Il tempo passa, tu e Benny passate il vostro tempo libero insieme, che sia a casa sua o nel bar in cui vi siete incontrati.

Un pomeriggio siete a casa, state giocando a scacchi quando ti viene l'idea perfetta per il progetto di psicologia.

<Benny mi è venuta un'idea pazzesca> dici alzandoti e andando a prendere la tua borsa per tirare fuori carta e penna, torni al tavolo e vedi che il ragazzo ti guarda confuso

<mi è venuta l'idea per il progetto> dici entusiasta <posso scrivere un tema sulla psicologia degli scacchi, se ci pensi ogni tecnica riflette un aspetto della persona che l'ha inventata, le aperture di un certo tipo indicano com'è il rapporto di quella persona con chi gli sta attorno...> continui entusiasta a raccontare al ragazzo la tua idea, mentre lui ti guarda affascinato.

Sotto sotto sapete bene entrambi che vi state innamorando l'uno dell'altra.

<sono contento per te> dice lui alzandosi

<Benny, tu non capisci, tu mi hai aiutato senza saperlo, mi hai dato l'ispirazione> dici abbracciandolo.

<ahahah grazie e prego> ti dice stringendoti a sé.

<scusa ma mi sono gasata troppo> dici staccandoti

<no affatto, sei adorabile quando ti gasi e soprattutto mi piace quando mi spieghi le cose> ti dice accarezzandoti con il dorso della mano la guancia.

<grazie> gli rispondi rossa in viso

<quasi dimenticavo di dirti, stasera cioè in realtà tra un'oretta verranno dei miei amici qua a casa, beviamo qualcosa e mangiamo un po', ti va di restare?> ti chiede speranzoso

<sì, mi piacerebbe, sei sicuro che non sia di troppo>

<assolutamente no, voglio presentarti a loro> dice lui sorridendo

<va bene, allora rimango, ti devo solo chiedere il favore di prestarmi il telefono per avvisare i miei che non torno a casa>

<lo sai y/n fai come se fossi a casa tua, non devi chiedere nemmeno> ti dice sorridendo

Verso le sette di sera arrivano gli amici di Benny, due ragazzi e una ragazza di nome Cloe.

Sono tutti simpaticissimi e ti hanno accolta nel gruppo come se ti conoscessero da una vita.

<y/n ti va di darmi una mano?> ti chiede Benny

<certo> dici avvicinandoti al ragazzo che sta armeggiando vicino alla cucina.
Poggi il calice di vino sul tavolo e lo affianchi.

<come posso aiutarti?> gli chiedi beandoti della vista del ragazzo che taglia il pane.
"sarà una cosa normale ma il vino sta cominciando a fare il suo effetto" pensi ridendo nella tua testa.

<potresti prendere il formaggio e il salame dal frigo> ti dice guardandoti tutto sorridente

<vado> dici, prendendo le due cose dal frigo.

<ecco a te> dici poggiandole sul bancone

<grazie> dice baciandoti tra i capelli, facendoti sorridere come un'ebete.

<hai bisogno d'altro?>

<no, solo ti va di farmi compagnia?>

<certo> dici prendendo il bicchiere dal tavolo, ti poggi alla parte di cucina che non serve a Benny e lo osservi.

Lui alza lo sguardo e nota che lo stai osservando.

<ti piace quel che vedi?> ti chiede ridendo malizioso

<forse> rispondi, sperando di non dire cazzate

<bene> dice avvicinandosi e mentre si allunga per prendere un piatto dietro di te ti lascia un veloce bacio a stampo.

Quando si stacca lo guardi, toccandoti le labbra e sorridendo.

Lui ti guarda, sorride e poi porta il cibo ai suoi amici.

Ti avvicini anche tu, sono tutti seduti sul divano, tranne Cloe che è seduta sul tappetto e intanto racconta della sua avventura a Parigi.

<vieni, mettiti qua> dice Benny attirandoti tra le sue braccia.

Ti ritrovi seduta tra le gambe del ragazzo, che ti cinge i fianchi e poggia la testa sulla tua spalla.

Rimanete così mentre i ragazzi vi raccontano di qualche loro misfatto.
Non riesci a concentrarti e non per colpa dell'alcol ma per colpa della vicinanza con il ragazzo biondo.

<prendo altra birra> dice baciandoti la spalla per poi alzarsi.

Cloe ti guarda sorridendo, ha capito cosa sta succedendo tra te e il suo amico.

Passate la serata a divertirvi e a parlare.

<ho voglia di ascoltare un po' di musica> dice Cloe alzandosi e accendendo la tv.

<y/n balla con me> dice per poi prenderti per mano, la segui in mezzo alla sala e ti fai trascinare dal ritmo della musica.

Ballate e ridete, quando vi raggiungono anche i due ragazzi, che ballano in modo un po' imbarazzante.

Benny vi guarda dal divano ridendo, lo guardi, incroci il suo sguardo, lui si alza e ti viene incontro, abbracciandoti da dietro seguendo i tuoi movimenti, ti stringi a lui.

Ballate tutti insieme, ti stai divertendo un sacco.

Poi però i tre ragazzi se ne vanno lasciandovi soli.

<direi che tu non sei nelle condizioni di guidare> dici al ragazzo, non è ubriaco fradicio ma è sempre meglio evitare

<già, e di certo non ti lascio andare da sola a piedi> dice

<quindi rimarrai qui a dormire> aggiunge avvicinandosi

<va bene, tanto il divano è comodo> dici, mentre lui ti prende per i fianchi per farti avvicinare a lui

<davvero pensi che ti farei dormire sul divano?> ti guarda intensamente, non riesci a resistere al suo sguardo, ti allunghi e lo baci.

Lui inizialmente è sorpreso ma poi ricambia il bacio, che diventa sempre più passionale, fino a portarvi nella sua camera, sul suo letto.

I corpi intrecciati, continuate a baciarvi ormai nudi sotto le lenzuola.

Fate l'amore, ed è come dovrebbe essere, passionale, sensuale, romantico, i suoi movimenti decisi ti fanno andare in estasi, mentre le sue mani si intrecciano con le tue, ti guarda negli occhi per poi baciarti, vi consumate le labbra a vicenda, per poi assaporare l'uno la pelle dell'altro.

Finite chiamandovi per nome.

<dio quanto sei bella> dice lasciandoti un veloce bacio sulle labbra, lo guardi incapace di rispondergli.

Rimanete abbracciati in silenzio, poi ad un certo punto il ragazzo rompe il silenzio.

<stavo pensando...> comincia ma tu lo interrompi

<sappi che stai per parlare di scacchi ti tappo quella boccaccia> lui ti guarda poi sorride malizioso.

<si stavo proprio per parlare di scacchi> dice con aria di sfida, capisci subito dove vuole andare a parare.

Lo guardi, poi gli prendi il suo volto tra le mani e lo baci. Quando fai per staccarti però lui ti tiene stretta a sé, ti poggi al suo petto, per metà stesa su di lui e lo guardi negli occhi.

<che c'è?> ti chiede

<niente, non posso guardarti?> gli chiedi

<certo che puoi ma voglio sapere che ti passa per la testa> dice accarezzandoti i capelli e sistemando un paio di ciocche ribelli.

<mi sembra ovvio quello che sto pensando> dici tu

<sarà anche ovvio ma voglio sentirtelo dire> dice comprendo entrambi con il lenzuolo blu.

<e va bene... sto pensando che mi piaci, e anche tanto, che amo passare il tempo con te, mi piace giocare a scacchi con te, mi piace baciarti, mi piace accarezzarti la pelle, mi piace quando mi tocchi, mi piacciono i tuoi occhi profondi, mi piacciono i tuoi capelli ....> dici accarezzandogli prima il viso poi i capelli.

Lui ti guarda come stregato dalla tua voce.

<mi piacciono le tue labbra> aggiungi tracciandone il contorno con il dito che lui prontamente bacia.

<mi sa proprio che ho perso la testa per voi signor Watts> gli dici

<direi che è un bene> dice lui < visto che io ho perso la testa per voi signorina y/n>

<ah davvero?>

<sì, sono assolutamente e perdutamente innamorato di te>risponde per poi baciarti con dolcezza.