Quando Draco ti ha invitata a passare il Natale a casa sua sei rimasta sorpresa, certo state insieme da ormai sei mesi e sai bene quanto lui ci tenga a te ma non credevi che fosse già pronto a fare un passo del genere.
Sei felice di passare il Natale con lui, ma anche nervosa di andare a casa sua, hai già incontrato Narcissa, Draco te l'ha presentata a settembre prima di partire per il nuovo anno scolastico , lei è una donna amabile, gentile e simpatica ma il marito...
Incontrare Lucius è la cosa che ti mette più ansia di tutte, sai bene dai racconti di Draco come si comporta  e soprattutto ne vedi le conseguenze sul ragazzo.
Questo ti rende molto nervosa ma la mano del ragazzo che stringe la tua ti rilassa abbastanza da non farti venire un attacco di panico.
Giochi con le sue dita mentre ascolti distratta il discorso tra lui e Blaise, prendi il suo anello rigirandolo lo tra le dita, rendendo difficile al ragazzo nascondere un fievole sorriso.

<pronta?> ti chiede Draco fuori la porta di casa Malfoy.
<sì> dici rivolgendogli un sorriso, il ragazzo ti stringe la mano prima di entrare. 

Appena la porta si richiude alle vostre spalle venite accolti da Narcissa, che vi stringe in un abbraccio.
<che bello vedervi> sussurra allontanandosi
<venite, Draco tuo padre vi aspetta> dice avviandosi verso la sala, dove vi aspetta Lucius.
Draco prima di seguire la madre si gira verso di te.
Ti lascia un dolce bacio all'angolo della bocca.
<ti amo> dice per poi seguire la madre, cammini dietro di lui, tenendo stretta la sua mano.

<Draco finalmente siete arrivati> dice Lucius alzandosi, un sorriso freddo in viso.
<ciao papà> dice il ragazzo, ti fermi al suo fianco pronta presentarti a Lucius e a rispondere alle sue domande, a cui Draco ti aveva precedentemente preparato.
<lei deve essere y/n Reid, la tua fidanzata> dice al ragazzo, osservandoti.
<il piacere è mio signor Malfoy> dici porgendo la mano all'uomo
<educata, mi piace> dice lui stringendo la tua mano
<la tua famiglia cara, siete dei purosangue?> ti chiede l'uomo
<sì> rispondi in fretta, consapevole di quanto sia importante lo stato di sangue per l'uomo.
<bene, mi fa piacere che Draco abbia trovato una brava ragazza, ora io devo andare, ho un lungo viaggio da affrontare> dice Lucius, superandovi.
Draco rimane in silenzio al tuo fianco, tirando un sospiro di sollievo appena il padre seguito dalla madre esce dalla sala.
<è andata bene> gli dici non troppo ad alta voce, mettendoti davanti a lui.
<sì, è andata bene> dice lui sorridendoti, è visibilmente nervoso.
<Draco perchè tu e y/n non andate a disfare i vostri bagagli? li ho fatti portare nella tua camera> dice Narcissa tornando in sala
<certo, andiamo y/n> dice Draco, portandoti nella sua stanza.
Rimani piacevolmente sorpresa da come è ben arredata, i mobili sono in legno scuro, c'è un grande letto al centro della stanza, una libreria piena di libri e una poltrona nera vicino alla finestra.
<dormi qui con me vero?> ti chiede Draco avviandosi verso i vostri bagagli lasciati ai piedi del letto
<certo Draco, dove altro dovrei dormire sennò> rispondi ridendo
<c'è una camera degli ospiti qui di fianco> ti dice lui tornando a guardarti
<non credo sarà necessario, abbiamo già dormito insieme no?> dici avvicinandoti al ragazzo
<sì... scusa>
<non devi chiedermi scusa Draco> dici poggiando le mani sul suo petto, per poi spostarle lentamente sulle spalle e infine dietro al collo.
Il suo sguardo si ferma sul tuo.
<sono contenta di essere qui, e di passare il natale con te> dici porgendogli il più bello dei sorrisi.
<e io sono contento che tu sia qui con me> dice lui, finalmente stringendoti le braccia intorno alla vita.
<sei più tranquillo ora?> gli chiedi avvicinandoti al suo viso
<sì amore, lo sono> ti risponde prima di azzerare la distanza tra voi con un bacio.

<ti va un tè y/n?> ti chiede Narcissa dopo che tu e Draco siete tornati in sala.
<molto volentieri> rispondi sorridendo alla donna
<tu Draco?> chiede al ragazzo che semplicemente annuisce alzandosi dal divano.
Mentre Narcissa si avvia verso la cucina, Draco si ferma vicino alla poltrona dove sei seduta e ti porge la mano, aiutandoti ad alzarti.

<tieni cara> dice Narcissa passandoti la tazza piena di acqua calda.
<sul tavolo ci sono tutti i tipi di tè che abbiamo, e ho chiesto ai nostri elfi di mettere anche qualche dolce in tavola> dice lei sedendosi.
Vi sedete anche tu e Draco, ovviamente lui si siede al tuo fianco, spostando la sedia vicino alla tua il più possibile, gesto che fa sempre quando siete seduti vicini.

<dove è andato Lucius, se posso chiedere?>
<è andato via per un viaggio di lavoro, non tornerà prima della prossima settimana> ti risponde Narcissa con un sorriso gentile in volto
<ma così si perderà i festeggiamenti> rispondi guardando prima Draco poi Narcissa, dimenticandoti per un momento che state parlando di Lucius Malfoy.
<non ti preoccupare cara, mio marito non ha mai amato il Natale, sono certa che non sarà un rammarico per lui essere lontano da casa per un po'> ti risponde lei.
<sai mamma y/n adora scrivere poesie> dice Draco di punto in bianco, non ti sorprende sentirlo parlare così apertamente col madre, lei è la prima persona che lo ha amato e che lo ha sempre trattato come se fosse un re, hanno un rapporto unico.
<davvero?> ti chiede Narcissa entusiasta, ti giri verso Draco leggermente imbarazzata ma ti tranquillizzi appena vedi il suo sorriso calmo.
<ehm sì, è un mio piccolo diletto, uno sfogo diciamo> dici guardando di nuovo la donna di fronte a te
<mi piacerebbe leggerne qualcuna se me lo permetti>
<sarebbe un onore, ho il mio quaderno al piano di sopra, se vuoi lo vado a prendere> dici alzandoti dalla sedia, ma prima che tu possa allontanarti dal tavolo Draco ti ferma prendendoti delicatamente per un polso.
<stai pure qui, lo prendo io> ti dice lui con un sorriso

Sia tu che Narcissa lo guardate uscire dalla cucina e dopo un attimo di silenzio senti la donna parlare di nuovo.
<grazie> ti dice, ti giri verso di lei confusa
<perchè mi stai ringraziando?> le chiedi curiosa
<perchè non ho mai visto Draco così felice e sereno, solo quando era piccolo e giocava in giardino con la sua scopa giocattolo era così... e ora vedo di nuovo il mio bambino, quando ci sei tu con lui> dice lei porgendoti il sorriso amorevole che sono una madre può fare.
<non so cosa dire... per me è un onore poter renderlo felice, lo amo e farei di tutto per vederlo sorridere> ammetti arrossendo in viso
<sono contenta che ci sia tu a prenderti cura di lui, so che io e Lucius non siamo stati dei buoni genitori ma tu hai amato il mio bambino lo stesso e gli hai fatto scoprire cosa vuol dire davvero amare ed essere amati>
<credo che quello glielo abbia già insegnato tu, devi vederlo come parla di te e come è felice di ricevere le tue lettere> le dici allungando una mano sul tavolo per poter stringere la sua.
Venite interrotte da Draco che torna in cucina, ignare del fatto che abbia sentito tutto il discorso e che sentirvi dire quelle cose gli ha riempito il cuore di gioia.
<ecco y/n, ti ho preso anche uno dei miei maglioni perchè ho pensato che potessi avere freddo> dice lui sedendosi di nuovo al tuo fianco.
<grazie mille> dici prendendo il maglione verde.
<prego> ti risponde lui poggiando una mano sulla tua gamba.
Vi scambiate un breve sorriso, poi tu passi il tuo quaderno a Narcissa per farle leggere alcune delle tue poesie.
La osservi in silenzio, stringendo la mano di Draco sotto al tavolo, ansiosa di capire la sua reazione.
<sono stupende y/n, questa poi... parla di Draco non è vero?> ti chiede lei porgendoti di nuovo il quaderno aperto alla pagina dove hai scritto la poesia su Draco.
<davvero? non me l'hai ancora fatta leggere> dice Draco guardandoti
<mi vergognavo un po' a fartela leggere> ammetti passandogli il quaderno
<è stupenda mia cara, hai davvero talento> commenta Narcissa mentre Draco legge.
<ha ragione lei, è stupenda amore mio> ti dice Draco lasciandoti un tenero bacio sulla tempia.
<grazie> rispondi arrossendo, notando poi lo sguardo dolce che vi ha rivolto Narcissa.
<pensavo visto che è Natale che potremmo decorare un po' questa vecchia casa> annuncia la donna alzandosi
<ho fatto prendere alcune decorazioni e l'albero, entro stasera gli elfi addobberanno tutto>
<e se lo facessimo noi l'albero?> chiedi timidamente seguendo Draco e Narcissa in sala
<sarebbe un'ottima idea y/n, così potremmo passare un po' di tempo tutti insieme> commenta Narcissa.

è assurdo vedere Draco in una dimensione così casalinga, con un maglione grigio un po' troppo largo che ride e scherza con la madre mentre i due addobbano l'albero.
Sorridi nel vederlo così tranquillo, sai che in questo momento ha abbassato tutte le barriere che normalmente mette tra sé e il mondo intero, e ti si scalda il cuore sapere che in parte hai contribuito anche tu.

<direi che è ora di andare a letto> dici a Draco che sta leggendo al tuo fianco, fuori è ormai buio pesto e la luna è alta in cielo.
<va bene, andiamo> dice lui chiudendo il libro.
il fatto che ogni volta che vi spostiate lui ti prenda per mano è diventata un'abitudine di cui non puoi quasi più fare a meno, ti da sicurezza e sai che in fondo anche se non lo ammetterà mai da sicurezza anche a lui.
<come ti trovi?> ti chiede Draco mentre siete in bagno a lavarvi il viso e i denti prima di andare a dormire
<bene, tua madre è molto gentile e sa anche essere divertente quando vuole> rispondi sorridendo al riflesso del ragazzo.
<sono contento> dice lui uscendo dal bagno non prima di averti lasciato un bacio tra i capelli.
<dove credi di andare Malfoy?> dici al ragazzo prima che possa uscire dal bagno
<a letto> ti risponde lui girandosi verso di te
<vieni qua> gli dici facendo un finto tono da generale, cosa che lo fa ridere.
<hai dimenticato la crema idratante> dici per poi metterti un po' di crema sulle mani.
Lui si avvicina a te fino a che non ti è di fronte.
<chiedo perdono> dice lui con fare scherzoso
<arriverà il giorno in cui mi ringrazierai> dici tu cominciando a mettergli la crema idratante sul viso, massaggiandogli le guance e la fronte delicatamente.
Il tutto sotto lo sguardo attento del ragazzo.
<grazie> dice lui baciandoti
<e ora a letto> aggiunge prendendoti in braccio.
<Draco!> urli ridendo, ti ha presa alla sprovvista.
<zitta o svegli tutti> dice lui ridendo per poi buttarti sul letto.
Lo osservi mentre si stende al tuo fianco.
<e ora dormi> ti dice coprendoti gli occhi con una mano.
<noooo> dici a bassa voce
<sei tu che hai detto che era ora di andare a letto> dice lui togliendo la mano dal tuo viso
<lo so, ma non era sottinteso che a letto dovevamo dormire> rispondi mettendoti su un fianco per guardare meglio il ragazzo
<ah no? e cosa volevi fare?> ti chiede lasciando che un ghigno si formi sul suo viso
<non lo so, magari ballare la macarena> rispondi tu sarcastica
<ah ah ah divertente> ti risponde lui con altrettanto sarcasmo.
<che c'è? è esattamente quello che volevo fare>
<zitta tu> dice lui, poggiando una mano dietro al tuo collo per farti avvicinare il viso la suo.
<fammi stare zitta tu> rispondi con lo stesso ghigno che ha lui
<non me lo faccio ripetere due volte> dice lui prima di baciarti con passione.