<allora cosa avete fatto ieri sera tu e Stiles?> chiede Lydia, bevendo un sorso d'acqua.

Siete tutti insieme a pranzo, in quel breve attimo di pausa che vi è concesso tra una lezione e l'altra.

Guardi i tuoi amici imbarazzata, poi guardi Stiles che per evitare di rispondere si è messo anche lui a bere.

Deglutisci <abbiamo solo guardato un film> rispondi mentendo.

Alle tue parole Stiles si strozza con l'acqua che stava bevendo.

<Stiles tutto bene?> chiede Scott all'amico
<sì sì, tutto bene, mi è solo venuta in mente una cosa che mi ha detto ieri y/n> dice guardandoti negli occhi, capisci immediatamente a quale frase si riferisce, a quella che gli ha fatto totalmente perdere il controllo e vi ha guidati ad una notte di passione carnale.

Tutti vi guardano, speri che non abbiamo capito nulla ma è difficile, in fondo sanno perfettamente quando mentite.
Ma lasciano cadere il discorso, parlando della verifica di storia che avrete la prossima settimana, ma la tua mente è altrove, è tornata alla sera prima.

Il ricordo della pelle nuda di Stiles contro la tua è ancora vivido, puoi ancora sentire il sapore delle sue labbra sulle tue, puoi sentire le sue mani calde lungo la schiena, puoi sentire i suoi capelli tra le tue dita.
Senti vividi i mormorii che uscivano dalla sua bocca guidati fuori dal piacere che gli stavi dando.
Puoi sentirlo ancora ricordando ogni attimo della vostra passione.

Vieni riportata alla realtà dallo stesso Stiles, che premurosamente ti ha poggiato la mano sulla tua.
Lo guardi e noti che probabilmente ha capito a cosa stai pensando visto il sorriso orgoglioso che ha stampato in faccia.
Arrossisci sotto il suo sguardo.

Il ragazzo continua a guardarti poi ti si avvicina, ti lascia un casto bacio sulle labbra.
<ti amo> sussurra vicino al tuo orecchio, gesto che riporta alla mente quando la sera prima nello stesso modo sussurrava il tuo nome ripetutamente.

"merda" pensi cercando di ricomporti, cerchi di bere un po' d'acqua ma la mano di Stiles che ha spostato sulla tua schiena ti impedisce di distogliere i pensieri da lui.

Per fortuna i vostri amici si allontanano, pronti per tornare a lezione.
Lasciandovi da soli al tavolo.

<che succede amore?> chiede lui, soddisfatto dell'effetto che ha su di te.
Ti giri verso il ragazzo sfoggiando il tuo sorriso migliore.
<niente, stavo solo pensando a delle cose...> rispondi
<se lo dici tu...> dice continuando a sorridere maliziosamente
<seriamente dovevi dire che abbiamo guardato un film ieri sera?> aggiunge ridendo
<cosa avrei dovuto dire? Avrei dovuto raccontare ai nostri amici cosa abbiamo davvero fatto ieri sera?>
<mi sembra abbastanza ovvio cosa abbiamo fatto ieri sera> dice continuando a tenere quel sorriso in faccia, lo guardi con aria confusa.
Lui si avvicina, ti sposta i capelli dalle spalle e abbassa leggermente il bordo della tua maglia scoprendo la pelle segnata da punti viola lasciati da Stiles la sera precedente.
<si vede cosa abbiamo fatto, e poi quando prima ci stavi pensando il tuo cuore ha cominciato a battere velocemente e Scott lo ha notato>
<merda> riesci a dire, le guance ti diventano rosse dall'imbarazzo.
<su piccola, non è niente di grave, è una cosa normale che le persone che si amano fanno> dice lui cercando di non farti sentire tanto imbarazzata.
Tu continui a tenerti il volto tra le mani, quindi lui ti prende le mani, le abbassa per poi prenderti il volto e farlo avvicinare al suo.
<non devi essere imbarazzata amore mio, ieri sera mica lo eri> dice stuzzicandoti
<scemo, hai finito di ricordarmelo?>dici tirandogli un leggero pugno sul petto
<perché? È divertente vederti soffrire> dice lui sorridendo
<Stiles sei uno stronzo, io qui sto soffrendo davvero> ti lamenti guardando il ragazzo che se la ride.
<quindi ti manco?> dice prendendoti di nuovo il volto tra le mani
<assolutamente sì> rispondi arrendendoti
<bene... mi fa piacere sentirtelo dire> dice per poi baciarti.

Vi stringete l'uno all'altra.
I corpi ormai familiari sanno già come incastrarsi.