<sta cominciando a piovere> nota Timothée.
<davvero?> chiedi alzando il viso verso il cielo.
Eri così concentrata sul discorso che stavi facendo con Timmy che non ti sei nemmeno resa conto delle nuvole grigie che hanno coperto parte dei grattacieli.
<mi correggo ha cominciato a piovere> dice Timmy ridendo.
Ed effettivamente è così, nel giro di qualche minuto sarete bagnati fradici.
Timothée ti prende per mano e corre, guidandoti verso una tettoia.
Lui si appoggia con la schiena al muro, le sue mani ancora sui tuoi fianchi.
I capelli leggermente bagnati che cominciano ad attaccarsi alla sua fronte.
Scoppiate a ridere entrambi.
<direi che il nostro appuntamento non è andato secondo i piani> dice lui riprendendo fiato.
<è vero, ma va bene lo stesso> gli sorridi e prima che tu possa dire altro lui ti bacia con tenerezza.
Stringi le braccia attorno al suo collo, lui ti tiene per i fianchi sorridendo contro le tue labbra.
<aspetta, mi è venuta un'idea> dice lui facendoti camminare all'indietro fino a che entrambi non siete sotto la pioggia.
<cosa hai in mente di fare Timmy?>
<bacio sotto la pioggia, non può mai mancare> risponde lui per poi baciarti.
Le sue labbra si muovono sulle tue con lentezza eppure esprimono tutti i sentimenti che provate l'uno per l'altra, sentimenti forti nonostante vi conosciate da relativamente poco.
<hai ragione, ne vale davvero la pena> ammetti contro le sue labbra per poi baciarlo di nuovo.

<direi che non è andata poi tanto male> dici riprendendo fiato appena chiudi la porta del tuo appartamento alle tue spalle.
Timothée scoppia a ridere.
<parli come se non avessimo appena corso sotto la pioggia per quattro quartieri> dice lui portandosi una mano al petto.
<è stato divertente> ammetti appoggiandoti con la schiena alla porta.
Timmy ti si avvicina, poggiando le mani ai lati della tua testa, ti guarda con attenzione.
<tu es belle mon amour*> sussurra per poi baciarti.
Lui ti farà impazzire, con le sue parole, il suo modo di fare, i suoi baci...
Prima di spostarsi Timothée ti bacia di nuovo.
<così questa è casa tua...> dice guardandosi in giro.
<mi piace, sa di te> aggiunge girandoti verso di te.
Ti porge una mano che tu prendi sorridendo.
<vieni, voglio mostrarti qualcosa> dici guidandolo verso la piccola sala dove tieni il pianoforte che hai ereditato da tua nonna.
<wow, è stupendo...>
<era di nonna, poi i miei hanno deciso di darlo a me>
<sai suonarlo?>
<qualcosina ma vorrei migliorare, studiare>
<io ho imparato per le riprese di Call me by your name, posso?> dice lui indicando lo sgabello.
<fai pure, sono curiosa di sentirti suonare>
Timothée comincia a suonare e tu ti metti dietro di lui, le mani sulle sue spalle.
Vorresti catturare questo momento, ricordarlo per sempre.
Ti senti in pace con te stessa e con il mondo, siete nella vostra bolla di felicità e amore, e non potresti chiedere di essere altrove.
<sei davvero bravo> sussurri baciandogli il collo.
Timothée si gira prendendoti il viso con una mano per riuscire a baciarti.
<con la mia musa al mio fianco è più facile suonare> ammette per poi farti sedere in braccio e ricominciare a suonare.

*sei bellissima amore mio