Thomas
Stavi correndo per le strade del labirinto. Erano 2 anni che ti trovavi lì e avevi intrapreso il ruolo di velocista e conoscevi ormai il posto a memoria.
Era tutta la giornata che correvi e stavi tornando nella Radura quando dall'angolo sbuca un ragazzo che non vedendoti ti viene addosso. Cadi sul suolo umido e sporco e sopra di te c'è il giovanotto che, siccome sei molto leggera e piccola, pesa molto e ti stava facendo male.
«Potresti alzarti, mi fai male» dici e metti le mani sul suo petto duro e sudato per incitarlo ad alzarsi.
«E se non volessi?» dice sorridendo e mette le mani sul tuo viso. Lo guardi negli occhi e ti mordi il labbro. Ti senti in imbarazzo, senti così le guance che vanno in fiamme. Forse se ne è accorto, che figura.
Abbassi lo sguardo per non incrociare i suoi occhi «Beh peggio per te» dici spingendolo via. «Okay piccola hai vinto tu» così dicendo si alza e ti porge la mano per alzarti. «So alzarmi da sola» sbuffi e rifiuti l'aiuto.
«È stato un piacere conoscerti» dice tutto ad un tratto il ragazzo e inizia a correre, tu lo blocchi con una mano e lo costringi a girarsi.
«Dove pensi di andare?» dici, lui ti sorride e tu abbassi gli occhi fissando il suolo.
«Via da questo posto, perché non vieni anche tu piccola?» dice il giovane ridacchiando. Tu ti fai seria, alzi lo sguardo da terra e lo fulmini con gli occhi. Tiri via la sua mano, siccome la stavi mantenendo per non farlo scappare. Lui capisce e viene verso di te.
Ti mette una mano sulla spalla ma tu ti allontani «Verrei volentieri, se sapessi dove si trova l'uscita» dici abbassando gli occhi e ti giri di spalle.
«Che significa?» dice il ragazzo portandosi le mani sui fianchi «Vieni, andiamo nella Radura, là ti spiegheranno tutto» dici e ti giri. Lui annuisce e iniziate a correre verso le porte che fortunatamente non si erano chiuse nonostante la tarda ora.
La serata stava passando abbastanza in fretta. Mentre gli altri festeggiavano il nuovo arrivato tu ti trovavi da sola seduta sotto un albero. Senti dei passi. Non ti giri per vedere chi è, dopotutto non hai voglia. Chi è che viene rompere le scatole ora?
Un tizio, di cui non sai chi sia, si siede accanto a te. Tu lo stesso non ti giri e sei indifferente
«Non mi sono ancora presentato, dopotutto non ricordavo il mio nome al momento del nostro incontro, ma ora si. Piacere Thomas» dice una voce famigliare, ovvio era il ragazzo del labirinto, decidi di voltarti.
È stupendo. Scacci quel pensiero, ma lo fissi «Tho...Tho...Thomas... bene già ricordi il tuo nome» dici balbettando. Cosa mi prende.
«Già, tu come ti chiami» dice Thomas portando la sua mano sulla tua e stringendola, fissi le vostre mani intrecciate e perdi un battito.
Alzi lo sguardo sui suoi occhi, ti piacevano dall'inizio, da quando lo avevi visto la prima volta nel labirinto.
«T/n, mi chiamo T/n» dici impacciata, Thomas ti sorride e si avvicina al tuo orecchio «Bene T/n che me dici se dormiamo insieme stanotte?» ti salgono i brividi, non sai se accettare o no.
«Emmm...» dici fissando l'erba, lui porta una mano sulla tua guancia e te la accarezza «Dai non farti pregare» e detto questo ti bacia la guancia. Ti sale un brivido che attraversa tutta la schiena. Perdi un altro battito. Sei felice. Agitata. Insomma hai le farfalle nello stomaco.
«Okay...» dici infine. Senza rendertene conto porti una mano sul suo viso e lo accarezzi dolcemente.
Cosa sto facendo.
Passate tutta la sera così fin quando non arriva la notte, portando con sé i rumori metallici dei Dolenti che camminavano per le vie del labirinto sperando di trovare una preda di cui nutrirsi.
-
Ciao belli ecco un altro immagina, questa volta su Thomas😏
Che ne dite? Vi piace? Sapete quanto io ci tenga alla vostra opinione quindi mi farebbe molto piacere se scrivete cosa ne pensate nei commenti😊❤
*Se volete un immagina del vostro personaggio preferito (Maze Runner) scrivetemelo nei commenti😉*
Ciao❤
~velocista
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro