Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

PETER HALE


La noiosa mattinata scolastica sembra essere infinita, le ore sembrano dilatarsi, mi sembra di essere qua da un'eternità e di doverci stare ancora per chissà quanto tempo.
Ma per fortuna la noiosa routine di questa giornata viene spezzata da un messaggio.

<finita scuola vengo a prenderti, ho bisogno di te> è Peter.

Il solo pensiero di poterlo vedere ti migliora di netto la giornata, continui a sorridere felice di poter passare del tempo con il tuo fidanzato.
E per quanto ci provi l'idea di stare con lui non ti lasci concentrare in classe, invece di pensare a storia pensi a lui, alle sue labbra, alle sue mani sul tuo corpo.
"ok basta y/n cerca di concentrarti" ma ogni tentativo risulta vano, niente sembra riuscire a riportarti alla realtà.
Nella mente vorticano ricordi delle notti passate con Peter e i desideri della carne che spera solo di poterlo vedere e toccare il prima possibile.

Finalmente è finita la giornata, saluti di fretta le tue amiche e corri fuori.

Lo vedi lì, bello come il sole, poggiato alla sua macchina nera, indossa la sua solita giacca di pelle che gli cinge alla perfezione le spalle muscolose e un paio di occhiali da sole che coprono le sue bellissime iridi azzurre nelle quali ti perdi ogni volta.

<ciao bambolina> dice lui appena sei abbastanza vicina
<ciao Peter> dici buttandogli le braccia al collo, lui ti stringe a sé baciandoti.
<contenta di vedermi piccola?> ti chiede portandoti una ciocca di capelli dietro l'orecchio
<sì> dici in un sussurro completamente ammaliata dalla sua voce e dalle sue mani.
<allora dire che è meglio andare> dice salendo in macchina
<dove andiamo?> chiedi sperando che la risposta sia casa
<andiamo a casa> dice lui mettendo in moto la macchina e come ogni volta che siete insieme, poggia la mano sulla tua coscia, stringe delicatamente le dita sulla tua pelle.

<non capirò mai perché vi fanno mettere queste uniformi> dice lui mentre mano nella mano entrate nel suo appartamento, dice riferendosi alla corta e al maglioncino che ti lasciano scoperte le gambe e il collo.
<pensavo ti piacesse> dici sedendoti sul divano, lo osservi mentre si toglie la giacca, ad ogni movimento si tende un muscolo diverso, perfettamente visibile dalla maglia aderente che sta indossando.
<oh bambolina, io amo la tua divisa lo sai, ma sai come sono i maschietti e sai come sono possessivo e geloso nei tuoi confronti> dice sedendosi al tuo fianco e accarezzandoti la gamba
<quindi vuoi che non la indossi più?> chiedi guardandolo negli occhi
<no piccola, tu devi metterla sempre, ti sta perfettamente> dice per poi baciarti.

Non è un bacio casto, è l'esatto contrario.
Con un balzo gli sei in braccio.
Le sue mani stringono le tue cosce ed esplorano la tua pelle sotto la gonna.
Le vostre bocche si assaporano con voracità.
<non sai cosa mi fai bambolina> dice lui riprendendo fiato
<lo so bene Peter> dici baciandogli il collo, ma non gli dai il tempo di godersi il contatto perché subito dopo stacchi le labbra dalla sua pelle e ti alzi.
Lui ti guarda frustato e confuso.
<giochiamo?> chiedi guardandolo
<pensavo che stessimo già giocando> dice lui maliziosamente
<no io voglio giocare a scacchi> dici tu sedendoti al tavolo dove c'è già posizionata la scacchiera.<tu mi vuoi morto bambolina> dice alzandoti e mettendosi di fronte a te.

Cominciate a giocare e tu non fai altro che stuzzicarlo.

Prima togli il maglioncino rimanendo con una magliettina che ovviamente ti sta molto aderente e mostra molto.
Lui ti guarda sempre più frustato, gli occhi scuri pieni di passione e voglia della tua pelle.
<tutto bene?> chiedi a Peter che fa fatica a concentrarsi.
<ah bambolina, stai rischiando grosso qui>
<fortuna che sono una tipa temeraria allora> ribatti.
Lo sai che non durerà ancora a lungo e che più lo farai aspettare più dopo sarà passionale e travolgente.
Ovviamente vinci tu, Peter non riesce a concentrarsi.
E nonostante abbia molte cose per la testa non sa accettare la sconfitta.
<è inutile Peter, non sai perdere> dici alzandoti e andando in cucina per prenderti un bicchiere d'acqua.
Subito dopo senti le sue braccia forti avvolgerti la vita, il suo fiato sul collo.
Lascia un paio di baci sulla tua pelle nuda poi rompe il silenzio.
<cercherò di imparare a perdere bambolina, e tu potresti aiutarmi> dice tra un bacio e l'altro
<e come?> chiedi beandoti delle sue labbra
<dandomi un premio di consolazione> dice lui. Rimani per un momento ferma poi subito dopo ti giri e lo baci, gli lasci un veloce bacio a stampo e ti allontani da lui.
<andiamo y/n lo sai che non è quello che intendo> dice lui.
Sai bene che quando usa il tuo nome è perché non ne può più dei tuoi giochetti, ha bisogno di te, ti desidera, come tu desideri lui.
<se non mi dai quello che voglio, me lo prenderò con la forza> dice lui prendendoti per i fianchi e bloccandoti tra il suo petto e il muro.
Ti guarda negli occhi.
E prima che tu possa dire qualunque cosa le sue labbra sono sulle tue.
Vi baciate con passione ardente.
Tra i vostri corpi cresce un'attrazione quasi elettrica.
La tensione è palpabile.
<Peter> sussurri il suo nome quando le sue mani si liberano della tua maglia.
Ti tocca con una passione maledetta, ti tira su e ti porta sul letto.
La sua bocca attaccata al tuo collo, lasciando una scia di segni violacei fino al petto.
Sai cosa devi dire per fargli perdere completamente il controllo, sai perfettamente cosa serve per far divampare il fuoco della passione che arde nei vostri corpi.
Lo dici in un sussurro, mordendo il lobo del suo orecchio.
Basta perché l'uomo ti sovrasti e ti faccia sua.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro