Pubblicato 11 maggio 2021

<questo posto è stupendo> ammetti guardandoti attorno.
Tom sorride, il suo sguardo però rimane incantato sulla tua figura.
Per il vostro primo appuntamento ufficiale ha deciso di portarti in questo locale molto elegante e sofisticato.
<lo è>
Tom siede al tuo fianco, solo l'angolo del tavolo a dividervi.
Torni a guardarlo, i suoi occhi azzurri sembrano brillare sotto queste luci.
<grazie> dici sorridendo, poggi una mano sulla sua e lui è subito pronto a intrecciare le vostre dita.
<grazie a te per aver accettato il mio invito>
Si porta la tua mano alla bocca e ti bacia le nocche, gesto che ti arrossire esternamente e andare a fuoco internamente.
Il suo sorriso si riflette sul tuo viso.
<sarei stata una stupida a non accettare e poi dovevo assolutamente indossare il mio regalo di compleanno> dici indicando il tuo abito.
Tom ridacchia.
<sono contento di essere riuscito a consigliare il vestito giusto>
Sì esatto, Tom ha incontrato tua sorella e suo marito in un negozio intenti a comprarti un regalo di compleanno e si è trovato a dargli un consiglio.
Finendo così ad avere il tuo numero grazie a tua sorella.
Non è la prima volta che siete usciti, nelle scorse settimane avete bevuto caffè e tè in compagnia e fatto lunghe passeggiate. Ma Tom da vero gentiluomo quale è ha deciso che la cosa giusta da fare era quella di invitarti ad un vero e proprio appuntamento galante.
<Signor Hiddleston, che piacere vederla di nuovo qui> il cameriere si avvicina sorridendo.
Tom ricambia.
<il piacere è mio>
Il ragazzo vi porge i menù e con un delicato saluto si allontana.
<sei già stato qui?> chiedi curiosa.
<sì, qualche sera sono venuto con un mio caro amico per vedere come fosse il posto> spiega Tom guardandoti.
Lo guardi sorpresa.
<sei venuto qui per decidere se andasse bene per noi?> chiedi cercando di trattenere il tuo cuore da scappare dal tuo petto.
<certo, volevo essere certo che fosse il posto perfetto per la nostra serata>
Tom ti sorride, un sorriso che farebbe resuscitare i morti.
<sei un vero gentlemen>
<mi piace pensare di esserlo> ammette li ridacchiando.
<fidati lo sei, e te ne puoi anche vantare, ogni donna morirebbe per avere qualcuno come te al suo fianco> dici osservando il menù.
<e io sono onorata di essere la fortunata>

Dopo una cena da leccarsi i baffi, un dolce degno di essere chiamato tale e lunghe chiacchierate, tu e Tom state passeggiando a braccetto.
<deve essere stato un vero onore presentare un evento del genere> dici stringendoti a lui.
Eccitazione e felicità ti stringono le viscere ogni volta che Tom abbassa lo sguardo su di te.
<è stato un vero onore, penso di non essere mai stato tanto agitato in vita mia> ammette lui sorridendo al ricordo.
Lo guardi sorridendo a tua volta, involontariamente rabbrividisci.
<hai freddo?> ti chiede lui fermandosi.
<un pochino> ammetti, consapevole che sarebbe inutile mentirgli.
Tom da vero gentiluomo quale è ti mette la sua giacca sulle spalle.
Sorridi, le guance rosse mentre lo guardi.
Le sue mani ti accarezzano le braccia delicatamente.
<grazie> sussurri, facendo un piccolo passo verso di lui.
I vostri petti si sfiorano.
<posso baciarti?> chiede lui a bassa voce.
Sorridi e annuisci.
Tom poggia le mani sui tuoi fianchi, facendoti aderire al suo corpo.
Allacci le braccia attorno al suo collo.
Il tuo viso a qualche centimetro dal suo.
Ti sorride e finalmente ti bacia, è un bacio delicato e lento.
Testa le acque prima di stringerti con più passione e baciarti con trasporto.
Ti fa girare la testa e se non fosse per le sue braccia attorno a te saresti finita per terra.
Quando vi allontanate entrambi siete rossi in viso, enormi sorrisi tendono le vostre labbra.
<non so chi devo ringraziare per essere entrato in quel negozio> ammette lui.
<e io per una volta sono contenta che mia sorella abbia dato il mio numero> dici divertita.
<non è la prima volta che lo fa?>
<no affatto, ma spero che sia l'ultima>
Tom sorride, ti da un altro bacio.
<sono più che sicuro che lo sarà> ammette contro le tue labbra.