Per Immagina000 , spero ti piaccia ^-^

Ebbene sì, non riesci ancora a crederci che andrai a lavorare alla Stark Tower come assistente del  genio miliardario filantropo ,playboy o più comunemente chiamato da tutti Tony Stark... ma per te sarà solo Signor Stark; visto che dovrai mantenere un rapporto strettamente professionale con lui eh... in fin dei conti è pur sempre il tuo capo.

Come prima cosa, devi ancora renderti conto di essere stata presa a lavorare in un posto del genere, perché pensi che sia tutto un bellissimo sogno da cui non vorrai più svegliarti.

Partiamo dal principio... allora tutto è iniziato, quando sei andata a far visita alla tua amica Natasha , che in quel periodo si trovava a lavorare lì da lui.
Visto che il tuo senso dell'orientamento ti gioca dei brutti scherzi, ti sei persa in quel grande edificio,sbagliando persino il piano dove ti dovevi incontrare con Natasha e finendo nell'ufficio di Stark.

Bene, vi starete chiedendo cosa sia successo dopo...la sua reazione non è stata delle migliori, perché appena mi ha visto si è subito indispettito e ha cominciato ad urlarmi contro , visto che lo avevo interrotto mentre stava facendo qualcosa a detta sua di importante. 
Però visto che le persone del genere non mi piacciono proprio per nulla, semplicemente li ho risposto con un tono di voce calmo e pacato che non faceva trasparire nessuna emozione e stranamente pochi attimi dopo, si è calmato mi ha chiesto il  perché mi trovassi nel suo ufficio.

T/n: "sa le può sembrare, una cosa leggermente imbarazzante... ma purtroppo mi sono persa e in questo momento dovrei incontrare Natasha, quindi se lei mi potrebbe indicare il piano giusto gliene sarei grata..."

T.S: "perché proprio Natasha? Se posso chiederle signorina ehm..."

T/n: "T/n , e Natasha è un'amica di lunga data, ecco spiegato il motivo per cui sono qui. Deve chiedermi altro?"

T.S: "se questo è veramente tutto , la accompagno al piano giusto, mi segua."

Sono ufficialmente finita, visto che Natasha , mi aveva strettamente raccomandato di non perdermi... ma tutte le cose non vanno sempre per il verso giusto vero?

Stranamente il tragitto è stato più breve di quanto mi aspettassi e adesso ci stiamo dirigendo direttamente verso Natasha, che mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite e so già per certo che mi aspetterà una gran bella ramanzina.

N.R: "Eccoti , dove eri andata? E poi perché voi due siete arrivati assieme?"

T.S: "La sua amica si era persa ed è finita direttamente nel mio ufficio..."

Io giuro che lo faccio fuori, argh!

T/n: "Quello che dice il Signor.Stark è vero... e poi lo sai benissimo anche te che il mio senso dell'orientamento fa un po' schifo..."

N.R: "La prossima volta ti vengo a prendere io, direttamente all'entrata, così eviterai di perderti..."

T/n: "Va bene e ..."
Non faccio nemmeno in tempo a finire di parlare che subito il Signor.Stark se ne esce con una proposta assurda.

T.S: " Che ne dice se da domani lei signorina T/n, inizia a lavorare per me, visto che la precedente assistente si è licenziata?"

In questo momento, non so nemmeno cosa pensare e guardo Natasha e il Signor.Stark con gli occhi sbarrati e una faccia da pesce lesso... e non so nemmeno cosa rispondere...

N.R: "T/n... tutto bene..."

T/n: "Ehm...perché questa proposta... se posso sapere..."

T.S: " Non lo so nemmeno io, ma tu mi piaci. Quindi accetti?"

Non so se sto per fare una gran cavolata oppure no... ma accetto, tanto cosa potrà mai succedere?

T/n: "va bene , accetto !"

T./S: " benissimo, allora, domani mi aspetto di trovarla all'entrate per le ore 8 in punto e mi raccomando sia puntuale."

Poco dopo, se ne va e io sono ancora lì ferma con Natasha... che non proferisce parola...

T/n: " Terra chiama Natasha, ci sei ?"

N.R: "Si ci sono , ma adesso andiamo."

Passammo all'incirca un'ora a parlare di tutto e di più e anche della proposta del Signor.Stark, dove lei mi disse che non aveva mai fatto così e che forse aveva qualcosa in mente... ma pensandoci bene non ci feci più caso.
Salutata Natasha, mi diressi immediatamente al di fuori dell'edificio e nel mentre aspettavo per chiamare un taxi , si fermò davanti a me un Audi R8 nera... con alla guida proprio Tony Stark...

T.S : "salga su, che l'accompagno a casa..."

T/n: " non si preoccupi, prendo un taxi."

T.S: "insisto, per accompagnarla."

T/n: " se insiste,accetto volentieri..."

Il tragitto in auto è stato tranquillo e silenzioso cosa che mi metteva leggermente in imbarazzo... ma tralasciando l'ultima parte non è stato così male , però non mi sarei mai aspettata che sapesse  dove abitassi e senza che io non gli abbia detto nulla a riguardo.

T/n: "Ehm... grazie , ma se posso chiedere... come ha fatto ad indovinare dove sto?"

T.S: "Lo verrà a sapere a tempo debito, a domani signorina T/n."

Sono ancora ferma e imbambolata davanti alla porta di casa mia, perché devo riprendermi da ciò che hadetto... ma forse è meglio che entri... si decisamente!

Il pomeriggio passa tranquillamente e arriva la sera... fino a che non sento il mio cellulare suonare, per la notifica di un messaggio e appena guardo il mittente, per poco non mi viene un colpo... era il Signor. Stark, il quale si raccomandava per la puntualità di domani.

Decisi di non rispondergli e mi misi immediatamente a dormire... se vi dico di essere calma e tranquilla per il giorno dopo ... sappiate che mento.

Ed ecco un nuovo giorno... e oddio oggi è quel giorno... sarò la nuova assistente di Stark.

Appena scesi giù dal letto, corsi direttamente in bagno per farmi una doccia , cosicché mi calmassi e devo dire che ha funzionato.

Dopo essermi asciugata, cominciai a cercare un completo adatto e proprio in quel frangente, il campanello suonò... ma chi poteva essere alle sette della mattina; così andai a controllare e trovai una scatola proprio davanti alla porta.

Decisi di portarla in casa per vedere cosa ci fosse al suo interno e con mio grande stupore c'era un completo coordinato con giacca e gonna nere e una camicetta bianca molto semplice e per finire delle décolleté nere non molto alte... guardai se nella scatola vi era qualcos'altro, trovai un biglietto con su scritto : "Spero che questo completo, sia di suo gradimento signorina T/c , l'aspetto puntuale alle otto e cerchi di non perdersi per la strada"
Tony Stark

T/n: "adesso fai anche il simpatico Stark, eh !"

Dopo essermi vestita e truccata leggermente con un filo di trucco decisi di partire per dirigermi alla Stark Tower e inspiegabilmente arrivai in anticipo di dieci minuti... così vedremo se Stark avrà qualcosa da ridire.

T.S: " sapevo che il completo,le sarebbe stato d'incanto, se adesso vuole entrare , mi segua."

Entrai senza proferire parola, perché udite udite ero leggermente agitata, ma non lo diedi a vedere...

Non mi resi nemmeno conto di essere arrivata all'ufficio e di aver sbattuto conto la schiena di Stark.

T.S: " lo so che è emozionata, ma si contenga ... siamo pur sempre al lavoro."

T/n: " adesso fa anche il simpatico..." oddio non ditemi che mi ha sentito... e dalla sua faccia deduco di sì...

T.S: "certo io sono sempre simpatico... cosa crede e adesso si accomodi pure..."

Entrai nell'ufficio e mi accodo immediatamente che era il suo...

T/n: " ma questo non è il suo ufficio?"

T.S: " certo che lo è, infatti lei si occuperà di riordinare i documenti, di perdere il disdire i miei appuntamenti e in tutto questo le basterà chiamare Jarvis che le dirà tutto. Ora io vado nel mio laboratorio, buon lavoro."

T/n: "buon lavoro anche a lei ..."

Da quel primo giorno di lavoro ne passarono altri e adesso lavoro per il Signor.Stark da quasi cinque mesi.

In questo lasso di tempo ne sono successe di cose... una tra queste è stata il rapimento del Signor.Stark, poi ah si lui è Iron Man e adesso sono nel suo laboratorio lì ad aiutarlo con certi progetti per ottimizzare al meglio la sua armatura.

T.S: " sai T/n, noi due assieme formiamo una bella squadra, non è d'accordo?"

T/n: " effettivamente ha ragione si formiamo un bella squadra..."

Oddio in questo momento sono così vicina a lui e potrei quasi baciarlo ... e... non feci nemmeno a tempo, che lui mi colse di sorpresa , avvicinando le sue labbra alle mie dando vita ad un bacio lento e dolce , e sapete non mi vorrei mai staccare...

T.S: " mi sono lasciato prendere dal momento... forse non dovev..."

Non gli lascio nemmeno il tempo di finire la frase, che questa volta sono io ad avvicinare le mie labbra a le sue per farlo stare in silenzio e sperando che abbia percepito il messaggio...

T/n: "allora siamo in due ad essere stati presi da questo momento e dovevo assolutamente farlo..."

T.S: "beh allora se questa è la tua risposta,potremo costruire qualcosa assieme? Sai non mi è mai capitato nulla di simile in tutta la mia vita... non so di preciso cosa tu mi abbia fatto però mi piace tutto questo... te ci stai?"

T/n: " non devi nemmeno chiederlo, certo che ci sto!"

Subito dopo ti sollevò tra le sue braccia e ricominciò a baciarti ancora e ancora...

Penso che il resto lo possiate immaginare... e viva l'amore...

So già che alcuni fatti che ho citato in questo immagina , accadono nei film successivi però tralasciando questo piccolo dettaglio...spero vi piaccia.🤗
Ci si vede , alla prossima ...

Ali♥️