Pubblicato 29 aprile 2021

<andiamo bimbo ragno, concentrati> dice Tony.
Tuo padre non si è ancora reso conto che anche tu sei entrata nella palestra e che quindi la concentrazione di Peter, il tuo ragazzo, non è la stessa di prima.
<scusi signor Stark> dice il ragazzo.
<non voglio sprecare una tuta del genere per qualcuno che non riesce a concentrarsi> aggiunge Tony osservando i parametri di Peter attraverso il suo tablet.
Rimani vicino alla porta, osservando Peter che si allena e prova tutti i gadget della tuta.
Una vista niente male, sei talmente concentrata sul ragazzo che nemmeno ti sei resa conto di tuo padre che ti sta raggiungendo.
<y/n!> ti chiama l'uomo.
<ehi papi> gli sorridi nella maniera più innocente.
<bimbo ragno non fermarti> dice Tony verso il ragazzo.
<e tu cosa ci fai qui?> chiede poi a te.
<nulla, mi annoiavo in camera da sola e Pepper mi ha detto che ti avrei trovato qui>
<hai finito di studiare?>
<ormai due ore fa> dici guardando il tuo orologio, cosa che fa anche Tony.
<bimbi ragno, è l'ora di fare una pausa> urla Tony e Peter si ferma subito.
In men che non si dica vi raggiunge ma non si avvicina più di tanto a te, non sotto lo sguardo attento di Tony.
<ok vi lascio soli ma guai a te> dice tuo padre puntando un dito contro Peter che nel frattempo si è tolto la maschera.
Appena esce dalla palestra, guardi Peter sorridendo.
<devi smetterla di venire a vedere i miei allenamenti> dice lui bevendo un sorso d'acqua.
<e perchè mai? è così bello vederti lavorare> ammetti con fare innocente.
Peter ti guarda con fare ovvio.
<perchè mi distrai y/n> dice lui avvicinandosi a te.
<ah davvero?> chiedi poggiando le mani sulle sue spalle.
<davvero> risponde lui facendoti avvicinare al suo corpo.
Subito dopo le sue labbra trovano le tue in un bacio delicato.
<ehi voi due, un metro di distanza> urla tuo padre dall'altra parte della porta.
<ma siamo lontani, lontanissimi> rispondi cercando di non ridere.
<non dire bugie y/n Stark, lo vedo dai valori di Peter che gli sei vicino>
<papà!>
<Tony lasciali stare> per fortuna interviene Pepper, puoi sentire tuo padre sbuffare e sei sicura che abbia anche alzato gli occhi al cielo.
Quando ti giri verso Peter le sue guance sono rosse.
<che c'è?> chiedi divertita.
<è stato imbarazzante> ammette lui nascondendo il viso contro il tuo collo.
<un po'> dici divertita accarezzandogli la schiena.
<ti va di passare da me stasera?> chiedi dopo qualche istante.
<non c'è nemmeno da chiederlo>
<bene, perché dobbiamo fare una maratona dei film di Star Wars>
<ho creato un mostro> dice Peter ridendo.
<colpa tua che me li hai fatti vedere, ora ti devi sorbire la mia ossessione per Star Wars>
<e cercare di non essere geloso di Han Solo> aggiunge lui ridacchiando.
<aspetta cosa?> chiedi confusa ma Peter ti zittisce con un altro bacio.