Pubblicato 14 aprile 2021

La giornata doveva essere come tante altre, una normale giornata di lavoro all'FBI.
Ma no, ovviamente la giornata doveva cominciare con il diluvio universale e lo sciopero dei mezzi di trasporto.
Come se non bastasse arrivata a lavoro sei talmente nervosa che nemmeno riesci a prepararti il caffè necessario per affrontare il nuovo caso.

<aspetta ti aiuto> oh quanto vorresti che fosse la voce di Derek ma no, è solo Steve.
<grazie> dici con un sorriso forzato.
<di nulla, giornata no?>
Tu annuisci solo in risposta, giornata no vuole anche dire chiacchiere ridotte al minimo.
<ecco qua, non era complicato> dice lui passandoti la tazza.
Hai l'inquietante istinto di lanciargli addosso il caffè bollente.
<grazie> rispondi con un sorriso forzato.
Te ne stai per andare ma Steve ti da a parlare.
<allora y/n come va? è un po' che non ci si vede>
<già>
<da quando ti hanno trasferito nella squadra dei profiler non ci siamo più visti> dice lui guardandosi attorno.
<sai com'è, ci sono tre piani tra noi e poi qui siamo pieni di lavoro>
Ripeto: giornata no=zero chiacchiere!!!
<si lavorava anche giù eh, e quanto ci divertivamo>
<credo che abbiamo due concetti diversi di divertimento Steve>
Vorresti solo andartene.
<ma dimmi y/n, sei ancora single?>
<sì, lo sono ma sai com'è con questo lavoro...>
<potremmo risolvere subito lo sai?>
A questo punto senti come se la forza di gravità del tuo caffè fosse cambiata, la tazza quasi ha vita propria e vuole proprio collidersi con la faccia di Steve ma per fortuna viene graziato da una voce che vi raggiunge.
<buongiorno collega, buongiorno y/n> è Derek che vi raggiunge con il suo bellissimo sorriso.
Come sempre ti dà un bacio sulla tempia e lascia un braccio attorno alle tue spalle.
Steve vi guarda, se gli sguardi potessero uccidere Derek sarebbe morto sul colpo.
<noi dobbiamo proprio andare a lavorare, e credo che questo non sia il tuo piano ... Steve> dice Derek leggendo il nome sul cartellino.
Ti trattieni dal ridere, il tono di Derek e il suo modo di fare fanno sbiancare Steve che sta evidentemente ribollendo di rabbia.
Se ne va sbuffando.
<grazie> dici lasciando andare il tuo corpo teso contro il fianco di Derek che subito ti avvolge nelle sue braccia.
<di nulla bambolina>
<ora dammi quella tazza> aggiunge prendendola dalle tue mani.
Lo guardi confuso.
<quell'idiota si è dimenticato di mettere lo zucchero e il latte, come piace a te> si spiega lui sistemando il tuo caffè.
Sorridi e sicuramente sei anche arrossita, da quando Derek sa come prendi il caffè?
La risposta è dal primo giorno in cui mesi fa hai cominciato a lavorare con la squadra, sin da subito ha catturato il suo sguardo e la sua attenzione.
<so che non è il momento più adatto ma mi chiedevo se ti andasse di venire ad un appuntamento con me> dice Derek passandoti la tazza.
Forse non è poi una così brutta giornata.

<è così lo hai ammanettato alla barca? e gli hai fatto credere che sarebbe partita?> chiedi divertita a Derek.
Siete a cena fuori, il vostro secondo appuntamento, che come il primo sta andando alla grande.
Derek ti sta raccontando di come ha spaventato l'ex di sua sorella.
<dovevi vedere la sua faccia>
<senza prezzo> commenti ridendo.
Lui ti guarda, con sguardo innamorato e un bellissimo sorriso in viso.
<mi sarebbe piaciuto fare una cosa del genere con il mio di ex> ammetti ridendo.
<se è quello di cui parlavi con Emily l'altro giorno allora credo che se lo meriterebbe un trattamento del genere> commenta lui.
<proprio lui, un vero infame>
<aggiungerei perdente, come su fa a trattarti in quel modo... non sa quello che si è perso> dice lui facendoti l'occhiolino.
Prima che tu possa rispondere vi viene portato il dolce, che ovviamente volete dividere.
<vieni più vicina> dice Derek indicandoti il posto accanto a lui.
Scivoli sul divanetto che circonda parte del tavolo per finire al suo fianco.
Derek sorride.
<lo sai che sei incantevole bambolina?> dice lui accarezzandoti il viso.
L'insieme del suo viso e delle sue parole sono abbastanza per farti morire e risorgere sul posto e all'istante.
<grazie Derek, anche tu non sei niente male> ammetti sorridendo.
Lui sorride a sua volta, la sua mano si è fermata sotto il tuo mento.
Con un movimento fluido ed elegante avvicina il tuo viso al suo, fino a che le sue labbra non sfiorano le tue.
Rimane fermo per un istante, come per darti la possibilità di allontanarti, ma quando tu rimani ferma lui ti bacia, le sue labbra premono sulle tue con passione.
<è tutto perfetto> ammetti appena ti allontani dalle sue labbra.
<per te tutto deve essere perfetto> ribatte Derek, enfatizzando il "deve".
Sorridi e non puoi fare a meno di baciarlo di nuovo.
<se avessi saputo che le tue labbra sono così dolci non avrei ordinato il dessert> dice lui con un sorriso sfrontato.
<adulatore> commenti contro le tue labbra.
<mi ha beccato agente, sono colpevole> dice lui prima di baciarti con passione.