<y/n cosa ti passa per la testa?> ti chiede Steve.
<niente di che>
<non direi hai una faccia> commenta Natasha.
<sono solo stanca>
Sia Steve che Natasha si girano verso Wanda.
<non ci provate, non è valido che usate lei per entrarmi nella testa> dici alzandoti.
<tranquilla y/n non farei mai una cosa del genere> dice Wanda sorridendoti.
<grazie> dici diretto a lei e poi esci dalla sala.
Diretta non sai bene dove, ti aggiri per i corridoi della struttura.
Effettivamente non sai cosa ti prende, capitano momenti in cui ti rinchiudi nella tua stessa, in cui ti senti particolarmente triste e anche se ci ragioni non riesci a trovare una motivazione per questo tuo cambiamento d'umore.
Girando e rigirando ti ritrovi nella tua stanza.
Ti butti sul letto, accerchiata da cuscini e coperte, recuperi da sotto il letto la scatola con dentro i tuoi dolcetti preferiti e cominci a guardarti il tuo film preferito.
Dopo quasi venti minuti però senti qualcuno bussare alla porta, metti in pausa il film.
<chi è?> chiedi alzando la voce abbastanza da farti sentire.
<Wanda, posso entrare?>
<vieni pure>
è inutile, ma a lei non potrai mai e poi mai dire di no.
<ehi> dice lei con un bellissimo sorriso.
<ehi>
<dici che c'è un po' di spazio anche per me la sotto?> ti chiede indicando l'ammasso di coperte e cuscini sotto il quale sei seduta.
<credo di sì, ma temo che saremo estremamente vicine>
<lo sai che adoro stare con te y/n> dice lei e prima che tu possa rispondere si mette al tuo fianco.
<non ci credo, come fai ad avere quei dolcetti?> dice guardando i dolcetti
<li porto qui di nascosto>
<per forza la dieta di Cap non permette questo tipo di cose> dice lei ridendo
<ne vuoi uno?>
<ovvio che sì, li adoravo da piccola e li adora anche mio fratello quindi faremo meglio a non fargli sapere che ne hai una scatola piena> dice lei facendoti l'occhiolino.
Le sorridi e senza volerlo ti trovi a guardarla mentre si mangia il dolcetto di gusto, sporcandosi le labbra.
<hai un po' di...> sussurri indicando le sue labbra.
Lei se le lecca, ma non raggiunge il punto giusto.
Senza pensarci ti avvicini e la baci, pulendole il labbro e assaporando il dolcetto direttamente dalle sue labbra e dalla sua lingua.
Rimani sorpresa quando lei ricambia il bacio, portando le mani ai lati del tuo viso.
Vi baciate con passione, approfondendo il bacio sempre di più, fino a quando non ti trovi stesa tra il materasso e il corpo di Wanda, le coperte sono finite per terra e tra poco ci finiranno anche i vostri vestiti.
<y/n?> sussurra lei allontanandosi quel tanto per poterti guardare negli occhi.
<mi dispiace>
<per cosa?>
<per quello che stai provando>
<hai letto nella mia mente?>
<sì, ma è stato involontario, durante il bacio ero così concentrata su di te che ho perso il controllo dei miei poteri... perdonami>
<non ti preoccupare> sussurri accarezzandole la guancia. <ora sto un po' meglio grazie a te>
<davvero?>
<certo, se non ci credi guarda pure>
<ci credo> dice lei baciandoti di nuovo.
<e se vuoi posso stare qui quanto tempo vuoi, così starai bene>
<allora stai con me sempre> sussurri quasi pregandola di non lasciarti andare mai e poi mai.
<fino a quando mi vorrai, starò qui al tuo fianco a baciare via la tua tristezza e mangiare dolcetti>