<quindi fammi capire, tu e Cedric non state insieme?> chiede la tua amica mentre camminate verso la sala grande per la cena.
<no che non stiamo insieme, cosa te lo fa pensare?> chiedi a tua volta
<non saprei, sarà che quando ci sei tu lui non ti stacca gli occhi di dosso, quando camminate insieme per andare a lezione siete così vicini che non si capisce dove inizia l'uno e finisce l'altro, per non parlare del fatto che se siete seduti vicini lui ha sempre una mano sulla tua gamba, o il fatto che ti riempie di complimenti o magari il fatto che non fai altro che parlare di lui>
<ok ok basta, ho capito, credo che ci piacciamo a vicenda ma nessuno ha ancora fatto il primo passo> ammetti sorridendo imbarazzata
<ah ecco, andiamo y/n si vede lontano un miglio che siete fatti per stare insieme> dice lei dandoti una leggere spallata che ti fa sbandare e andare a finire contro qualcosa. O meglio qualcuno.
<buonasera y/n> dice il ragazzo, che riconosci essere Cedric, le cui mani si poggiano sui tuoi fianchi.
<ciao Ced> rispondi imbarazzata
<a dopo y/n> dice la tua amica allontanandosi per andare a sedersi
<ceni con me?> chiede Cedric, guardandoti dritto negli occhi con il suo stupendo sorriso
<va bene> rispondi con calma, cercando di contenere il rossore sulle tue guance.


<ehi y/n finalmente ti ho trovata> dice Ced raggiungendoti in mezzo al corridoio
<mi cercavi?> chiedi confusa al ragazzo
<certo, vieni con me?> dice porgendoti la mano
<dove?> chiedi poggiando la mano sulla sua
<andiamo a mettere il mio nome nel calice di fuoco> dice sorridendoti
<aspetta, vuoi partecipare al torneo?> chiedi rimanendo ferma
<certo, aspetto questo momento da sempre> dice avvicinandosi a te, le vostre mani ancora intrecciate.
<mi prometti che starai attento?> chiedi guardandolo preoccupata, è risaputo che le sfide del torneo tre maghi siano pericolose e difficili.
<sei per caso preoccupata per me?> chiedi ridendo
<mi sembra ovvio Ced, io ci tengo a te> rispondi con le guance che diventano mano a mano rosse, lui ti guarda sorridendo.
<non ti preoccupare, tornerò integro da te> dice accarezzandoti la guancia.
Poi si gira e fa per allontanarsi, tu invece di seguirlo decidi di fermarlo.
<aspetta Ced> dici mentre tiri il ragazzo a te
<cos-> non fa in tempo a finire la frase che lo zittisci con un bacio.
È la prima volta che vi baciate, ma era ora di fare il primo passo. Inizialmente Cedric è sorpreso, rimane fermo contro le tue labbra ma appena realizza quello che sta succedendo ti stringe a sé, con una mano dietro la tua schiena e l'altra che ti accarezza la guancia.
Ricambia il bacio e ti sembra di vivere un milione di emozioni, senti il cuore battere a mille. <per augurarti buona fortuna> dici una volta che vi siete allontanati per prendere fiato.
Lui sorride e dopo averti dato un secondo bacio veloce, si avvia verso la sala grande e tu lo segui a ruota, felice come non mai.


Il giorno dopo il ballo del ceppo tu e Cedric siete seduti nella sala comune tassorosso, con l'uovo tra voi.
<più ci penso e più mi sembra l'urlo delle sirene> dici sovrappensiero
<cosa intendi?> ti chiede Cedric alzando la testa dal tavolo.
<le sirene quando sono arrabbiate e attaccano, non cantano una melodia, producono un suono orribile proprio come questo, lo fanno soprattutto quando sono fuori dall'acqua> dici guardando il ragazzo.
<forse se lo mettessi in acqua farebbe un suono diverso> concludi, gli occhi del ragazzo si illuminano.
<sei un genio y/n> dice alzandosi, appena fa il giro del tavolo ti lascia un bacio tra i capelli e prende l'uovo.
<dove stai andando?> chiedi confusa
<al bagno dei prefetti, c'è una bella vasca lì, se mi immergo con l'uovo magari capirò il prossimo indizio> dice avviandosi verso l'uscita della sala comune.
Lo guardi mentre si allontana.<y/n> ti chiama fermandosi di colpo
<sì Ced?>
<tu ovviamente vieni con me> dice tornando indietro e prendendoti per mano.

Lo segui senza dire una parola fino al bagno dei prefetti.
 <eccoci qua> dice lui chiudendosi la porta alle spalle
<wow, davvero niente male> dici guardando le bellissime vetrate che sovrastano una vasca piena di schiuma.
<vieni> dice avvicinandosi alla vasca.
Poggia l'uovo per terra e comincia a togliersi la divisa, ti giri imbarazzata.
Gesto che fa ridere il ragazzo, ti giri appena senti che è entrato in acqua.
<che fai non entri?> chiede guardandoti con il suo solito ghigno
<no grazie> rispondi imbarazzata sedendoti poco lontano.
<come vuoi, ma l'acqua è davvero calda> dice rilassandosi
<lo so Ced, ma non siamo qui per divertirci ma per scoprire cosa dice l'indizio dell'uovo> dici alzando gli occhi al cielo.
Lui ride.
<come sei perfettina y/n, un po' di divertimento non guasta mai> dice lui allungando una mano per accarezzarti la gamba lasciata scoperta dalla gonna delle divisa.
Vi guardate per un momento negli occhi.
<ok ci rinuncio> dice lui prendendo l'uovo e portandolo sott'acqua con se.
In quel momento non pensi ad altro se non a lui, praticamente nudo davanti a te.
"calmati y/n, ti prego calmati"
<ora che sappiamo quello che dice possiamo andare> dici al ragazzo che è ancora nella vasca
<va bene, mi dai una mano ad uscire?> chiede allungando una mano verso di te.
Ti alzi e prendi la sua mano per tirarlo fuori ma come potevi immaginare, ti ha tirato nella vasca con sé.
<Ced!> urli appena torni in superficie.
<sì y/n?> ti chiede lui prendendoti per fianchi per farti avvicinare al suo petto.
<sei un idiota> dici non riuscendo a nascondere una risata
<lo so> dice per poi baciarti.
Ti lasci andare al ragazzo, le tue mani accarezzano la sua pelle vellutata dalle spalle fino al collo e infine ai capelli, mentre le sue rimangono sui tuoi fianchi, ti tengono stretta a lui, non che la cosa ti dispiaccia, anzi...


<vuoi essere la mia ragazza?> ti chiede Cedric stringendoti a lui, siete entrambi bagnati ma a differenza di qualche giorno fa nel bagno dei prefetti ora state morendo di freddo, l'acqua del lago era davvero gelida.
<cosa? Davvero?> chiedi alzando lo sguardo verso il suo
<certo, mi sembra ovvio che provo dei sentimenti per te, soprattutto dopo gli ultimi avvenimenti> dice riferendosi al vostro primo bacio, al ballo del ceppo a cui siete andati insieme e al pomeriggio nel bagno dei prefetti
<e oggi, vedendoti in pericolo ho capito quanto io ci tenga a te, ero terrorizzato alla sola idea che ti fossi ferita o all'idea di dover vivere una vita senza di te> conclude lasciandoti senza parole.
Lo guardi stupefatta, sorridendo come un'idiota.
<sarò la tua ragazza Diggory> dici prima di avvicinarti a lui per baciarlo.


È il giorno dell'ultima prova e non potresti essere più spaventata.
Ma sorridi a Cedric mentre insieme vi avvicinate al luogo dove si terrà la sfida. Stringi la sua mano mentre lui parla con suo padre.
<mi raccomando Ced, vedi di tornare da me> dici abbracciandolo prima dell'inizio.
<non ti preoccupare, tornerò prima che cominci a mancarti> dice lui dandoti un veloce bacio.<buona fortuna> dici poi mentre si allontana.
Lo guardi entrare nel labirinto e nell'esatto momento in cui lo perdi di vista, il tuo cuore comincia a battere all'impazzata, ti senti divorare dall'ansia.
"andrà tutto bene" ti ripeti stringendo la mano della tua amica.

Dopo quelle che ti sembrano eternità, vedi apparire Harry e Cedric con la coppa in mano, Cedric
sembra così debole.
Corri in mezzo al campo.
"merlino fa che non sia morto" pensi in lacrime.
Raggiungi il tuo ragazzo in un batter d'occhio seguita da suo padre.
<Cedric, Cedric> lo chiami piangendo, il suo battito è così debole.
<y/n...> ti chiama in un sussurro<sono qui, sono qui Ced, siamo qui con te> dici accarezzandogli la guancia.
Lui finalmente apre gli occhi e subito ti guarda, un piccolo sorriso da capolino sul suo viso.
<ho vinto y/n, per te> dice prima di svenire di nuovo.


<y/n se vuoi andare a dormire, vai pure, ci penso io a Cedric> dice il padre del ragazzo
<no grazie, preferisco stare con lui, vada lei a riposarsi, mi sembra stanco> rispondi guardandolo <grazie, sei davvero un tesoro> dice alzandosi porgendoti lo stesso sorriso del figlio.
Lo guardi uscire dall'infermeria, poi ti giri di nuovo verso il ragazzo, steso nel letto.
Per fortuna sta bene, ha solo bisogno di riposo, l'incantesimo di Voldemort lo ha solo preso di striscio per fortuna.
Gli stringi la mano e senza accorgertene ti addormenti al suo fianco.

Ti svegli quando lo senti muoversi nel letto.
Alzi lo sguardo verso di lui, lo trovi svegli e cerca di mettersi a sedere.
<buongiorno piccola> dice appena si poggia alla testiera del letto
<Ced> dici buttandoti su di lui, abbracciandolo stretto<ehi, sono qui> dice ricambiando l'abbraccio.
Poggia la testa sulla tua spalla, lasciandoti qualche tenero bacio sulla tua pelle nuda.
<per tutti i maghi, Ced mi hai fatto prendere un colpo> dici tra le sue braccia
<scusa...> dice lasciandoti l'ennesimo bacio sul collo.
Ti allontani tanto da poterlo guardare.
<ti amo> dici prendendo il suo viso tra le mani.
Alle tue parole le sue labbra si curvano nel più bello dei sorrisi.
<ti amo anche io> risponde, prima di unire le vostre labbra in un bacio.

<hai visto? ho vinto!!> dice lui ridendo guardando la coppa ai piedi del letto
<ho visto Ced, ma per me è più importante che tu sia vivo> dici stringendoti a lui
<sempre la solita perfettina> dice lui prendendoti in giro.
Gli dai un leggero pugno sulla spalla.
<ehi, così mi fai male> dice lui facendo il finto offeso
<te lo meriti Diggory, dopo l'infarto che mi hai fatto venire> dici guardandolo male
<vorrà dire che dovrò trovare un modo per farmi perdonare>