Pubblicato 17 maggio 2021

Ti stai preparando ad un pomeriggio dedicato alla maratona della tua serie tv preferita e ad una confezione di gelato quando qualcuno bussa alla tua porta.
<Stiles?> chiedi confusa.
Il ragazzo, in piedi davanti alla porta di casa tua, ha un mazzo di fiori in mano e un enorme sorriso in viso.
<ho saputo che Diego ti ha lasciata ieri e ho pensato di venire a portarti questi fiori> ammette lui arrossendo.
Lo guardi sorpresa.
<non dovevi>
Devi confessare che il suo gesto così dolce ti ha fatta emozionare e commuovere.
<dovevo eccome, sei mia amica e ci tenevo a farti sapere che non sei sola> si spiega lui con un enorme sorriso in viso.
<grazie Stiles, davvero>
Lo abbracci stretto, inalando il suo profumo delicato, Stiles non spreca un istante e ti stringe a sé.
Ti ci vuole molto autocontrollo per non scoppiare qui tra le sue braccia, sul portico di casa tua dove tutti i tuoi vicini potrebbero vederti.
<ti va di entrare?> chiedi strofinandoti gli occhi cercando di camuffare le lacrime che minacciando di scendere.
<non voglio disturbare> risponde lui grattandosi la nuca.
<non disturbi affatto, stavo per mettermi davanti alla tv con abbastanza gelato per un esercito intero>
Lui ti sorride.
<se mi dici che c'è del gelato, vengo subito> dice lui ridacchiando.
Sorridi anche tu e lo guidi dentro casa.
Inutile dire che questo è stato il primo passo che Stiles ha fatto per entrare nel tuo cuore.

<Stiles?>
Sei appena uscita di casa, pronta per andare a scuola quando hai notato la jeep azzurra di Stiles parcheggiata davanti il tuo giardino.
<cosa ci fai qui?>
<ho pensato visto che vieni sempre in autobus di passarti a prendere, tanto passo sempre di qui> dice lui con tono tranquillo.
In realtà non è vero, per passare da casa tua Stiles si allunga la strada di almeno cinque minuti, ma per lui ne vale la pena.
<grazie, sei il mio cavaliere> dici ridacchiando.
Lui fa per te un inchino e poi ti apre la portiera.
<prego madame> dice con tono serio.
Tu non puoi fare a meno di ridere.

Stiles è bravo a farti ridere, con lui attorno sei sempre felice e sorridente.
Non pensavi che qualcuno potesse essere così attento alla felicità di un'altra persona, così come lo è Stiles con te.
Ha sempre una battuta pronta o una faccia buffa da farti per tirarti su di morale.
Come quando hai preso un brutto voto all'ultimo test di matematica e quando hai alzato lo sguardo dal segno rosso sul foglio, Stiles ti stava guardando con le guance gonfie e gli occhi storti.
Hai dovuto camuffare la tua risata con un colpo di tosse per evitare che la professoressa ti mettesse una nota.
Insomma Stiles con il passare dei giorni e delle settimane si è spianato la strada per il tuo cuore, a suon di sorrisi e parole gentili.
E tu avevi ragione, Stiles è davvero il tuo cavaliere senza macchia e senza paura.
Magari non ha un cavallo bianco, ma la sua jeep è una degna sostituta e di certo le sue felpe sono mille volte più comode di un'armatura scintillante.

<scusa il ritardo> dice Stiles seguendoti verso la sala, dove vi aspetta la vostra serata film.
Ormai è una tradizione, ed è il momento che entrambi aspettate di più di tutta la settimana.
<non ti preoccupare, mentre ti aspettavo ho finito il libro che stavo leggendo> rispondi con leggerezza.
Ti siedi sul tappeto, con la schiena contro il divano e guardi Stiles, solo ora noti che con sé ha il borsone che di solito usa per lacrosse.
<cosa ti sei portato dietro?> chiedi curiosa.
Lui ti guarda, poi guarda il borsone.
Si siede al tuo fianco e lo apre.
<allora, ho portato tutto il necessario per una serata perfetta>
<ma io ho già tutto> dici confusa indicando il tavolino pieno di leccornie e il divano pieno di cuscini.
<non tutto> dice lui facendoti l'occhiolino.
Stiles comincia a tirare fuori due felpe dal borsone, riconosci subito che sono sue.
<queste sono per te> dice passandotele.
<grazie> hai un sorriso che va da orecchio a orecchio, lui sa bene che adori indossare le sue felpe.
Quello che non sa, o forse sì, è che adori sentire il suo profumo che è rimasto impregnato nel tessuto.
<poi ho portato questo> dice tirando fuori un piccolo peluche a forma di tigre.
Tigre è il soprannome che molto spesso Stiles usa per te.
<dove lo hai trovato?>
<era mio, di quando ero piccolo e visto che era lì a prendere polvere ho pensato che sarebbe stato più utile qui con te, così c'è lui a farti compagnia quando io non ci sono> dice lui con tono fiero.
Alle sue parole non puoi fare a meno di emozionarti, stringe il peluche a te e subito senti il profumo di Stiles.
<hai spruzzato sopra il tuo profumo?> chiedi guardando il ragazzo davanti a te.
<sì, so che ti piace> risponde lui con un mezzo sorriso.
Lo guardi sorpresa, Stiles sa più cose di te di quante ne sappia tu stessa.
All'improvviso realizzi quanto effettivamente Stiles sia diventato importante per te, quanto lui ci tenga e quanto tu tieni a lui.
Senti le tue guance diventare rosse, una sensazione che non provavi da tanto tempo si fa strada nelle tue viscere.
<Stiles?> lui si gira verso di te, ti guarda confuso.
Stava dicendo qualcosa ma tu non hai sentito una parola, troppo concentrata sulle sue labbra rosa e così invitanti...
Gli prendi il viso tra le mani e lo baci delicatamente.
Lui è sorpreso, le sue mani rimangono a mezz'aria.
Spaventata ti allontani.
<scusa... io non so davvero cosa mi sia preso...>
Ma prima che tu possa scusarti di nuovo Stile ti bacia, questa volta le sue mani trovano posto sulle tue guance.
Ricambi subito, ti scogli nel bacio.
Ti senti bene, Stiles ti fa stare bene.
E anche se non lo sai, tu fai stare bene Stiles.
Il tuo cavaliere, con jeep azzurra e felpe, ti ha insegnato di nuovo ad amare e soprattutto ti ha dimostrato cosa davvero vuol dire essere amati e apprezzati.
E per questo gliene sarai eternamente grata.