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THOMAS BRODIE-SANGSTER


"Ho sempre desiderato ricevere l'invito ad un matrimonio" pensi mentre apro la busta color panna.

È l'invito al matrimonio di zio Albert.

Il giorno del matrimonio è 15 settembre, il giorno in cui si sono conosciuti lo zio e la sua fidanzata.

Ora resta solo comprare un vestito, deve essere di una qualche tonalità del verde,

"richiesta non poco difficile ma troverò qualcosa di carino" pensi mentre prendi il telefono per cercare qualche ispirazione.

IL GIORNO DEL MATRIMONIO

Sveglia alle 9.00, il matrimonio comincia alle 12.00.

Cominci a prepararti, colazione abbondante e una doccia rinfrescante.

Make-up leggero ma d'effetto, vestito con corpetto e gonna morbida, lungo fino a terra, tacchi alti e borsetta, c'è tutto.

Esci di casa dove i tuoi ti aspettano in macchina e vi dirigete verso la location del matrimonio, un luogo bellissimo, è un vecchio castello con una vista mozzafiato.

Entrate nel grande salone, dove si tiene l'intrattenimento per gli invitati prima della cerimonia, girano già calici di spumante e vino bianco, qualche aperitivo leggero accompagnato da una musica jazz in sottofondo, gli invitati tutti in tiro sorridono e parlano tra di loro, saluti i parenti vari e noti che oltre a parenti e amici tuo zio ha anche invitato dei colleghi di lavoro, con i quali ha passato gli ultimi anni della sua carriera da regista, in particolare noti l'attore Thomas Brodie-Sangster. Vestito di tutto punto, con uno smoking nero, la camicia bianca e un fazzoletto verde bosco nel taschino, chiacchiera con altri possibili colleghi di lavoro mentre sorseggia un calice di vino bianco.

Decidi di prenderti anche tu un bicchiere e speri che in qualche modo tu riesca a conoscerlo.

Si sei una sua grande fan, ma non abbastanza estroversa da andare a parlargli.

Finalmente scatta mezzogiorno e comincia la cerimonia, tra lacrime e sorrisi i due innamorati si promettono amore eterno.

Dopo la cerimonia c'è il rinfresco, un lungo rinfresco tenuto in un enorme salone, con vetrate regali, decorato ad opera d'arte.

Ti avvicini al tavolo del buffet per prenderti un pezzo di pizza, neanche il tempo di addentarlo che arriva tuo zio che ti prende il pezzo di pizza lo rimette nella teglia e ti prende sottobraccio.

<bambolina adesso vieni con me, voglio presentarti una persona>

<ma zio aspetta un secondo!>

<ah no niente chiacchiere, fallo per il tuo novello sposo zio> ti porta verso una vetrata, fuori noti Thomas mentre fuma una sigaretta.

<bene eccoci> dice tuo zio annunciando il vostro arrivo al ragazzo che si gira sorridendovi.

<tu devi essere y/n, tuo zio mi ha parlato tanto di te> ti porge la mano

<il piacere è tutto mio> gli stringi la mano.

<Thomas Brodie-Sangster, lietissimo> dice per porti sfiorarti la mano con le labbra come un vero gentiluomo.

<y/n Black>

< bene ora che le presentazioni sono state fatte possiamo andare a bere> dice tuo zio, tutto felice.

<andate voi, io vi raggiungo tra un momento> dice Thomas alzando la sigaretta intendendo che ci avrebbe raggiunti appena finita la sigaretta.

<oh giusto, allora aspettatemi qua, vado a prendervi da bere, vino bianco per tutti> e a passo di carica torna dentro in mezzo alla folla di invitati.

Thomas ti guarda sorridendo <fumi?>

<a volte>

<vuoi?> ti porge una sigaretta

<molto volentieri> lo ringrazi e cerchi l'accendino che hai sempre con te.

<aspetta, ne ho uno a portata di mano> tira fuori un clipper verde.

<grazie mille> lo ringrazi dopo che ti ha acceso la sigaretta.

<quindi mio zio parla di me?> chiedi un po' imbarazzata.

<sei il suo argomento preferito, ma a quanto pare ne parla solo con me, gli altri se anche osano dire il tuo nome fa una scenata da zio geloso>

<ah fantastico, immagino che non ne potrai più di sentire di parlare di me allora> ridi un po' nervosa

<affatto, sei molto interessante come argomento di discussione, soprattutto per il tuo bellissimo lavoro>

<beh grazie...> sorridi ancora più imbarazzata

Continuate a parlare per una mezz'ora fino a quando non vi rendete conto che tuo zio sarebbe dovuto tornare ormai da un bel po' con il vino.

<che ne dici, entriamo a prenderci da bere?> dice lui guardandoti

<molto volentieri> dici poggiandoti al braccio che ti ha porto il ragazzo.

Entrate nella sala e vi dirigete verso il piano bar.

<vino bianco?> ti chiede

<se c'è del moscato> rispondi

<due bicchieri di moscato> dice lui rivolgendosi al ragazzo dietro al bancone, che non smette di guardarti, cosa che fa innervosire Thomas, che per far distogliere lo sguardo del ragazzo ti cinge le spalle con un braccio.

<ecco a voi> dice il ragazzo poggiando i due calici sul bancone

<grazie> dice lui prendendo i due bicchieri <vieni, andiamo a sederci lì> dice indicando un tavolo vicino alle vetrate

<a lei madame> dice spostando la sedia per farti sedere, dopo aver poggiato i bicchieri sul tavolo

<che gentiluomo> commenti

<è una delle mie qualità> risponde lui ridendo

<allora mi dicevi, quando farai la prossima mostra?> ti chiede con fare interessato

<tra due settimane esattamente>

<se non ti dispiace mi piacerebbe venire>

<sarebbe un onore> rispondi entusiasta all'idea che Thomas Brodie-Sangster voglia venire alla mostra della tua collezione di quadri

<addirittura un onore? Sono solo un umile ammiratore della tua arte y/n> risponde lui facendo un mini-inchino, cosa che ti fa ridere

<certo, sarebbe un onore Thomas Brodie-Sangster alla mia mostra> dici tu

<giusto a volte dimentico di essere famoso>

<non è quello che intendevo> dici preoccupata che possa aver frainteso

<ahaha sto scherzando y/n> risponde

<o mio dio Thomas, mi hai fatto prendere un colpo> dici tu ridendo

<scusa ma dovevi vedere la tua faccia> dice continuando a ridere

<idiota> dici tu per poi tirargli un buffetto sul braccio

<ahia>

<oh povero piccolo> dici facendo finta di essere preoccupata

<chi abbiamo qui> senti la voce di tua nonna, ti giri e vedi la donna avvicinarsi

<nonna!> dici alzandoti e andando ad abbracciarla

<ciao tesoro, sei bellissima> ti dice lei guardandoti

<fai una giravolta per me> dice come quando eri piccola

<sei sempre più bella y/n> ripete <e chi è questo bel giovanotto che ti fa ridere?> chiede guardando Thomas, lui porge la mano a tua nonna e si presenta, facendole da baciamano.

<è educato il ragazzo e anche molto bello> dice lei

<è il tuo ragazzo?> ti chiede sorridente

<oh no nonna, ci ha presentati oggi lo zio, è un suo collega>

<ah ho capito, non fartela scappare giovanotto, è una vera perla mia nipote> dice facendo l'occhiolino al ragazzo

<non lo farò> dice lui guardandoti, ti fa arrossire.

<vi lascio, voglio mangiarmi un altro pezzo di torta> dice tua nonna per poi allontanarsi

<mi chiedevo y/n se ti andasse di uscire qualche volta> dice lui guardandoti negli occhi

<mi stai chiedendo un appuntamento?> chiedi incredula

<sì y/n, ti sto chiedendo di uscire con me per un romantico appuntamento> dice avvicinandosi ancora un po'

<se sarei onorata> dici, lui alla tua risposta ti poggia le mani sui fianchi, tu poggi le mani sulle sue spalle.

<posso baciarti?> ti chiede con tenerezza prima di poggiare le sue labbra sulle tue, non rispondi, annulli la distanza che vi divide.

Vi baciate dapprima con dolcezza, poi vi stringete di più approfondendo il bacio.

Ma vi ricordate di essere al matrimonio di tuo zio e vi allontanate sorridendo, lui tiene comunque le sue mani sui tuoi fianchi.

<mi piaci y/n> ammette

<anche tu mi piaci Thomas> gli sorridi

Sono passate due settimane, in cui tu e Thomas vi siete vestiti per diversi appuntamenti, ti ha portata a mangiare fuori un paio di volte, siete andati a fare qualche passeggiata con il tuo cane Loki, ti ha portata nel suo cafè preferito per passare un pomeriggio piovoso a bere cioccolata calda e a chiacchierare.

Ora sei alla tua mostra, vestita con un abito nero ricamato e aderente, aspetti che arrivi Thomas, intanto parli con qualche giornalista che ti fa domande sulle tue opere.

Dopo quasi mezz'ora vedi Thomas entrare nella sala, ma non è solo, è a braccetto con tua nonna.

<eccola> dice lui, avvicinandosi a te insieme a tua nonna.

<che ci fate voi due insieme?> chiedi curiosa

<ho incontrato Thomas qua fuori e siccome tuo padre è in ritardo si è offerto lui di accompagnarmi dentro> dice tua nonna abbracciandoti

<grazie Thomas> dici al ragazzo stringendo tua nonna

<è stato un piacere> risponde lui guardandoti con un sorriso perfetto stampato in faccia

<sei bellissima y/n> dice per poi baciarti

<ah lo sapevo, date sempre ascolto alla vecchia signora> dice tua nonna sorridendo, facendo ridere entrambi.

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