Come ogni pomeriggio vai verso il Garrison dove sai che troverai i fratelli Shelby.
Sistemi la gonna del tuo vestito prima di entrare, sperando che Thomas noti il tuo nuovo acquisto.

Entri nel bar salutando la clientela abituale e subito noti che dietro al bancone c'è una persona nuova, un ragazza bionda che sorride con leggerezza mentre asciuga alcuni boccali.
Poco lontano vedi Thomas, stranamente seduto al bancone invece che con i suoi fratelli.
Nel momento in cui i suoi occhi si alzano dal bicchiere nota la tua figura avvicinarsi a lui.
<Tommy!> dici abbracciandolo, subito un sorriso si fa strada sul suo volto stanco.
<ciao piccola> dice lui facendoti arrossire.
<vestito nuovo?> chiede quando vi allontanate, sorridi contenta che l'abbia notato.
<sì, appena preso> dici facendo una giravolta
<è incantevole e ti sta benissimo y/n> dice lui lasciandoti un dolce bacio sulla tempia.
<grazie Tommy>

Durante la vostra piccola interazione puoi sentire lo sguardo della cameriera bruciarti sulla schiena.

<come mai sei qui?> chiedi guardando per un momento oltre la tua spalla beccando lo sguardo della ragazza su di te.
<avevo bisogno di un attimo lontano dai miei fratelli> dice lui ridendo leggermente
<tutto bene?> chiedi preoccupata
<certo piccola, non ti preoccupare per me> dice lui, ma nonostante le sue parole sei comunque preoccupata per lui, gli stringi la mano poggiata sul bancone come per fargli sapere che tu ci sei.
<perchè non raggiungi i miei fratelli? io arrivo tra un attimo> dice lui stringendo a sua volta la tua mano.
<va bene, ma non metterci troppo> gli sorridi e ti allontani per andare nella piccola stanza da cui senti provenire le urla dei ragazzi.
Quando stai per entrare senti la cameriera parlare.
<è la vostra ragazza signor Shelby?> chiede lei a Thomas.
Ma non hai intenzione di sentire altro, il tuo sangue ribolle già di gelosia nel notare come lei spogli con lo sguardo il tuo Thomas.

<y/n eccoti!> dice Arthur alzando le braccia al cielo, già brillo.
<finalmente sei arrivata, magari ora Thomas ci degnerà della sua presenza> commenta John facendovi ridere
<parlate di me alle mie spalle?> chiede Thomas entrando nella stanza
<spero dicevate solo cose buone> aggiunge ridendo, fermandosi di fianco a te.
<sempre Tommy> dici ridendo
<andiamo venite a sedervi voi due!> dice Arthur , indicando due sedie libere.
Thomas è il primo a sedersi, tu lo segui a ruota.

<quasi dimenticavo di dirvi una cosa importante> dici guardando i tre fratelli
<ti sposi!> dice John ridendo
<no!> rispondi alzando un po' troppo la voce
<sei incinta!> urla Arthur
<la lasciate parlare?> interviene Thomas
<grazie Tommy> dici sorridendo al ragazzo al tuo fianco, lui ricambia il tuo sorriso per poi rivolgere uno sguardo ammonitore ai fratelli
<quello che volevo dirvi è che ho concluso l'affare di cui vi parlavo la scorsa settimana> dici fiera, da qualche anno a questa parte hai cominciato a lavorare al fianco di tuo padre nel mondo delle corse dei cavalli, lavorando anche a stretto contatto con la famiglia Shelby.
<sei grande y/n!> dice John
<dobbiamo festeggiare> dice Thomas alzandosi
<propongo un brindisi con la migliore bottiglia di bianco che hanno> aggiunge guardandoti con un sorriso a trentadue denti
<il mio preferito> commenti arrossendo.
Quindi Thomas si avvicina alla finestrella dalla quale è solito ordinare per non dover uscire dalla stanza, speri tanto che non si avvicini la bionda eppure è proprio lei a servirlo.
<che c'è y/n?> ti chiede John notando il tuo repentino cambio d'umore
<niente> dici continuando a guardare la cameriera flirtare con Thomas, John segue il tuo sguardo
<ora capisco... non sarai mica gelosa di Grace> commenta lui
<Grace?>
"nome ridicolo" pensi tra te e te
<la biondina che ha cominciato a lavorare da poco qui al Garrison, quella che ci sta provando spudoratamente con Thomas> dice il ragazzo indicando con un cenno del capo i due appena citati.
<so quello che stai pensando John ma io non sono gelosa>
<come no! comunque non ti devi preoccupare Tommy ha occhi solo per te> commenta lui.
Stai per aprire bocca ma Thomas si gira con sguardo trionfante con una bottiglia in mano.
<y/n è proprio il tuo preferito> dice lui tornando vicino al tavolo.
<che ti dicevo> sussurra John prima che Thomas sia troppo vicino per sentirvi.

Qualche bicchiere di vino dopo state parlando tutti ad un volume forse troppo alto, le guance sono ormai rosse e le menti annebbiate.
Allunghi la mano verso la bottiglia per versarne ancora ma un'altra mano ti ferma.
Ti giri e vedi che è Thomas.
<non credi di aver bevuto abbastanza?> chiede lui vicino al tuo orecchio
<vieni qui> dice tirandoti di nuovo indietro e spostando la tua sedia così che sia vicinissima alla sua.
Lo guardi confusa quando ti prende la mano tra le sue.
Non ascolti più la conversazione tra Arthur e John, troppo concentrata sulle mani di Thomas.
<cosa fai Tommy?> chiedi guardandolo negli occhi
<ti accarezzo la mano> dice lui con fare ovvio, tornando a parlare con i fratelli.
Continui a non riuscire a seguire il loro discorso.
Ma la tua attenzione viene subito attirata quando Grace entra nella stanza, sorridente come prima.
<sono venuta a prendere i bicchieri e a chiedervi se volete altro da bere> dice lei guardandovi.
Noti con piacere che il suo sguardo si ferma sulle mani di Thomas che stringono la tua.
<grazie Grace> dice Thomas prima di chinarsi su di te, ti bacia la spalla e ti guarda
<tu vuoi altro?> ti chiede con un tono di voce un po' più profondo del solito
<no Tommy> sussurri, sorpresa dal fatto che tu sia ancora capace di parlare.
<non prendiamo nulla> dice Thomas sorridendo alla ragazza che sconfitta esce dalla stanza.

<posso sapere cosa sta succedendo?> chiedi a Thomas quando entrate a casa sua, dove avete deciso di continuare la serata dopo la chiusura del Garrison.
<non succede nulla, è la nostra solita serata> dice Thomas guardandoti confuso
<non direi> commenti guardando le vostre mani intrecciate.
<andiamo in camera mia a parlare> dice lui dopo un attimo di silenzio.
Lo segui al piano di sopra dopo aver salutato Polly.

<allora?> chiedi curiosa
<credo che sia ora che sia io che tu ci rendiamo conto di quello che c'è tra noi> dice lui quasi serio
<scusa?>
<io provo qualcosa per te, e mi sembra evidente che tu provi lo stesso> dice lui facendoti arrossire.
<ma va benissimo così, anzi è perfetto> aggiunge prendendoti il viso tra le mani
<non sai quanto mi rendi felice y/n> sussurra guardandoti negli occhi.
<quanto mi rendi un uomo migliore e quanto mi hai aiutato quando sono tornato dalla guerra, facendomi vedere il mondo con occhi diversi e con la stessa gioia dei bambini> continua avvicinandosi al tuo viso.
<Tommy...>
<dimmi se mi devo fermare, se ho capito male, se non provi lo stesso per me> dice lui preoccupato, rimanendo a qualche centimetro dalle tue labbra
<io ti amo Tommy, l'ho sempre fatto> sussurri prima di baciarlo con foga.
Vi baciate con passione, come se con il vostro bacio doveste far vedere al mondo cosa vuol dire amare.
Le sue mani ti accarezzano il corpo con delicatezza mentre le sue labbra si muovono sulle tue con possessività.
Ti allontani per riprendere fiato, perdendoti nelle sue iridi azzurre.
<ora sai che non devi essere gelosa di Grace> sussurra lui baciandoti la fronte
<cosa? come fai a saperlo?>
<diciamo che John quando beve non è molto bravo a nascondere nessun segreto ai suoi fratelli>