Pubblicato 23 marzo 2021

Non sai bene cosa ti sia passato per la testa, ma hai deciso che da sola saresti tranquillamente riuscita a spostare questi enormi sacchi di terra.
Per fortuna qualcuno è nei paraggi, pronto ad aiutarti.
<ehi ehi, aspetta ti aiuto> senti una voce avvicinarsi.
Quando ti giri noti che è uno dei ragazzi che erano con te nei laboratori di WCKD.
<oh ehm grazie> dici con un sorriso, lui ti raggiunge e alza il sacco come se fosse vuoto.
<allora dove lo devo mettere?>
<lì, vicino alla capanna degli attrezzi> dici indicando qualche metro più in là.
<detto fatto> dice lui sorridendoti di nuovo.
Gesto che ti fa arrossire leggermente.
<comunque io sono Minho>
Minho allunga una mano verso di te, il suo sorriso gentile riflesso del tuo e i suoi occhi scuri che ti danno fiducia.
<y/n> rispondi stringendo la sua mano.
<eri anche tu nei laboratori di WCKD vero?> ti chiede dopo un attimo.
<già, ma non mi hanno fatto tutto quello che hanno fatto a te> ammetti abbassando la testa.
<per fortuna>
La voce di Minho suona tranquilla, puoi sentire il suo sorriso anche se non lo stai guardando.
<allora cosa stai facendo qui?> ti chiede guardandosi intorno.
<sto solo sistemando una nuova parte dell'orto, pensavo di piantare le erbe medicinali in questa zona>
<se ti serve una mano io posso aiutare con i pesi> dice lui con un sorriso.
<potrebbe essere utile> ribatti facendogli l'occhiolino.

Ormai sono giorni che tu e Minho state lavorando all'orto.
<direi che abbiamo fatto un ottimo lavoro> dici pulendoti le mani.
<direi di sì> ribatte Minho avvicinandosi a te.
<ti va di fare una passeggiata?> ti chiede lui dopo qualche attimo.
<molto volentieri, devo solo trovare...>
<la tua giacca?> dice Minho interrompendo la tua frase
Quando ti giri verso di lui, noti che ha in mano la tua giacca.
<grazie>
Minho ti sorride e si avvicina per mettertela, sistemando poi i tuoi capelli.
<grazie> ripeti in un sussurro.
<di nulla, andiamo?>
Prendi la mano che Minho ti ha porto e lo segui.
Passeggiate lungo la spiaggia per qualche minuto, in completo silenzio, accompagnati solo dal rumore delle onde.
<grazie per l'aiuto che mi state dando>
<in realtà lo stiamo facendo per tenere le nostre menti occupate, o almeno io lo sto facendo>
<allora ci stiamo aiutando a vicenda> dici stringendo la sua mano.
Lui sorride guardando in basso.
<tu pensi che riusciremo a sistemare tutto?>
<penso che piano piano potremmo riportare tutto alla normalità>
<non ricordiamo nemmeno cosa è normale>
<è per questo che dovremo creare la nostra normalità, una realtà tutta nostra, che si adatta alle nostre vite e ai luoghi che abitiamo, il passato ormai lo abbiamo dimenticato ma questo non vuol dire che le fondamenta del nostro futuro siano deboli>
Il tuo tono è sicuro, la speranza che si cela nelle tue parole contagia anche Minho che si ferma.
Lo guardi confusa, girandoti verso di lui.
<mi piace il tuo modo di pensare, e di agire, e anche di parlare> ammette mettendosi davanti a te.
<grazie...>
<mi piace anche passare del tempo per te, che è anche un altro dei motivi per cui lavoro con te all'orto> ammette accarezzandoti il viso.
<anche a me piace passare del tempo con te Minho> sussurri, ammaliata dai suoi occhi neri.
Vi guardate per un lungo attimo, fino a quando non ti prende il viso tra le mani e ti bacia.