Pubblicato 18 maggio 2021

Harry non è abituato a tutto questo.
Non è abituato ad una casa calda e accogliente, senza il rumore e i capelli rossi dei Weasley.
Una casa silenziosa ma non fredda.
Lo hai invitato a casa tua per passare una settimana insieme visto che i tuoi genitori sono via, in fondo è estate ed è bello passare del tempo con il proprio fidanzato.
Harry è seduto al tavolo, appena sveglio ma comunque sorridente.
<cosa ti va di fare oggi?> chiedi mentre prepari i pancake per la colazione.
Un colpo di bacchetta e l'impasto si gira da solo.
Intanto prendi il latte, il caffè e il cacao.
Ti giri verso Harry curiosa, il ragazzo non ti ha ancora risposto.
Il suo sguardo è perso sulla tua figura, indossi una sua maglietta e fa provare ad Harry una sensazione di  calore ad Harry.
<tutto bene?> chiedi avvicinandoti a lui.
Lui alza i suoi occhi azzurri per incontrare i tuoi.
<mi stavo godendo la vista> ammette lui mentre tu ti siedi in braccio a lui.
Gli dai un veloce bacio sulle labbra.
<e la pace> aggiunge poi sorridendo.
Allacci le braccia attorno alle sue spalle, il suo sorriso si riflette sul tuo viso.
<so che non è come la casa di Ron, colorata e divertente, ma è comunque un posto sicuro e per me è casa> ammetti stringendoti a lui.
<a me piace, è diversa da tutte le case in cui sono stato, di certo c'è calma cosa che a casa dei Dursley o di Ron non c'è> ammette lui ridacchiando.
<e poi ci sei tu, per me va bene anche stare sotto un ponte basta che ci sei tu> aggiunge lui baciandoti con passione.
Un rumore improvviso vi fa allontanare.
Entrambi vi girate, bacchette alla mano.
<è il gufo di Ron> dice Harry sospirando.
Tu ridacchi.
<mi ha fatto prendere un colpo> ammetti alzandoti per andare ad aprire la finestra.
Lasci entrare il gufo, dandogli un piccolo premio prima che possa volare via.
Harry prende la lettera e la legge, mentre ti sistemi i pancake ormai pronti in tavola.
<cosa dice?> chiedi curiosa.
Harry allungano una mano ti guida vicino a lui, facendoti sedere sulla sua gambe.
Ti bacia la spalla, stringendo un braccio attorno alla vita.
<dice che dobbiamo andare tutti a Grimmauld Place domani sera>
<è successo qualcosa?> chiedi nervosa.
<non credo, penso sia più per il mio compleanno> ammette Harry guardandoti.
<giusto, potrebbe essere> dici sorridendo.
Lui ti osserva con attenzione.
<tu sai qualcosa>
<io? la tua dolce e innocente fidanzata? no, non so nulla> dici cercando di non ridere.
Harry ti guarda male.
<tu sai definitivamente qualcosa>
<dovrai torturami Potter, non dirò nulla!> dici alzandoti.
Harry ti segue per tutta la cucina, continuate a ridere correndo poi fino alla sala.
Dove il tuo ragazzo riesce a prenderti, bloccandoti tra lui e il divano.
<ehi> gli sorridi e gli dai un veloce bacio a stampo.
<non provare a distrarmi y/n!>
<non dirò nulla> dici ridendo.
<va bene> Harry alza gli occhi al cielo, divertito dalla situazione.
Inutile dirlo, che uno dei motivi per cui hai invitato Harry da te era quello di dare il tempo e il modo ai Weasley di organizzare la festa a sorpresa per il suo compleanno.