Essere famosi ed avere una relazione con un proprio collega è una cosa abbastanza complicata, questo tu e Charlie lo sapevate bene quando vi siete messi insieme.
Già abituati ai continui rumor sulla vostra possibile relazione anche mesi prima che cominciaste effettivamente a frequentarvi.

State aspettando di salire sull'aereo al vostro gate, poggi la testa sulla spalla di Charlie, senza preoccuparti che ci possano essere paparazzi o altro perchè siete soli, oltre alla guardia del corpo e a qualche hostess.
<hai sonno amore?> ti chiede lui abbracciandoti.
<un po'>
<resisti, tra poco saliamo sull'aereo e potrai dormire> dice lui prendendoti il viso tra le mani.
Gli sorridi sentendo gli occhi pesanti.
<hai bisogno di una distrazione per rimanere sveglia?> chiede lui con un ghigno in viso.
Lo guardi scuotendo la testa.
<peccato> dice lui allontanandosi di qualche passo
<che c'è ora fai l'offeso?> chiedi divertita raggiungendolo, lui però si gira di spalle
<povero piccolo> dici abbracciandolo da dietro.
<ok no, non resisto> dice lui girandosi di nuovo, questa volta non ti da il tempo di fare battute o domande, ti prende il viso tra le mani e ti bacia.
Lo lasci fare, contenta e felice di sentire le sue labbra sulle tue.
Sa di cioccolata.
Ma il vostro piccolo momento di pace viene interrotto da un rumore di grida e passi veloci.
Fate in tempo ad allontanarvi l'uno dall'altra prima di essere inondati dai flash e da mille voci.
Per fortuna a separarvi dall'orda di fan che vi ha appena raggiunto ci sono un paio di transenne.
<sono solo delle fan> dice Charlie prendendoti per mano, si avvicina di qualche passo e tu lo segui.
Sorridete alle ragazze che piangono e vi riempiono di domande.
Speri che venga annunciato il vostro aereo il prima possibile, non che non ti piaccia parlare con le vostre fan o fare foto con loro, ma oggi sei terribilmente stanca e vorresti solo silenzio e pace.
Charlie ti tiene d'occhio, è consapevole di quanto tu sia stanca e vorrebbe solo abbracciarti.
Sorridi a tutti, firmano fogli e cover, facendo foto e rispondendo con calma alle domande, fino a che il vostro bodyguard vi chiama.
<è ora di andare> dice richiamando la vostra attenzione.
Con l'aiuto di qualche agente di polizia le fan vengono allontanate e voi potete muovervi senza essere seguiti.

<finalmente> dici sedendoti vicino a Charlie
<stai bene?>
<sono solo tanto stanca> rispondi sistemandoti meglio sul sedile.
<sono contento che tu sia potuta partire con me> dice lui prendendoti la mano
<anche io Charlie, direi che ce la meritiamo una bella pausa>
<vedrai che quando arriveremo a casa avremo tutto il tempo di riposarci e rilassarci>
<sicuro che per tua mamma non sia un problema?>
<no amore, anzi è contentissima di vederci> dice lui baciandoti la guancia
<bene> rispondi chiudendo gli occhi.
Ti addormento subito dopo, con la testa sulla spalla di Charlie.

Vieni svegliata dal tuo ragazzo solo quando l'aereo è atterrato, tre ore dopo.
<buonpomeriggio dormigliona> dice lui sorridendoti
<siamo arrivati?> chiedi vedendo che si stanno alzando tutti
<sì>
<scusa, ti avevo promesso che ti avrei fatto compagnia>
<non ti preoccupare, ho dormito un po' anche io e poi eri così stanca, ho preferito che dormissi>
<grazie amore> dici baciandolo con delicatezza
<ora andiamo, prima usciamo da qui e prima arriviamo a casa> dice lui alzandosi.
Per le prossime settimane starete a casa della mamma di Charlie, che è contentissima di ospitarvi.
Non è la prima volta che la incontri ma è la prima volta che vai nella casa d'infanzia di Charlie da quando state insieme.

<e questa è la vecchia camera di Charlie, per fortuna c'è un letto abbastanza grande per entrambi> dice la mamma di Charlie entrando nella stanza del ragazzo.
Ti guardi attorno e ti sembra di entrare nei ricordi del tuo ragazzo, ci sono foto della sua infanzia, dei suoi compagni di classe, foto con i fratelli, qualche poster dei suoi film preferiti e delle sue squadre preferiti.
C'è anche la sua vecchia chitarra in un angolo.
Anche Charlie osserva la sua stanza come se fosse un vecchio ricordo, effettivamente non torna a casa da molto tempo.
<vi lascio così vi sistemate> dice la mamma uscendo dalla stanza
<grazie mille> dite tu e Charlie all'unisono.
<di niente ragazzi> dice lei sorridendo e chiudendosi la porta alle spalle.

<ma guarda come eri carino da piccolo> dici prendendo tra le mani una cornice
<ehi, mettila giù> dice lui
<e perchè? eri così puccioso> dici sorridendogli
<quella foto non mi piace> dice lui sedendosi sul bordo del letto
<ma come? sei bellissimo, sia nella foto che ora> dici posando la cornice al suo posto
<ah sì?> chiede lui dal letto
<certo> dici avvicinandosi a lui, ti metti tra le sue gambe accarezzandogli i capelli mentre lui ti abbraccia la vita poggiando la testa sulla tua pancia.
<anche tu sei bellissima> dice lui baciandoti la pancia
<ora non esageriamo, ho alle spalle una notte in bianco e un volo di tre ore> dici ridendo
<eppure sei sempre bellissima> dice lui guardandoti.
Prima che tu possa ribattere lui ti butta sul letto.
<se mi dici il contrario giuro sulla mia chitarra che ti faccio il solletico> dice lui bloccandoti tra il suo corpo e il materasso
<ok ok, sono bellissima> dici ridendo
<bene> dice lui contento prima di riempirti la faccia di baci
<prima che tornino anche i miei fratelli voglio godermi un po' di pace con te> dice prima di baciarti di nuovo.
<ah e ti avviso, la casa diventa un po' caotica quando siamo tutti e cinque> aggiunge allontanandosi dalle tue labbra quanto basta per parlare
<non ti preoccupare, sono abituata> rispondi ridendo
<bene, non vedo l'ora di farti conoscere tutti>
<anche io, credi che gli piacerò?>
<mamma ti adora, quindi sei già parte della famiglia e in automatico i miei fratelli ti adoreranno, soprattutto mia sorella>
<sono già parte della famiglia?> chiedi commossa
<certo amore> dice lui baciandoti
<tu sei la mia famiglia>