Immagina per SunriseMassacre
Spero ti piaccia 💚

Mi trovo nella base, un luogo che di solito trasmette un certo senso di sicurezza, ma oggi l’atmosfera è diversa.

Franchie è appoggiato a una colonna, con quell’aria da bad boy che sa di attirare l’attenzione di tutti.

Non riesco a guardarlo direttamente; sento il suo sguardo che mi scruta, mi fa sentire esposta, come se potesse leggere ogni pensiero nascosto nella mia mente.

E io so che lui non prova nulla di simile.

È solo un gioco per lui, eppure il mio cuore batte più forte ogni volta che lo vedo.

La stanza si svuota lentamente, e all’improvviso ci ritroviamo soli.

Devo andarmene.

Non voglio restare qui, in questo limbo di tensione e desiderio non corrisposto.

Mi dirigo verso la porta, ma Franchie si mette in mezzo, bloccandomi.

-Togliti dalle palle- dico, cercando di mascherare la mia agitazione con un tono deciso.

Lui rimane immobile, un sorriso beffardo sulle labbra -E se non voglio?-

Mi fa indietreggiare.

Lui avanza chiudendosi la porta alle spalle.

Indietreggio.

Lui avanza.

La mia schiena colpisce il muro, e un brivido mi attraversa la spina dorsale.

-Franchie, lasciami andare- lo avverto, ma lui continua a venirmi incontro, la sua presenza opprimente.

Il suo viso è così vicino che posso vedere ogni dettaglio: il suo sguardo intenso, la mascella squadrata, e quel sorriso che ha la capacità di farmi perdere la ragione.

-Mi piaci- dice, le parole cariche di una sincerità sorprendente -Non ce la faccio più a ignorarlo-

Le sue labbra si schiantano contro le mie con una passione che mi lascia senza fiato.

La sua bocca è calda, invitante, e io non riesco a resistere.

Ricambio il bacio, le mani che si intrecciano nei suoi capelli disordinati.

L’aria è densa di desiderio e tensione, un mix travolgente di adrenalina.

Franchie spinge il suo corpo contro il mio, le nostre forme che si incastrano perfettamente, come se fossimo stati creati l’uno per l’altra.

Le sue mani esplorano il mio corpo, scivolando lungo i fianchi e risalendo sulla mia schiena, facendomi tremare di piacere.

Sento il suo respiro caldo contro il collo mentre scivola lentamente verso il basso, baciandomi delicatamente, ma con un'intensità che mi fa perdere il controllo.

-Sei così sexy- sussurra, e io non riesco a fare a meno di ridere, un suono nervoso e incredulo -Hai mai pensato a quello che potremmo fare qui, soli?-

-Di sicuro non me lo aspettavo- rispondo, ma le parole escono più come una sfida che come una negazione.

La verità è che l’idea mi elettrizza.

La mia mente è un turbine di pensieri mentre lo osservo inginocchiarsi davanti a me.

I suoi occhi brillano di desiderio mentre apre lentamente le mie cosce, avvicinandosi sempre di più.

Non riesco a credere a quello che sta succedendo.

Il suo tocco è caldo e avvolgente, e l’eccitazione che provo mi fa perdere la lucidità.

-Fai in fretta, Franchie- lo incito, mentre la mia impazienza cresce.

Non posso più aspettare.

Voglio sentire il suo corpo contro il mio, voglio perdermi nel piacere che solo lui può darmi.

In un gesto audace, mi ritrovo a spingerlo indietro, abbassandogli i pantaloni.

I suoi occhi si spalancano, sorpresi, ma quel sorriso provocatorio mi dice che gli piace -Chi l’avrebbe mai detto- dice, mentre le sue mani scorrono lungo le mie cosce, accendendo una scia di brividi che mi percorre.

-Non c’è tempo per le chiacchiere- dico, sollevando la maglietta e rivelando la mia pelle esposta.

La sua espressione si illumina di desiderio e bramosia, e io so che stiamo per superare ogni limite.

Franchie si inginocchia, posizionandosi tra le mie gambe -Preparati- dice, e io non posso fare a meno di sentire una scarica di elettricità quando la sua presenza si avvicina.

Sento la sua pressione crescere mentre lentamente mi penetra.

L’impatto è devastante.

Un’onda di piacere travolge ogni mia fibra, e mi lascio andare completamente, abbandonandomi al suo corpo che si muove con un ritmo frenetico.

Ogni movimento è un perfetto equilibrio tra desiderio e urgenza.

Franchie mi guarda con un’intensità che mi fa tremare -Sei incredibile- mormora, e la mia risposta è un gemito profondo, un suono che esprime tutto ciò che non riesco a mettere in parole.

I suoi colpi sono lenti all’inizio, calcolati, mentre le sue mani esplorano ogni curva del mio corpo.

-Dimmi che ti piace- ordina, e io annuisco, sentendo la mia voglia crescere ad ogni colpo, il suo corpo che si incastra perfettamente con il mio.

-Mi piace, Franchie. Mi piace un sacco- La mia voce è un bisbiglio roco mentre lui aumenta il ritmo, le sue mani che afferrano le mie cosce, spingendole più vicino a lui.

Sento il calore avvolgente della sua pelle, il profumo del suo corpo che mi intossica.

Ogni spinta è un’affermazione del nostro desiderio, del nostro incontro esplosivo.

La pressione aumenta, il suo corpo si muove contro il mio in un modo così intenso che mi fa dimenticare tutto il resto.

-Non fermarti- lo supplico, e lui risponde aumentando la velocità, mentre il suo respiro si fa sempre più affannato.

Ogni colpo è carico di passione e urgenza, e io non posso fare a meno di perdermi in questo momento.

Le sue mani scorrono sulla mia pelle, esplorando ogni curva, come se stesse cercando di scoprire qualcosa di nuovo.

-Sei così sexy- sussurra contro la mia pelle.

Interrompo il bacio, all'improvviso mi sento esposta -Sono sicura che tu abbia visto di meglio- rispondo, cercando di mascherare la mia vulnerabilità.

-No di certo- dice, mentre la sua presenza diventa ogni volta più avvolgente.

Ogni spinta è un’esplosione di sensazioni, il calore che ci avvolge e ci fonde.

Le sue mani si muovono sul mio corpo, esplorando ogni curva e ogni angolo.

Sento i suoi polpastrelli che scorrono lungo la mia schiena, le sue dita che si intrecciano tra i miei capelli mentre continua a muoversi.

La pressione si accumula dentro di me, come un vulcano pronto a eruttare, mentre la mia mente è in balia del piacere.

Con un ultimo colpo, un urlo di piacere esplode tra le mie labbra, e lui mi segue in un momento di pura estasi.

Siamo uniti, i nostri corpi che si muovono all’unisono, in un ballo di passione e desiderio.

E mentre ci lasciamo travolgere da questa tempesta di emozioni, non posso fare a meno di pensare che, forse, questo gioco tra noi potrebbe rivelarsi più interessante di quanto avessi mai immaginato.

Franchie si ferma un attimo, il respiro affannato, e io colgo l’occasione per tirarlo verso di me -Non mi dire che sei già stanco- dico, un sorriso provocatorio sulle labbra.

-Stanco? Nella vita mai!- risponde, e con un movimento deciso riprende il ritmo.

Le nostre voci si mescolano, i suoni riempiono la stanza mentre la nostra danza continua, il pavimento freddo che diventa la nostra isola di piacere.

La stanza è solo nostra, e in questo momento, ogni cosa al di fuori di noi svanisce.

Ogni colpo diventa più intenso, mentre il suo corpo si muove con una grazia brutale, e io sento il piacere che esplode dentro di me, travolgente e inarrestabile.

-Franchie, non fermarti- ripeto, le parole escono dalle mie labbra come un mantra.

-Non ho intenzione di farlo- risponde, i suoi occhi che brillano di un misto di sfida e desiderio.