Pubblicato 18 giugno 2021

<portali fuori da qui! noi andiamo a cercare Minho!> questo deve essere Thomas, ma nelle condizioni in cui sei non ne sei certa.
La porta della tua cella è stata aperta, c'è rumore, troppo rumore.
Senti qualcuno avvicinarsi ma non sono i passi dei dottori.
Apri gli occhi, sei stesa su un fianco sul tuo letto e davanti a te c'è qualcuno.
<ehi> la sua voce è profonda.
Cerchi di mettere a fuoco, occhi azzurri, capelli chiari, viso preoccupato.
<io sono Gally, ti porto via da qui ok?>
Non puoi fare altro se non annuire, senti le sue braccia attorno al tuo corpo.
Ti sta prendendo in braccio.
<y/n?> un'altra voce familiare.
Questa volta è Newt.
<Newt?> lo chiami in un sussurro.
Il ragazzo si avvicina.
<sei viva> dice lui.
Tu fai un mezzo sorriso, vorresti rispondere ma non riesci.
<dobbiamo andare Newt!> urla Thomas.
Poi buio, non senti più niente.

Eri scappata, eri riuscita a scappare da WCKD per la seconda volta, dopo essere fuggita dal tuo labirinto ti hanno ripresa, poi sei scappata da loro insieme a Thomas, Newt e gli altri.
Poi al braccio destro, ti hanno presa di nuovo insieme a Minho.
E da allora non ricordi molto, solo camici bianchi, dolore e lacrime.
Ti hanno usata, prelevato sangue e midollo osseo.
Tutto quello che potevano prendere se lo sono preso, senza chiedere o ringraziare.

Un letto, sei stesa su un letto comodo.
Senti calore, come se fossi sotto i raggi del sole.
Qualche voce in lontananza e il rumore del mare.
<y/n? andiamo dormigliona> è Gally.
Apri gli occhi e ti stiracchi.
<che ore sono?>
<le ore che ti ho portato la colazione a letto perchè sennò gli altri avrebbero finito tutto> ribatte lui sedendosi al tuo fianco.
Sorridi, davanti a te c'è un piatto di ogni cibo possibile.
<tutto questo solo per me?> chiedi divertita.
Gally alza lo sguardo al cielo.
<se non ti va bene lo riporto di là> ti risponde.
<no no, va benissimo> sorridi e allunghi una mano.
Prendi Gally per il colletto della maglietta e lo avvicini a te.
<buongiorno> dici sorridendo.
<buongiorno amore> risponde lui e poi ti bacia.
Ormai sono mesi che siete a Porto Sicuro, mesi in cui hai imparato a conoscere e amare Gally.
Mesi in cui hai imparato a lavorare la terra con Newt, in cui hai imparato a nuotare e in cui hai scoperto una vera passione per la colazione a letto che quasi tutti i giorni il tuo amato Gally ti porta.
<sei una viziata lo sai?> chiede lui divertito rubandoti una fragola dal piatto.
<lo so, ma tu mi ami lo stesso> ribatti facendogli l'occhiolino.
<purtroppo sì, non riesco a dirti di no> risponde lui buttandosi sul letto.
Tu non riesci a fare a meno di ridere.
Gally ti guarda male, si stende meglio al tuo fianco poggiando una mano sulla tua coscia mentre ti godi la tua colazione.
<stavo pensando di sistemare meglio la nostra capanna> ammetti guardandoti attorno.
A parte il letto, un tavolo e qualche oggetto non c'è molto altro.
<una delle ragazze mi ha insegnato a intrecciare e pensavo di fare qualcosa di carino da appendere> ammetti tornando a guardare Gally.
Lui però è intento a guardare te e sicuramente non ha sentito una parola di quello che hai appena detto.
<non mi stai nemmeno ascoltando> dici dandogli un pugno sul petto.
<ahia!>
Gli fai la linguaccia, lui risponde prendendoti al volo e bloccandoti tra lui e il materasso.
<mi va bene qualunque cosa> ti dice sorridendo.
<qualunque?> chiedi alzando un sopracciglio.
Lui ride.
<sì, lo sai bene che a me basti tu> dice lui baciandoti il collo, risale mano a mano verso le tue labbra rubandoti la capacità di formulare una frase di senso compiuto.
<non vale, mi stai distraendo> cerchi di ribattere tu.
<da cosa?>
<io dovrei essere arrabbiata perchè non mi ascolti>
Vi guardate per un momento e scoppiate a ridere.
<non ci riusciamo proprio ad essere una coppia normale vero?> chiedi divertita.
Lui ti bacia.
<no, ma va benissimo così>