<amore?> urla Evan cercandoti per tutta la casa.
<sono in cucina> rispondi.
Senti Evan correre per il corridoio, cosa che ti fa ridere, e poi neanche il tempo che arriva in cucina che ti raggiunge vicino al lavandino dove stai lavando alcune stoviglie e ti abbraccia stretto.
<ciao amore>
<mi sei mancata tantissimo> dice lui baciandoti la spalla.
<Evan è passato un solo pomeriggio> dici divertita.
<lo so, ma sono abituato a stare con te 24 ore su 24>
Il suo corpo ormai del tutto contro il tuo, il calore che emana ti riscalda e ti fa sentire a casa.
<allora com'è andata?> chiedi continuando a lavare i piatti.
<molto bene, tu cosa hai fatto?>
<ho preparato una crostata>
<la mia preferita spero> dice lui con tono scherzoso.
E anche se non lo vedi, puoi tranquillamente immaginare la tua espressione.
<ovviamente amore> dici ridendo.
<bene, ora perchè non mi abbracci?>
<aspetta, devo finire di lavare queste ultime cose, poi sono tutta tua>
<uffa> dice lui sbuffando.
Evan rimane attaccato alla tua schiena, muovendosi leggermente a ritmo della musica che stavi ascoltando.
<puoi aspettarmi sul divano> dici divertita.
<nope> risponde lui baciandoti il collo.
<allora hai finito?>
<non ancora>
Dopo qualche attimo lo senti di nuovo sbuffare.
<ora hai finito?>
<quasi Evan>
Sei sempre più divertita dal suo comportamento, certe volte è un vero bambinone.
<finito?>
<sì, ho finito> dici sospirando.
Evan salta di gioia e non hai nemmeno il tempo di asciugarti le mani che lui ti gira tra le sue braccia e ti bacia.
Il suo bacio è quasi disperato, come se fossi un bicchiere d'acqua per un assetato.
<ehi> dici stringendoti a lui.
<scusa, ma mi sei davvero mancata>
Il suo sorriso è sincero, le sue guance rosse ti fanno venire voglia di baciarlo ancora.
Gli accarezzi le guance, spostando le tue mani verso i suoi capelli ma prima che tu possa baciarlo di nuovo Evan afferra la tua mano sinistra.
<y/n?>
<sì?>
<dov'è finito il tuo anello?> chiede lui osservando il tuo dito nudo.
<è di sopra> rispondi con fare ovvio, senza capire il perchè della sua espressione preoccupata.
<non ti piace? perché te lo sei tolto? non mi vuoi più sposare?>
Zittisci Evan baciandolo.
<l'ho tolto per non rovinarlo mentre lavavo i piatti o magari perderlo nelle tubature> gli spieghi con calma, e vedi che anche lui si tranquillizza.
<mi hai fatto prendere un colpo donna> dice lui portandosi una mano al petto.
<lo sai che lo adoro>
<aspettami qui> dice lui allontanandosi.
Lo senti correre fino alla vostra camera e ritorno.
Appena ti è davanti Evan si inginocchia davanti a te e ti prende la mano nella sua.
<ti amo> dice baciandola e poi ti mette l'anello.
<e io amo te> dici inginocchiandoti davanti a lui per poterlo baciare, esattamente come il giorno in cui ti ha chiesto di sposarlo.