Frequenti il quarto anno ad Hogwarts. Ed è da quattro anni, quasi ogni giorno, che è sempre la stessa storia: Malfoy fa il bullo con i ragazzini più piccoli o con quelli della sua età.

Stai camminando, quando vedi un'orda di ragazzi che schiamazza, così, incuriosita, ti fai largo tra la folla. Al centro vedi Draco che prende in giro Neville. -Adesso basta, Malfoy! Non ne posso più!- Esclami. Tutti ammutoliscono all'istante. Draco ti guarda in cagnesco, mentre tu ti posizioni davanti a Neville per proteggerlo. -E cosa mi farai se non la smetto?- Chiede lui. Non fa quasi in tempo a finire di parlare che tu gli punti contro la bacchetta ed urli: -Expelliarmus!- Draco si ritrova senza la sua bacchetta in mano. -Mio padre lo verrà a sapere!- Ti minaccia.
-Oddio, mi rinchiuderanno ad Azkaban o, peggio, potrei venire espulsa...- Dici sarcastica, roteando gli occhi. Scoppia un boato di risate generali. Draco se ne va molto arrabbiato. -Grazie. Ti devo un favore.- Dice Neville.
-Oh, non c'è di che... Malfoy se lo meritava.- Dici premurosa. Neville se ne va.

Ormai sono passate già ventiquattr'ore dall'accaduto, quando vedi Draco e decidi di parlargli. -Senti, devi smetterla di offendere le persone! È una cosa senza senso!- lo rimproveri. Però noti che sta fissando qualcosa alle tue spalle. All'improvviso si sente un boato. Lui ti prende per un polso e ti urla:
-Zitta e corri!- All'improvviso la terra comincia a tremare. Non hai scelta, così segui Draco che ti porta in un'aula deserta. -Qui saremo al sicuro. Almeno credo- Ti dice. La terra sotto di te continua a tremare e tutto d'un tratto il pavimento crolla sotto i tuoi piedi. Cadi, ma fortunatamente resti attaccata con le mani al pavimento non ancora crollato. Draco non ci pensa due volte e corre subito in tuo aiuto. Per poco riesce subito a tirarti su. Sei ancora scioccata per l'accaduto.
Quando ti riprendi, dici dolcemente a Malfoy: -Prima ti stavo dicendo... se fai il bullo risulti antipatico, viziato, rompiscatole... La verità è che tu sei un ragazzo carino, coraggioso, intelligente... Non vale la pena sprecare i propri pregi.-
-Wow... Grazie... E tu sei molto carina quando ti arrabbi...- Sono le uniche parole che dice. Senza pensarci due volte, lo abbracci e gli stampi un tenerissimo bacio sulle labbra.