con attenzione chirurgica.
<ho imparato dalla migliore>
Le tue guance diventano leggermente rosse e per evitare di balbettare una risposta torni a concentrarti sui waffle.
Quando la colazione è pronta, tu e Bucky vi sedete uno di fianco all'altro sul piccolo tavolo di legno.
Rimanete in silenzio per qualche istante, fino a quando non alzi lo sguardo notando che lo sguardo di Bucky è già su di te.
<tutto bene?>
Lui annuisce, prende un sorso del suo latte e caffè, e torna a guardarti.
<a cosa pensi?>
<a te> ammette il super soldato.
Lo guardi confusa.
<al modo in cui ti prendi cura di me, nemmeno Sam è così attento a quello che faccio o non faccio>
<Sam è Capitan America> dici con tono ovvio.
<è diverso>
<in che senso?> chiedi confusa.
<io e te, il rapporto che c'è tra noi, è diverso da quello che c'è tra me e Sam>
<ed è un male?>
Bucky scuote la testa.
<c'è... c'è altro> ammette abbassando per un momento lo sguardo.
Allunghi una mano per prendere la sua sopra il tavolo.
<non dobbiamo parlarne, sei stanco dalla missione>
Lui scuote la testa.
<non posso dormire, lasciarti andare senza dire che mi piaci> dice Bucky guardandoti negli occhi.
Tu sorridi, non sai come non vai nel panico.
La mano che prima era sulla sua, si sposta sulla sua guancia.
<mi piaci anche tu>
Bucky sorride, ti bacia il polso.
Poi si allunga per poterti baciare.
Lo lasci fare, è da quando lo conosci che desideri stare al suo fianco e non vuoi più accontentarti di essere sua amica.
<voglio sperare davvero che questo non ci sia anche tra te e Sam> dici divertita.
Bucky ridacchia.
<te lo posso assicurare> dice sicuro, prima di farti alzare e risedere in braccio a lui per poterti baciare con passione.