<bene la lezione finisce qui, ora noi non ci rivedremo fino a dopo le vacanze, perciò continuate ad esercitarvi al meglio per conto vostro e complimenti, ottimo, ottimo lavoro> tutti applaudono e cominciano ad allontanarsi per recuperare le proprie cose.

Cosa che fai anche tu, prendi la tua borsa che avevi lasciati vicino a quella di tua sorella, Luna.

<y/n vieni?> ti chiede lei avviandosi verso la porta.

<no Luna, vai pure, volevo dire una cosa ad Harry>

<va bene, ci vediamo dopo> dice lei allontanandosi

Ti avvicini alla porta per lasciare che Harry saluti i gemelli e Cho, per poi parlarci mentre uscite.

Hai sempre avuto un debole per lui e ultimamente ti sei resa conto di esserne innamorata soprattutto dopo il torneo, quando dopo averlo aiutato tu ed Harry vi siete avvicinati molto.

Saluti i gemelli che escono con una scatola arancione tra le mani. Aspetti ancora, sicuramente Harry vorrà assicurarsi che Cho stia bene, dopo la morte di Cedric la poverina piange molto spesso e grazie alle esercitazioni per l'esercito di Silente sembra stare meglio.

Li guardi e noti il vischio sopra le loro teste, speri che non se ne accorgano o che Harry non abbia intenzione di baciarla ma ti sbagli, perché ora si stanno baciando.

Vederli così ti fa sentire una morsa allo stomaco, ti fa sentire male, corri via, il più lontano dai due e soprattutto il più lontano da Harry che ti ha appena spezzato il cuore, sbatti la porta uscendo cosa che attira l'attenzione del ragazzo che vedendoti correre si preoccupa.

Corri dall'unica persona che in questo momento sa calmarti e capirti, Luna, la trovi nel suo posto preferito in uno dei corridoi del secondo piano.

<y/n stai piangendo> dice lei accorgendoti della tua presenza.

A questo punto crolli tra le sue braccia, lei ti stringe a sé accarezzandoti la testa proprio come faceva vostra madre quando da piccole vi facevate male.

<cosa è successo?> ti chiede premurosa

<si sono baciati, davanti a me... sotto il vischio...> dici tra un singhiozzo e l'altro

<chi?>

<Harry e Cho> dici lasciandoti andare alle lacrime.

<oh tesoro...> dice lei stringendoti ancora più stretta

<Luna, Luna sei qui?> sentite la voce di Harry

<sì Harry> risponde lei guardando il ragazzo arrivare

<cosa...> cerca di chiedere lui

<io credo che sia meglio che ora tu vada Harry> dice lei con un tono di voce meno dolce del solito, è sempre stata protettiva nei tuoi confronti.

Harry non dice nulla, vi guarda e se ne va. Ti giri per guardarlo andare via, speri che non torni da Cho o che almeno capisca che ti ha ferita.

Non sei stupida, hai fatto in modo di far capire ad Harry i tuoi sentimenti soprattutto dopo il ballo del ceppo. Quando dopo l'ultimo ballo vi siete stretti l'una all'altra ma non vi siete baciati, non hai voluto baciarlo perché sapevi che non era il momento giusto... forse avresti dovuto.

Passano le vacanze di Natale, sei stata a casa con papà e Luna, loro ti hanno distratto dal tuo mal d'amore e ti hanno fatto ricordare di tutte le cose belle che ti circondano. Così tornata ad Hogwarts sei riuscita a seguire le lezioni rimanendo concentrata, senza pensare troppo ad Harry e soprattutto a sopportare di vederlo per la prima volta dopo tanto tempo così lontano da te.

Pensavi che le cose tra lui e Cho andassero bene fino a quando la Umbridge è riuscita con la forza ad entrare nella stanza delle necessità aiutata da Cho, cosa che vi ha fatto beccare una bella punizione di gruppo.

Quello stesso pomeriggio vai alla sala grande con tua sorella, entrate insieme agli altri ragazzi e vedete tutti i banchi già predisposti per la punizione.

Ti siedi davanti a Luna, al tuo fianco si siede Harry che ti guarda e sorride timidamente, rispondi anche tu al sorriso. È il primo contatto che avete da quando lo hai visto baciare Cho.

Finita la punizione esci, aspetti Luna vicino alla porta e vedi Cho in mezzo al corridoio, ha lo sguardo puntato a terra e sembra aspettare qualcuno, probabilmente Harry.

Luna esce, seguita da Harry che dà un'occhiata veloce a Cho e viene nella tua direzione.

<y/n Harry vorrebbe parlarti> dice lei prima di camminare via, lui si avvicina a te, guardi alle sue spalle Cho guardarvi per poi andare via

<la tua ragazza sta andando via> dici quasi sottovoce

<non è la mia ragazza> risponde lui

<credevo di sì> rispondi

Venite interrotti dalla Umbridge che uscendo dalla sala grande si schiarisce la gola per farvi capire che non è il luogo e il momento adatto per intrattenere una conversazione amichevole soprattutto tra un ragazzo e una ragazza. Harry ti guarda negli occhi e con un cenno del capo ti fa segno di seguirlo.

Lo segui e arrivate alla torre di astronomia

<cosa devi dirmi Harry?> chiedi al ragazzo

<volevo sapere cosa è successo prima delle vacanze di Natale> risponde guardandoti negli occhi

<non è importante Harry, non c'è bisogno di parlarne>

<invece sì, sei corsa via in lacrime dalla stanza delle necessità e da lì non mi hai più parlato, eravamo così vicini prima> dice lui nervoso

<non ci arrivi proprio eh Harry?> chiedi con una punta di sarcasmo

<a cosa?> chiede confuso

<sai perché sono corsa via in lacrime quel giorno? Perché ti stavo aspettando alla porta per proporti una passeggiata e una merenda al lago ma ti ho visto baciare Cho sotto il vischio, e tu dirai beh potevi chiedermelo dopo il bacio, tanto siamo amici, io non voglio più essere tua amica harry, non voglio esserti vicina, io voglio essere tua, voglio baciarti e toccarti, io sono innamorata di te e quel giorno sono corsa via perché vederti baciare Cho mi ha spezzato il cuore>

Quando finisci lui ti guarda negli occhi stupito, sorpreso ma sorride, non dice assolutamente nulla, semplicemente ti prende il volto tra le mani e ti bacia.

<perché?> chiedi ancora vicina al suo volto, gli occhi chiusi

<perché anche io sono innamorato di te, sono stato uno stupido, ho baciato Cho perché dopo il ballo del ceppo credevo che tu mi vedessi solo come un amico, così ho tentato di dimenticarti con lei... ma non è andata come speravo... sei impossibile da dimenticare y/n> dice accarezzandoti la guancia

<ne sono contenta> dici baciandolo di nuovo

<allora siamo ancora in tempo per quella passeggiata e per la merenda al lago?> ti chiede lui sorridendo

<certo, ma dovremo rimandare a domani, la punizione della Umbridge ci ha fatto perdere tutto il pomeriggio>

<allora andremo domani> dice

<perfetto> dici sorridendo, ti allontani pensando che ora lui voglia andare alla sua sala comune

<aspetta, dove vai?> chiede lui <devo prima chiederti una cosa>

<cosa?>

<y/n vuoi essere la mia ragazza?> chiede guardandoti negli occhi

<assolutamente sì> dici senza riuscire a contenere la gioia, lui ti avvicina a sé prendendoti per i fianchi e unisce le vostre labbra in un dolce bacio.