Pubblicato 6 maggio 2021

Saranno quindici minuti che Stiles sta parlando a raffica, elencando tutti i modi in cui il piano che hai ideato potrebbe andare male, evidenziando in particolare come tu possa rischiare grosso già solo al primo passaggio.
Dovresti essere annoiata o infastidita, ma sai bene che Stiles in fondo ci tiene a te e al resto del branco.
Più lo guardi e meno il tuo cervello registra le sue parole, non per cattiveria, ma è perchè più il tuo sguardo si muove sulla sua pelle chiara, sulle sue labbra rosa e più ti viene voglia di prenderlo e baciarlo.
Due piccioni con una fava, finalmente baceresti il ragazzo di cui sei innamorata e in più suddetti ragazzo smetterebbe di parlare.
Ci pensi e ci ripensi, è un'idea così allettante.
Se non foste a casa di Scott, con il resto del branco attorno a voi.
Ma non c'è scusa che tenga, sarà la vicinanza con la luna piena, il fatto che sei stanca o che... perdi il controllo.
Muovi un passo veloce verso Stiles azzerando la distanza tra voi, porti le mani ai lati del suo viso e finalmente lo baci.
Stiles ha gli occhi spalancati, è scioccato eppure si trova a ricambiare.
Il resto del branco è senza parole, vi guardano e si scambiano sguardi confusi.
Poi ti allontani, Stiles ti guarda confuso e con un mezzo sorriso in viso.
Entri nel panico.
Non dici nulla e non ascolti nessuno, corri via.
Corri verso casa, il più veloce che puoi.
Ti chiudi dentro e cadi a terra, schiena contro la porta.
<cosa ho fatto?> chiedi ad alta voce.
Ti tremano le mani.
Ora che lo hai baciato cambierà tutto, e se non dovesse ricambiare?
Ma non ti ha allontanata...
E se lo avesse fatto perchè era nel panico anche lui?
Cosa penseranno gli altri?
Sei così immersa nelle tue paranoie che nemmeno senti i rumori che arrivano da fuori, non fino a quando non senti qualcuno bussare alla tua porta.
E quel qualcuno è proprio Stiles.
<y/n?>
Ti alzi lentamente.
<so che sei qui> aggiunge Stiles.
Fai un respiro profondo e apri la porta.
Non riesci nemmeno a guardarlo negli occhi, Stiles ti guarda per un momento e poi proprio come hai fatto tu azzera la distanza tra voi.
Le sue mani si poggiano ai lati del tuo viso e le sue labbra incontrano le sue.
è un bacio delicato che ti trovi subito a ricambiare.
Vi allontanate con un mezzo sorriso in volto.
<scusa, avrei dovuto fermarti subito, è che ero così sorpreso quando mi hai baciato... insomma non che io non volessi, tu mi piaci. ok ti ho appena detto che mi piac->
Blocchi la frase di Stiles con un altro bacio.
<non ti devi scusa> sussurri alzando lo sguardo verso di lui.
Stiles ti sorride, stringendo le braccia attorno alla tua vita.
<prometti di non correre via mai più?>
<non correrò via da te mai più> dici stringendo le braccia attorno alle sue spalle.
Vi guardate per un momento, in silenzio e completamente increduli di quello che è appena successo.
<mi piaci anche tu comunque> dici spezzando il silenzio.
Stiles ti guarda confuso per un momento poi capisce.
<giusto, l'ho detto prima... poi tu mi hai baciato e mi sono dimenticato> dice lui ridacchiando.
<ti faccio questo effetto?>
Lui annuisce, ti bacia con dolcezza.
<però tutto quello che dicevo sul tuo piano lo penso ancora, non voglio che tu ti faccia male>
Arrossisci alle sue parole, gli dai un bacio sulla guancia.
<prometto che starò attenta e prometto che seguirò tutti i tuoi consigli> dici sorridendogli.
Stiles ricambia il tuo sorriso.
<sarò meglio per te> dice con un'espressione seria.
Lo guardi divertita.
<scusa sono stato momentaneamente posseduto da mio padre> dice lui ridendo.