Pubblicato 20 luglio 2021

La Barriera è la tua ultima speranza, trovare Jon è il tuo obiettivo.
Il tuo ultimo tentativo per restare viva.
La casa in cui sei cresciuta non è più un posto sicuro da tempo e non hai intenzione di continuare a rischiare la tua vita giorno dopo giorno, subendo da uomini crudeli che approfittano delle giovani donne come te.

<ti ho portato delle coperte, qui fa molto più freddo che a Grande Inverno> dice Jon entrando nella stanza in cui ti ha sistemata.
<grazie Jon> dici senza alzare lo sguardo dalla ferita che sta cercando di pulire, ma visto che è dietro la tua spalla destra fai fatica ad arrivarci.
<y/n sei ferita> solo ora Jon si è reso conto delle effettive condizioni in cui sei arrivata.
I vestiti pesanti coprivano ogni centimetro del tuo corpo, nascondendo al corvo il sangue e le ferite che macchiano la tua pelle.
<non è niente, devo solo ripulirmi e sarà tutto a posto> dici guardando per un momento Jon.
<lascia fare a me> lui si avvicina, prendendo lo straccio dalla tua mano.
Lo imbeve di nuovo d'acqua.
<riesci ad abbassare di più il vestito?> ti chiede poggiando una mano sul tuo braccio.
Tu annuisci, alzandoti per riuscire a sfilare del tutto la parte di sopra del vestito lasciando scoperte le spalle ma cercando comunque di coprire il tuo petto.
Jon deglutisce, cercando di rimanere composto e rispettoso.
Ma è difficile non notare quanto sei cambiata, quando è partito per unirsi ai Guardiani della notte eri poco più di una ragazzina, ancora infantile nel corpo e nella mente.
Ora invece si trova davanti una donna, forte, coraggiosa e soprattutto bellissima.
<i tuoi uomini...>
<non saranno un problema, seguono i miei ordini e se non lo facessero li darò in pasto agli estranei> dice Jon con freddezza.
Sussulti quando comincia a pulirti la zona a cui non eri arrivata, la parte peggiore della ferita.
<cosa ti è successo?>
<uomini malvagi...>
<non devi parlarne> dice Jon poggiando una mano sulla tua spalla sana.
<grazie> sussurri poggiando a tua volta la mano sulla sua.
<dovremo fare attenzione a questa ferita, domani ti faccio controllare dal medico> dice Jon allontanandosi.
<hai finito?> gli chiedi.
Lui annuisce e si gira lasciando che tu ti possa coprire di nuovo.
<grazie Jon>
Jon si gira di nuovo verso di te.
<avresti fatto lo stesso per me>
<l'ho già fatto in passato quando scappavi dal castello e ti nascondevi nella mia casa> dici con un sorriso.
Lui ridacchia.
<eravamo così piccoli e innocenti, mai ci saremmo aspettati tutto questo> ammette Jon con malinconia.
<io sì, sapevo che avresti fatto grandi cose e che saresti diventato un uomo con un grande cuore> dici avvicinandoti a lui.
Jon ti guarda, un leggero sorriso piega le sue labbra.
Un sorriso che non graziava il suo viso da troppo tempo.
Passi una mano tra i suoi capelli.
<ho sempre adorato i tuoi ricci, c'è stato un periodo in cui ne ero invidiosa> ammetti divertita.
Lasciando la tua mano scivolare sulla sua guancia, accarezzando la sua barba scura.
<questa non c'era l'ultima volta che ci siamo visti> dici con un sorriso.
<non ti piace?>
<ho scoperto che adoro gli uomini con la barba>
Lui ridacchia.
Poggiando una mano sulla tua per tenerla sulla sua guancia.
<nessuno mi tocca così da tempo>
Sorridi.
<non sarò la tua avventura da una notte Jon Snow> dici divertita
<non voglio che tu lo sia> risponde lui serio.
<non avrei mai pensato che avrei avuto una seconda occasione per farlo> aggiunge accarezzandoti la guancia.
<cosa?>
<questo> dice lui e subito dopo ti bacia con dolcezza.