DOCTOR STRANGE
<buongiorno amore> la voce ancora impastata dal sonno la riportò alla realtà.
Come ogni notte da qualche mese a quella parte faceva fatica a dormire e ogni volta si perdeva in mille pensieri, l'unica ancora che la teneva con i piedi per terra erano le braccia del suo ragazzo che la tenevano stretta.
<buongiorno amore> rispose lei girandosi verso di lui, aveva gli occhi ancora chiusi e un piccolo sorriso che solcava le sue labbra rosa.
Si avvicinò quanto riusciva per baciarlo, a quel contatto delicato lui aprì gli occhi e sorrise ancora di più.
<come hai dormito stanotte?> chiese lui premuroso
<oggi ho battuto il mio record, ho dormito fino alle 5 di mattina> disse lei con un sorriso
<questa piccolina proprio non vuole lasciarti dormire eh?> disse lui accarezzandole la pancia.
<che ne sai, potrebbe essere un maschietto>
<ho un buon presentimento che sia una bella bambina, bella come la mamma>
<beh che sia maschio o femmina sarà meglio che prenda i tuoi occhi stupendi sennò mi arrabbio>
<amore potremmo sempre riprovarci fino a che non esce con i miei occhi> dice lui malizioso baciandole il collo.
<cretino se continui così farai ritardo, ti aspetta un santuario da proteggere dimentichi?>
<giusto giusto, anche se preferirei rimanere qua a proteggere te>
<non se ne parla Strange devi andare a lavoro> dici cercando di alzarti ma lui ti tiene stratta tra le braccia
<Stephen?>
<dimmi amore> dice lui nascondendo il suo fiso vicino al tuo collo
<non riesco a resisterti quando fai così> dici ridendo e accarezzandogli i capelli, la tua risposta gli fa spostare il volto così da poterti guardare negli occhi
<questa gravidanza ti rende ancora più bella y/n>
<ma smettila, sono un pallone gonfiato, se non mi tenessi tu sarei già volata via>
<non dire così amore sei stupenda> decide così di alzarsi e portarti davanti allo specchio, si mette dietro di te e osserva il vostro riflesso.
Indossi la sua maglia blu, che ormai ti va un po' tirata sulla pancia. Lui invece è a petto nudo.
Mette le mani sulla pancia mentre ti bacia la spalla, poi il collo e in fine la guancia.
<ti amo Strange> gli dici lasciando un bacio sulle labbra e poi ti dilegui in cucina.
Dopo che Stephen se n'è andato cerchi di sistemare alcuni panni quando ti squilla il telefono
<Tony?> rispondi
<sorellinaaa, tutto bene?> ti chiede fin troppo entusiasta tuo fratello
<tutto bene tony? Mi sembri un po' in estasi>
<si cioè no, aspetta un momento> allontana il telefono e dice qualcosa a qualcuno che deve essergli passato accanto poi torna a parlarti
<allora lo stregone è in casa?> chiede lui
<no, è già andato via da mezzora>
<ah peccato, manderò Happy a prenderlo>
<tutto bene? Che succede? C'è una qualche minaccia aliena?> chiedi preoccupata
<no idiota di una sorellina, stiamo organizzando delle cose qui alla Stark Tower e ho bisogno del tuo ragazzo> fai un sospiro di sollievo
<ti maledico Tony per gli infarti che mi fai venire ogni volta>
<lo so che in fondo mi vuoi bene y/n ma passiamo a cose più importanti... come sta la mia nipotina?>
<sta bene, ma perché credete tutti che sia una bambina potrebbe anche essere un maschietto>
<nah... lo zio lo sa che sarà una bellissima bambina, spero che prenderà tutto da me, sarà la mia principessa da viziare>
<tony hai finito?> chiedi divertita
<si ok ho finito, senti una cosa... non è che stasera tu e il tuo maghetto vorreste unirmi a me e Pepper per una cenetta?>
<ma certo, cosa devo portare?>
<assolutamente nulla, pensa a tutto il tuo fratellone, unica richiesta vestiti elegante>
Detto questo non ti da neanche modo di rispondere che attacca.
<grazie Tony> dici divertita e lanci il telefono sul letto.
DIVERSE ORE DOPO
Le voglie della gravidanza si fanno sempre più invadenti, così ti ritrovi sul bancone della cucina a mangiare gelato al caramello e pistacchio aspettando che torni il tuo ragazzo.
Finalmente si apre il portale che Stephen usa per tornare a casa.
Te lo trovi davanti sorridente e con u mazzo di fiori gialli e rosa davanti.
<ben tornato amore> dici con ancora il gelato in bocca, lui ride e ti si avvicina dandoti un bacio e porgerti i fiori.
<questi sono per la mia principessa> dice lui
<grazieee, sono i miei preferiti, chissà come facevi a saperlo> dici tu canzonandolo per tutte le volte che gli hai dovuto far vedere i tuoi fiori preferiti prima che te li comprasse
<sesto senso da stregone> risponde a tono
<ora però sarà meglio se ci prepariamo per andare alla cena da tuo fratello>
<come fai a saperlo?>
<me lo ha detto lui> ti bacia di nuovo e ti prende il gelato dalle mani per poi rimetterlo a posto.
<non so che mettere Steph> dici ferma davanti all'armadio mentre lui esce dal bagno con un asciugamano in vita e uno in testa per asciugare i capelli
<come sei sexy stregone> dici ridendo
<ah ah ah, non sei divertente> gli fai la linguaccia
Finalmente siete pronti, alla fine hai trovato uno dei tuoi vecchi vestiti che ti sta ancora bene e soprattutto è abbastanza elastico per lasciare spazio alla panciotta.
Arrivate alla Stark Tower e Happy vi conduce all'ultimo piano dove di solito tuo fratello da le feste.
Quando arrivate alle porte della sala senti strani rumori, guardi Stephen che apre la porta e ti lascia entrare.
<SORPRESAAAA!!!!!>
Ci sono tutti gli Avengers che ti sorprendono al centro della stanza.
Tutta la stanza è decorata di rosa, con palloncini e festoni.
Senti le lacrime minacciare di uscire per la gioia.
Rimani completamente senza parola, Stephen ti prende per mano e ti porta dai tuoi amici e tuo fratello prende parola.
<cara sorellina, io e il tuo maghetto abbiamo deciso di farti una festa a sorpresa per dirti che sarà una bellissima bambina, è il tuo baby shower a sorpresa> dice allargando le braccia al cielo
Tu ormai in lacrime cerchi di ringraziare tutti.
<ma ora ciancio alle bande e bando alle ciance è ora di cena e ho un po' fame> dice sempre Tony dandoti un bacio e conducendoti al grande tavolo imbandito.
Vi sedete tutti e cominciate a cenare.
Stephen ovviamente si siede al tuo fianco e avvina di più la sedia per baciarti
<ti piace?>
<si amore, è stupendo>
<perfetto, ero in ansia che non ti piacesse>
<amore mio, è perfetto davvero>
<ne sono contento>
<ma come hai fatto a scoprire se fosse una bambina o meno?>
Lui ti guarda con lo sguardo un po' colpevole <ho guardato nel futuro... non ti arrabbiare>
<non mi potrei mai arrabbiare con te, ma cerca di non farlo troppe volte> dici ridendo
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