Hinata Shoyo / Kageyama Tobio xreader: Colpa delle scarpe...

Sei una studentessa del primo anno alla Karasuno High, una ragazza estroversa, premurosa ma altrettanto una testa calda. Hai scelto quella scuola giusto perché hai sentito dire che un ragazzo, denominato "Re del Campo", frenquenti lo stesso liceo. Questo perché, dopotutto si sa, le cotte giocano brutti scherzi agli adolescenti facendo fare scelte assurde solo per lo sfizio di sentirsi accettati. Questo Re si chiama Kageyama Tobio e, al contrario di tutte le altre persone, tu lo reputi semplicemente fantastico.
Lui ha fatto parte della squadra maschile di pallavolo alle scuole medie e, a causa di una partita abbastanza movimentata, lui è stato segnato come il re tiranno che pensa solo a se stesso e non al resto della squadra.
Di questo diffidi nel crederci perché a te è sempre sembrato un tipo interessante e poi la sua personalità rispecchia molto anche la tua.
Ma una volta aver passato qualche mese a scuola conosci un tuo compagno di classe altrettanto simpatico. Si chiama Hinata Shoyo ed è un ragazzino dalla bassa statura e una folta chioma arancione che ricorda molto un albero in pieno autunno.
Ci hai stretto amicizia da poco, ma non sai che prova un interesse per te, e ogni volta ti invita ai suoi allenamenti per farti vedere ciò che sa fare, tu puntualmente rifiuti perché non sei molto sicura di farti vedere dal ragazzo dai capelli corvini.
Shoyo:"Hey T/n-kun, oggi ti va di fermarti un po' per vedermi in campo??"
Tu:"Oh roscio, sai che non posso..."
Shoyo:"Ti pregoo...!! Ti conosco abbastanza da sapere che non sei così timida."
Tu:"Uff... e va bene. Ma mi devi qualcosa in cambio."
Shoyo:"Certo, ti riaccompagno a casa dopo e se vuoi ti compro qualcosa."
Tu:"Bene."
Shoyo:"Yohoo! Non vedo l'ora!!"

*in palestra*

Shoyo:"Buongiorno a tutti!"
Tutti:"Ciao Hinata."
Shoyo:"Oggi ho portato un'ospite, non vi dispiace vero?"
Daichi:"No di certo."
Koshi:"Anzi, più siamo e meglio è."
Shoyo:"Bene, vieni entra pure."
Dice Shoyo rivolgendosi a te per poi farti entrare dentro quella gigantesca palestra.
Tu:"Wow...! Salve a tutti."
Tanaka:"Una... una..."
Yuu:"Ragazza!!"
Asahi:"Hey voi due, non spaventatela subito. Perdonali eheh! Piacere di conoscerti...?"
Tu:"Ehm... T/n. Molto piacere."
Ti presenti a tutti i Senpai ma non puoi evitare il contatto visivo col ragazzo dall'alta statura e capelli neri, che ti mette un po' in soggezione.
Shoyo:"Loro invece sono Yamaguchi-san, il quattrocchi Tsukishima e quello è Kageyama, il mio rivale...!"
Kei:"Vola basso Hinata, non sei mica meglio di noi."
Tadashi:"Hey Tsukki, saluta la ragazza piuttosto. Ciao T/n, piacere Tadashi."
Tu:"Ah... piacere di conoscerti Tadashi."
Noti il ragazzo di nome Tobio che è abbastanza silenzioso e taciturno. Invece di presentarsi continua a fissarti e ti senti sempre più in imbarazzo e le tue guance iniziano a diventare rosse.
Shoyo:"Hey Kageyama, per rispetto, presentati."
Kei:"Huh... un re come lui non può mica abbassarsi a queste maniere, vero Re?"
A quelle parole dello spilungone biondo, non puoi trattenere la tua aggressività e inizi anche tu a parlare.
Tu:"Hey, come ti permetti di parlargli in questo modo?"
Shoyo:"T/n-kun..."
Tadashi:"Ehm... perché parli in questo modo con Tsukki?"
Kei:"Esatto, e poi sto solo dicendo la verità, non è così Kageyama?"
Tu:"Smettila..."
Shoyo:"Non te la prendere, Tsukishima è fatto così."
Tu:"Allora perché non cambia modo di fare?"
Tadashi:"Come ti permetti? Sei appena arrivata e già ti comporti in questo modo?"
Kei:"Silenzio Tadashi."
Tadashi:"Eh...? Oh, gomen Tsukki..."
Kei:"Allora, come mai improvvisamente così scontrosi?"
Shoyo:"Non le rivolgere la parola Tsukishima...?!"
Tu:"Che dire, non mi piace che le persone parlano male di qualcuno che non se lo merita..."
Kei:"Ora prendi anche le difese di sua altezza?"
Tobio:"Basta Tsukishima."
Daichi:"Hey, adesso smettetela tutti. In campo adesso."
Tutti:"Signorsì!"
Kei:"Non ho finito..."
Tu:"Nemmeno io."
Tadashi:"Tsukki, ora andiamoci ad allenare su...!"
Shoyo:"T/n-kun, lascialo perdere quello. Tu calmati un po' e sta a vedere come sono migliorato!"
Così, tu metti in un angoletto e assisti ai loro allenamenti, cerchi di focalizzarti sul tuo amico ma non riesci a distogliere lo sguardo dall'alzatore che come sempre ti fa battere forte il cuore.

*fine allenamenti*

Daichi:"Bene, per oggi può bastare. Complimenti a tutti, siete migliorati."
Tutti:"Grazie capitano."
Koshi:"Anche tu sei migliorato eh."
Ryu:"Suga-san ha ragione, ma non prenderla troppo sul serio capitano, perché..."
Yuu:"I migliori siamo sempre noi due!"
Shoyo:"Wow! Senpai siete fortissimi!"
Daichi:"D'accordo, ora aiutate tutti a sistemare la palestra e tutti dritti a casa."
Shoyo:"Kageyama, prima di andare, fammi..."
Daichi:"Niente alzate oggi! C'è ancora la tua amica che deve essere riaccompagnata a casa."
Shoyo:"Oh... Perdonami, T/n-kun!"
Tu:"Tranquillo roscio, nessun problema."
Shoyo:"Quindi potremmo...?"
Koshi:"No, sta per tramontare e non è sicuro tornare a casa di notte."
Shoyo:"Va bene Senpai Suga."
Kei:"Dove ci eravamo interrotti?"
Tobio:"Hey, basta con questo strazio. Lasciala in pace okay?"
Alle parole di Tobio rimani veramente sorpresa e le guance ritornano ad essere rosee.
Kei:"Finalmente il Re ha ripreso a parlare."
Shoyo:"Senti Tsukishima, smettila di infastidire T/n-kun! E tu Kageyama dovresti scusarti."
Tu:"Ehm... no no, roscio non serve, davvero. Ora andiamo? Non voglio più star a sentire quel biondino..."
Kei:"È inutile, non riuscirai a provocarmi."
Shoyo:"Bene, ti riaccompagno a casa T/n-kun. Arrivederci a tutti."
Tu:"Arrivederci a tutti. Tranne a te quattrocchi, addio."
Kei:"A mai più rivederci."
Così, ve ne andate salutando tutti e vi incamminate per una strada piena di fiori di ciliegio che crea l'atmosfera perfetta della stagione in cui siete in questo momento, la primavera.
Shoyo:"Senti T/n-kun..."
Tu:"Si roscio?"
Shoyo:"Perdonami."
Tu:"E per cosa?"
Di colpo si ferma e fissa costantemente il suolo, tu lo noti e ti avvicini.
Tu:"Perché ti scusi...?"
Shoyo:"Perché ti ho fatta venire e hai dovuto assistere alle sciocchezze che spara quello spilungone di uno Tsukishima."
Tu:"Ma no, tranquillo. Nessun problema, davvero. Non è colpa tua roscio."
Shoyo:"Bene, sono più sollevato ora. Comunque dovevi dirti un'altra cosa..."
Tu:"Dim..."
All'improvviso sentite una voce in lontananza che sembra molto infuriata.
Tobio:"Boke Hinata Boke, ti sei dimenticato questo."
Dice il ragazzo prodigio lanciando in faccia al tuo amico la sacca contenente le sue scarpe da ginnastica.
Shoyo:"Ahia! Potevi anche restituirmele senza lanciarmele in faccia?!"
Tobio:"Te lo meriti, oggi non hai fatto un ottimo allenamento."
Shoyo:"Smettila, non è per niente vero."
Tu:"Ehm... Hey, Tobio."
Todio:"Oh ciao T/n."
Dice per poi inchinarsi davanti a te.
Tu:"Eh? Che fai...? Non serve che..."
Tobio:"Volevo ringraziarti per prima."
Tu:"Ah, ma figurati. Non c'è bisogno di avere questa formalità...!"
Shoyo:"Bene, possiamo andare."
Tu:"Ah, cosa volevi dirmi roscio?"
Shoyo:"Preferirei dirtelo in privato..."
Tu:"Va bene, allora ci si vede Tobio..."
Tobio:"Ah aspetta...!"
Tu:"Mmh?"
Tobio:"Voglio essere il più sincero possibile... Quando sei entrata dalla palestra non ho potuto evitare di guardarti, per poi sentirti dire quelle cose su di me... I-Io penso..."
Shoyo:"Cosa intendi fare Kageyama?"
Tu:"Aspetta roscio, fallo finire..."
Tobio:"T/n, per ringraziarti, ti andrebbe di uscire che ne so... domani...?"
A quella domanda i tuoi occhi iniziano a brillare e il tuo viso diventa caldo e rosso.
Tu:"Ehm... Cer..."
Shoyo:"Cosa stai facendo?? Perché le stai chiedendo di uscire?"
Tu:"Roscio, non preoccuparti. Penso che Tobio voglia solo conoscermi... almeno lo spero..."
Tobio:"Certo certo! Vorrei legare... cioè... ecco..."
Shoyo:"Mi dispiace distruggere i tuoi sogni, ma non è possibile."
Tu:"Aspetta, perché? Ehm... Tobio ne sarei davvero contenta...!"
Tobio:"Bene, perfetto... grazie."
Shoyo:"Hey, voi due?! Cosa state facendo??"
Tobio:"Ma si può sapere cosa vuoi Hinata?"
Shoyo:"Io dovevo chiederle di uscire! Ma puntualmente, il Re deve sempre rubarmi la scena! Non è così Re?!"
Tu:"Roscio..."
Shoyo:"Ora torna a casa e non farti più vedere."
Tobio:"Ma come ti permetti?"
Alla visione di ciò sei molto scossa e dai tuoi occhi iniziano a scendere delle lacrime.
Tu:"Shoyo..."
Shoyo:"T/n, è quello che cercavo di dire prima. Ma lui ha rovinato tutto!"
Tobio:"Non dare la colpa a me, sei tu che hai lasciato le scarpe di ginnastica!"
Shoyo:"In ogni caso, io non posso continuare di questo passo... T/n-kun, a me piaci tantissimo! Te lo giuro so tutto quello che vuoi, ma io voglio solo vederti felice quindi io ti lascio scegliere."
Tu:"No aspetta roscio, che vuoi dire con questo...? Non posso..."
Shoyo:"Dovrai decidere, o io o lui."
Tobio:"I-Io vorrei solo dire che mi farebbe davvero molto piacere conoscerti..."
Tu:"No aspettate, io non posso farlo. Sarò sincera, a me è sempre interessato Kageyama, ma Shoyo... non posso vederti così, soprattutto ora che abbiamo legato...!"
Tobio:"Ti interesso...?"
Tu:"Si ma adesso... Shoyo, tu sei davvero serio di voler fare questo? Cosa ti spinge ad arrivare fino a questo punto??"
Shoyo:"Tu T/n-kun. Mi hai davvero migliorato le giornate stando sempre vicino a te! Adesso vorrei solo sapere tu cosa ne pensi."
Tu:"Ma non voglio rovinare nessun rapporto, soprattutto il vostro essendo compagni di squadra..."
Shoyo:"Tranquilla, vedrò sempre Kageyama come mio rivale, ma finché saremo compagni ci comporteremo da tali e porteremo la squadra alla vittoria, giusto Kageyama?"
Tobio:"Esatto."
Tu:"Non riesco comunque a farlo... Vorrei almeno che promettiate di continuare ad essere miei amici."
Tobio:"Prometto."
Shoyo:"Lo prometto."
È giunto il momento di decidere, loro ti guardano entrambi e ti senti ancor più preoccupata, ma sai che devi prendere una decisione.
Quindi, con occhi chiusi e girata dalla parte opposta dove si trovano, allunghi la mano e con l'istinto tocchi la persona da te scelta.
Quando li apri vedi entrambi uno super contento e l'altro un po' meno ma che comunque tiene un sorriso stampato sulla faccia.
Lui:"Quindi hai scelto me...?"
Tu:"A quanto pare... Però non ti devi abbattere, per favore..."
Dici riferendoti all'altro ragazzo.
L'altro:"Tranquilla, starò bene. Sono felice per entrambi... È giusto che vi lasci da soli... Riaccompagnala a casa mi raccomando, spero di rimanere amici T/n."
Tu:"Certamente!"
Dopo di ciò, se ne va lasciandoti da sola insieme a colui che hai scelto.
Lui:"Ti amo T/n...!"
Tu:"Anche io, tantissimo."
Dici per poi stringerlo a te stessa in quel bellissimo tramonto di primavera.

Angolo autrice
Ciao a tutti, ancora una volta vi chiedo di pazientare per il prossimo capitolo perché purtroppo, con la scuola e vari impegni, mi è difficile trovare il giusto tempo per continuare a scrivere. Comunque spero vi sia piaciuta questa storia e nulla, ci si vede nella prossima parte. ;))