<Forks> dice tuo fratello alzando lo sguardo dal computer
<hai già deciso?> chiedi affiancandolo
<sì, dobbiamo andarcene, siamo stati qui fin troppo tempo>
<va bene, perché proprio Forks?> chiedi
<sembra un posto tranquillo e il meteo è perfetto per noi, è spesso nuvoloso o piovoso>
<quando partiamo?>
<tra due giorni>

<avevi ragione il tempo fa schifo> dici guardando fuori dal finestrino della macchina
<te l'ho detto y/n>
<dove staremo?> chiedi guardando le case lungo la strada
<per ora non lo so, ci sono dei motel e appena avremo trovato lavoro ci troveremo una casa>
<dobbiamo cominciare a cercare>

< pronta?> ti chiede dopo aver parcheggiato
<andiamo>
uscite entrambi dalla macchina e cominciate a passeggiare per la via principale, ci sono un paio di negozi che cercano commesse ma quello che ti attira è la libreria.

Mentre camminate fianco a fianco ti senti osservata, ti giri e ti sembra di vedere un ragazzo biondo in fondo alla via ma appena cerchi di guardare meglio sembra essere sparito nel nulla.<tutto bene?> ti chiede tuo fratello
<sì tutto bene> dici nascondendo le tue vere emozioni
<andiamo> dice entrando nella libreria.
Qualche minuto dopo ne uscite, e quando state per attraversare la strada dall'altra parte vedi lo stesso ragazzo di prima, ma non riesci a vederlo bene perché è in mezzo ad altre persone, ti sembra così familiare.
Ma quando un paio di macchine passano tra voi di nuovo il ragazzo sparisce nel nulla.
<y/n> ti chiama tuo fratello
<sì?> ti giri a guardarlo cercando di concentrarti sul suo viso
<non è vero che stai bene, che succede?> non rispondi, continui a sentire una strana sensazione alla bocca dello stomaco.
<vieni> dice tirando in un vicolo lontano da occhi indiscreti, ti fa sedere su un muretto e si abbassa di fronte a te.
<y/n ti prego dimmi cosa ti sta succedendo?> alzi lo sguardo su di lui, poi sentite dei passi, entrambi vi alzate e vedete il ragazzo biondo avvicinarsi.
<Jasper ....> dici in un sussurro, rimani immobile fino a che il ragazzo non ti è vicino
<y/n sei tu?> chiede lui studiando il tuo volto
<s-sono io> alla tua risposta lui ti abbraccia velocemente, ti stringi a lui forte, non avresti mai pensato di rivederlo.
<oh Jasper> dici piangendo
<sono qui, sono qui con te> dice lui stringendoti tra le sue braccia.
<cosa? Cosa sta succedendo?> chiede tuo fratello
<Laurence non ricordi Jasper?> chiedi girandoti verso tuo fratello
<quel Jasper?>
<sì> dici sorridendo per poi tornare a guardare il ragazzo.
<come ... come è possibile? Pensavamo che fossi morto nella guerra civile> dice tuo fratello
<no, mi hanno trasformato e non potevo più tornare da te> dice accarezzandoti il viso
<Jasper credevo che non ti avrei mai più rivisto>
<nemmeno io> dice, poi ti avvicini unendo le vostre labbra in un dolce bacio.
Un bacio delicato ma bisognoso, erano secoli che non sentivi le sue labbra sulle tue, dio quanto ti era mancato.
<mi devi raccontare tutto> dice lui
<anche tu> rispondi sorridendogli
<avete dove stare?> chiede poi ad entrambi
<no siamo appena arrivati> risponde tuo fratello
<venite, andremo a casa mia, la mia famiglia sarà felice di ospitarvi> dice Jasper
<famiglia?> chiedi allontanandoti dal ragazzo
<sì, non ti preoccupare, intendo chi mi ha adottato> dice poggiandoti una mano sul fianco per farti tornare vicino a lui
<per me va bene> dici guardando tuo fratello
<andiamo> dice lui.

<Carlisle, Esme, loro sono i fratelli Stiles, y/n e Laurence> dice Jasper introducendovi ai due vampiri
<è un piacere conoscervi> dice Esme abbracciandovi
<da dove arrivate?>
<arriviamo dal nord Canada, è l'ultimo posto in cui siamo stati> dice tuo fratello
<venite, sedetevi fate come se foste a casa vostra> dice Esme portandovi verso la sala
<Jasper i tuoi fratelli torneranno a momenti dalla caccia> dice Carlisle
<in realtà siamo appena tornati> dice un ragazzo alto entrando in sala
<y/n, lui è Emmett> dice Jasper, seduto al tuo fianco
<è un piacere, tu saresti?> chiede Emmett stringendoti la mano
<y/n Stiles>

Appena tutti i fratelli di Jasper sono tornarti e si siedono attorno a voi decidete di spiegare come tu e Jasper vi conoscete.
<come sapete io ero arruolato nell'esercito come maggiore per la guerra civile> dice Jasper
<prima di partire ero fidanzato con y/n, lei è dovuta rimanere a casa con suo fratello Laurence, quando sono stato trasformato non potevo tornare a casa da lei, rischiavo di metterli in pericolo> dice Jasper stringendoti la mano.
<noi siamo rimasti in quel posto per anni, anche se mi avevano detto che Jasper era morto sentivo che era ancora vivo, speravo che prima o poi sarebbe tornato, non è stato così, poi un giorno mentre ci dirigevano verso il pascolo siamo stati attaccati da un gruppo di vampiri che ci hanno trasformati, da lì abbiamo cominciato a muoverci, a spostarci ogni cinque o dieci anni> dici tu raccontando gli anni, i secoli che avete affrontato tu e tuo fratello soli, senza mai avere troppi contatti con il resto delle persone.
<è stata una fortuna che abbiate deciso di venire qua a Forks> dice Alice
<lo è stato> dici guardando Jasper che ti sorride.
<bene, direi che potete stare con noi, sempre che voi vogliate> dice Esme
<sarebbe un onore> dici
<per me va più che bene> dice tuo fratello alzando la testa dalla partita a carte che stava facendo con Emmett
<perfetto, siete i benvenuti> dice Esme allontanandosi con il marito.

<y/n vieni> dice Jasper prendendoti per mano, lo segui nella sua camera.

Si ferma al centro della camera e si gira verso di te.
<non posso crederci> dice prendendoti il volto tra le mani
<cosa?> chiedi sorridendogli
<non posso crederci che tu sia qui con me, ho rinunciato a te così tanti anni fa, pensavo e speravo che ti fossi sposata alla fine, che avessi vissuto felice, ti credevo morta> dice avvicinandosi, poggiando la fronte sulla tua.
<invece no, non mi sono mai sposata, ti ho sempre aspettato anche quando ormai mi dicevo che era impossibile che fossi ancora vivo>
 <e ora siamo qui, insieme> dice lui staccandosi, per guardarti bene.
<e sei ancora più bella di quanto mi ricordassi> dice facendoti fare una giravolta
<e tu sei sempre il solito adulatore> dici poggiandoti al suo petto
<solo per te, mia amata> dice unendo le vostre labbra in un bacio tutt'altro che casto.
Anni di attesa e il vostro sangue freddo vi portano a consumare una lunga notte di passione.

Dopo quelle che sembrano eternità vi fermate, stesi uno di fianco all'altra nudi sotto le coperte, tu stesa a pancia sotto mentre Jasper al tuo fianco ti accarezza la schiena.

<è diverso da come me lo ricordavo> dici beandoti delle carezze di Jasper.
<diciamo che essere vampiri ha i suoi privilegi> dice lui baciandoti la spalla
<direi proprio di sì>
<non sai quanto mi sei mancata> dice poggiandosi alla tua schiena.
<mi sei mancato anche tu> rispondi, sorridendo ad ogni bacio che ti lascia sulla pelle nuda e fredda.
<ora che ti ho con me non ti lascio più andare sappilo> dice facendoti girare verso di lui.
<non ho intenzione di andare da nessun'altra parte> lo baci accarezzandogli il petto
<mi ami?> ti chiede dopo qualche attimo di silenzio<non ho mai smesso e mai lo farò> rispondi <perfetto, allora posso ridarti questo> dice porgendoti un anello che poco prima ha recuperato dalla tasca dei jeans
<cosa... non ci credo> dici guardando l'anello che ti aveva regalato prima di partire per la guerra, glielo avevi dato il giorno che era partito come promessa del suo ritorno.
<mi dicesti che avrei dovuto ridartelo al mio ritorno> dice lui accarezzandoti le mani
<ora sono qui> aggiunge prima di mettertelo al dito.
<ti amo Jasper, con tutta me stessa> dici abbracciandolo
<ti amo y/n, per l'eternità> ti risponde nell'abbraccio.

Sei a casa.