Bokuto Kōtarō xreader: Lo conoscevi da una vita.

Oggi finalmente varcherai quelle porte, le porte che cambieranno te stessa, che cambieranno la tua routine. Oggi stai per entrare nelle scuole superiori, più precisamente la Fukurodani Academy. Non sei nervosissima perché sai che puoi contare su qualcuno qui, tuo fratello Akaashi Keiji, vice capitano della squadra di pallavolo, e il suo migliore amico, nonché tua crush del momento in cui l'hai visto, Bokuto Kotaro, l'asso del Fukurodani.
Keiji:"Allora sorellina? Pronta per le scuole superiori?"
Tu:"Si, penso proprio di si."
Kotaro:"Hey hey hey, la mia primina preferita!"
Tu:"Senpai!"
Kotaro:"Puoi anche non chiamarmi in quel modo ahah! Ci conosciamo da una vita piccola."
Ed è da una vita che ti chiama piccola. Ti è sempre piaciuto quel nomignolo perché solo lui ti chiama in questo modo e ora che ripensi a ciò che ha detto diventi lievemente rossa in faccia.
Tu:"V-Va b-bene..."
Kotaro:"Cos'è quell'espressione disorientata? Stai tranquilla, se succede qualcosa ci penseremo io e il tuo caro fratello."
Keiji:"Ovvio, non farti mettere i piedi in testa, non come Bokuto."
Tu ridi, ridi tanto perché sai che Keiji scherza, sai che i due hanno un rapporto diverso dalla solita amicizia e sai che sono quasi come gatto e cane.
Kotaro:"Non è vero! Smettila di mettermi in cattiva luce con tua sorella!"
Tu:"Non preoccuparti Bokuto-san, non riuscirà mai a metterti in cattivo luce con me ahah."
Keiji:"Chissà perché..."
Tu:"Keijii?!"
Kotaro:"Menomale ahah! Bene, le lezioni stanno per cominciare, ti diamo il benvenuto alla Fukurodani Academy piccola!"
Keiji:"Allora, ci si vede dopo sorellina. Stai tranquilla che sei bravissima! Ciao."
Tu:"Ok grazie ragazzi, a dopo!"
Vedi tuo fratello andarsene piano piano ma Kotaro rimane per sussurrarti una cosa nell'orecchio prima di andarsene facendoti un occhiolino.
Kotaro:"A ricreazione ti faccio visita..."
Dopo aver sentito queste parole senti dei brividini su tutto il corpo, come se ti fosse arrivata una piccola scossa dall'orecchio fino alle dita dei piedi.
Ti limiti ad annuire e salutare muovento la mano come se non ci fosse un domani, lui ride e se ne va...
[...]

*a ricreazione*

Appena suona quella campanella ti alzi subito dalla tua sedia e ti dirigi verso la porta d'entrata della classe che affaccia sui corridoi di quella bellissima scuola. Stavi appena per uscire dalla classe correndo quando vai a sbattere contro qualcuno che era già magicamente fuori.
Chiudi gli occhi per paura del botto che stavi per fare, ma quella persona ti prende prima della caduta. Ti limiti a staccarti da chiunque esso sia, per poi chinarti e chiedere perdono.
Tu:"Oddio, scusami scusami scusami!! Non volevo!"
Kotaro:"Come mai vai di fretta? Volevi per caso scappare e non vedermi più piccola ahah?"
Dice il famoso ragazzo che conosci da una vita, tu alzi lo sguardo e vedi il suo bellissimo sorriso e quello sguardo che ti sogni sempre la notte.
Tu:"Bokuto-san... Sei tu."
Kotaro:"Chi altro se no ahah!"
Tu:"Scusa..."
Kotaro:"La smetti di scusarti, stiamo sprecando la ricreazione solo per le tue scuse."
Compagna 1:"Oddio!! Bokuto Kotaro! L'asso della scuola AAA!"
Compagna 2:"È bellissimooo!"
Compagna 3:"Che ci fai da queste parti? Sei fidanzato?? Potremmo stare insieme se ti va!"
Sentite quelle parole ti limiti a dare occhiatacce, devi ammetterlo sei gelosa.
Kotaro:"Ti rispondo subito."
Senti la sua voce emanare quei rumori per te, è come se in quel pochissimo lasso di tempo il tuo cuore iniziò a frantumarsi, ma ad interrompere ciò è l'azione del ragazzo di fronte a te. Si avvicina al tuo viso per poi posarti una cosa sincera, tenera e dolce. Un semplice bacio. Esatto, proprio Bokuto Kotaro, l'asso del Fukurodani, il ragazzo che conosci da una vita risulta non conoscerlo tanto da sapere ciò che prova per te...
Kotaro:"Piccola, vorrei urlarlo a tutta la scuola, ma per ora me lo voglio tenere solo per noi. Ti amo."
Quelle parole te le sussurra dolcemente su un'orecchio, lasciandoti sorpresa e molto felice.