Pubblicato 26 maggio 2021

<cos'ha di tanto speciale?> la tua voce spezza il silenzio.
Stefan si gira verso di te, sguardo nel tuo, espressione confusa in viso.
<chi?>
Come se non sapesse già la risposta.
<Elena> rispondi spostando lo sguardo da Stefan alla ragazza, dall'altra parte del locale.
Stefan ti guarda, poi guarda Elena.
Ma prima che possa rispondere Damon torna al tavolo.
<di cosa parlavate?> chiede poggiando tre bicchieri di whiskey.
<mi chiedevo cosa ha di tanto speciale Elena> ammetti guardando gli occhi azzurri di Damon.
Un mezzo sorriso si fa strada sul suo viso.
<perché lo chiedi?>
L'espressione che ora Damon indossa non vuol dire niente di buono.
<entrambi sembrate attratti da lei come due calamite, mi chiedevo visto che è solo umana cosa abbia di tanto speciale da attirare la vostra attenzione>
Damon alza le spalle, beve un sorso di whiskey mentre il suo sguardo rimane piantato sul tuo viso.
Stefan invece sembra non ti abbia proprio sentito, troppo concentrato su Elena.
<almeno vacci a parlare> dici rivolta a Stefan.
Il tuo tono forse troppo duro e acido, più di quanto volessi.
Damon ride, Stefan ti guarda confuso.
<ok, ragazzi è stato bello ma io me ne vado, non ne posso più> dici buttando giù il contenuto del tuo bicchiere in un solo sorso, poi senza troppe cerimonie ti alzi lasciando i due fratelli da soli.
Stefan ancora in silenzio ti guarda finchè non sei fuori dal locale.
<sei un idiota> la voce di Damon attira la sua attenzione.
<scusa?>
<sei un idiota, y/n è evidentemente gelosa di come guardi Elena e tu cosa fai? la guardi mentre lei ti parla, non le hai nemmeno risposto>
<nemmeno tu se per questo le hai risposto> ribatte Stefan.
<sì ma y/n non è innamorata di me>

Forse non te ne saresti dovuta andare, forse non avresti dovuto fare quella domanda.
è ovvio che i due Salvatore sono attratti da lei vista la sua somiglianza con Katherine.
Eppure non hai potuto farne a meno, il tuo sangue ribolle ogni volta che Stefan la guarda con quello sguardo...
I tuoi pensieri vengono fermati da un rumore, qualcuno che bussa alla porta della tua camera.
Visto che per ora sei ospite dei fratelli, sarà uno dei due.
<avanti> rispondi dal tuo posto sul letto.
La porta si apre, è Stefan.
Sembra che abbia visto un fantasma, puoi sentire il rumore dei suoi pensieri.
<beh? tutto bene?> chiedi sfogliando la rivista che hai davanti a te.
Stefan fa qualche passo verso di te.
<sto bene> risponde, si siede ai piedi del letto lo sguardo fisso sul pavimento.
<non sembrerebbe, ti sento pensare da qui>
Stefan alza lo sguardo verso di te, i suoi occhi scuri nascondono i suoi sentimenti o almeno questo è quello che crede lui.
Per te Stefan è un libro aperto.
<cosa ti ha detto Damon?> chiedi distogliendo l'attenzione dalla rivista.
Guardi Stefan con attenzione.
<sei gelosa di Elena?>
La sua domanda arriva inaspettata, ti coglie impreparata.
<cosa te lo fa pensare?>
<per quello che hai chiesto prima al bar> risponde lui, il suo sguardo fisso nel tuo.
Tu però distogli lo sguardo, e questo fa capire a Stefan che ha beccato un nervo scoperto e che molto probabilmente Damon ha ragione.
<senti non è niente di importante, so perchè tu e Damon la guardate, è la copia sputata di Katherine> dici alzandoti.
Stefan rimane seduto sul letto.
<sinceramente è inquietante, è uguale in ogni dettaglio eppure non potrebbe essere più diversa> aggiungi dando le spalle a Stefan.
Lui ti guarda, per un momento si concede di lasciar scivolare lo sguardo sul tuo corpo.
<è spaventoso fidati> ammette lui alzandosi.
Tu rimani ferma, lo sguardo fuori dalla finestra, le braccia incrociate al petto.
<ma non mi sento attratto da lei, devo ammettere che per un istante ho pensato che fosse Katherine> dice Stefan facendo qualche passo verso di te.
<y/n> il tuo nome lascia le sue labbra in un sospiro.
Ti accarezza le braccia, un movimento delicato che va dalla spalla al gomito e ritorno.
è così vicino...
La tua schiena entra in contatto con il suo petto, nel momento in cui le sue labbra si poggiano sulle tue tempia.
<ora però non voglio parlare di Elena o di Katherine, per me non hanno più importanza> ammette lui al tuo orecchio.
Sospiri, non sai se Stefan è consapevole o meno dell'effetto che ha su di te, ma in questo momento ti sta facendo impazzire.
<ora siamo solo noi> aggiunge facendoti voltare verso di lui.
<ti prego Stefan...>
<cosa?>
<non dire o fare cose in cui non credi> sussurri guardandolo negli occhi.
<sono stato un'idiota y/n, ora lo so, Damon mi ha fatto notare quanto io sia stato ceco> ammette lui accarezzandoti il viso.
<tu... tu sei tutto quello di cui ho bisogno> sussurra lui.
<e stasera, come nelle scorse settimane avrei dovuto evitare di guardare Elena in quel modo, ero spaventato, confuso ma queste non sono delle scuse per il mio comportamento... avrei dovuto rispondere a te, guardare te>
Le sue mani si fermano sulle tue guance.
<la mia piccola y/n>
<non sono tanto piccola Stefan, sono un vampiro come te, ho centinaia di anni> ribatti con un mezzo sorriso.
<ma sei la mia y/n vero?> chiede lui, un sorriso in viso.
Lo guardi negli occhi, annuisci ed è quanto basta a Stefan per reclamare le tue labbra in un bacio ruba fiato.