Hinata Shōyō xreader: Compagni.

Sei una ragazza molto tranquilla, timida e silenziosa, ed a causa di queste tue qualità non hai molti amici. Oggi è il tuo primo giorno delle scuole superiori alla Karasuno High e sei molto nervosa, perchè non conosci nessuno. Sei davanti al cancello per ammirare la maestosità di quella bellissima scuola quando improvvissamente senti qualcosa o, per meglio dire, qualcuno andarti incontro facendoti quasi cadere all'indietro, ma fortunatamente ti senti tirare il braccio evitando un brutto impatto contro il suolo.
Tu:"Ouch, che botta...!"
Shoyo:"Oddio perdonami... Non volevo, scusami proprio ma sto andando di fretta...! Ciao..."
Ti ricomponi e quando lo vedi ormai in lontananza ti scatta la lampadina in testa e capisci di conoscere quello strano ragazzino. Un ragazzo bassino dai capelli folti e arancioni e un carattere molto vivace e solare. Il suo nome è Hinata Shoyo, sai tutte queste cose su di lui perchè frequentavate le stesse scuole medie e hai sempre provato qualcosa per lui ma non ti ha mai rivolto una parola prima d'ora, inutile dire che questo è causata dalla tua timida personalità.
Cerchi di dimenticarti dell'accaduto ma non ci riesci, dopo tre mesi è tornata la cotta che tanto cercavi di dimenticare, ma niente da fare, l'hai rivisto ormai.
Decidi quindi di coricarti nella tua nuova aula, dove incontrerai i tuoi nuovi compagni.
Appena arrivi trovi la classe vuota e quindi ti siedi in uno dei tanti posti vicino le finestre, per poi aspettare l'arrivo degli altri e del vostro nuovo Sensei.
La classe ormai si era fatta quasi piena mancava giusto un posto vuoto, guarda caso proprio vicino a te, e il professore era ormai arrivato.
Sensei:"Buongiorno miei nuovi studenti, io son..."
Non riesce a concludere nemmeno la frase che qualcuno si piomba davanti la porta dell'aula tutto stanco e con respiro affannato.
Shoyo:"Buongiorno a tutti, mi scuso per il ritardo!!"
Appena senti quella voce alzi di scatto lo sguardo verso la porta e vedi lui, il ragazzo maldestro di questa mattina.
Sensei:"Non preoccuparti, l'importante è che non capiti spesso."
Shoyo:"Non accadrà più, promesso!"
Sensei:"Bene, allora puoi anche accomodarti lì accanto alla tua nuova compagna."
Pian piano realizzi che sei tu la nuova compagna di cui sta parlando e di scatto guardi il posto accanto a te e il ragazzino che si sta avvicinando sempre di più.
Shoyo:"Posso?"
Dice sorridendo, mentre senti le tue guance cambiare colore.
Tu:"C-Certo..."
Dici guardando da tutt'altra parte per non farti riconoscere.
Shoyo:"Hey ma tu sei la ragazza di prima..."
Sensei:"Ragazzi, avrete tempo di conoscervi meglio a ricreazione, adesso facciamo l'appello e incominciamo con le presentazioni."
Tutti:"Va bene Sensei."
[...]

*a ricreazione*

Sei stata tutta l'ora a fissare il professore e il tuo quaderno, senza degnare nemmeno di uno sguardo il tuo compagno di banco.
Shoyo:"Piacere, Hinata Shoyo."
Tu:"Eh...? Io mi chiamo T/nc..."
Shoyo:"Scusami davvero per ciò che è successo stamattina, dovevo fare una cosa urgente."
Tu:"Tranquillo..."
Shoyo:"Sei così silenziosa, eppure sembra di averti già vista da qualche parte..."
Tu:"Alle medie..."
Shoyo:"Cosa...? Davvero?"
Tu:"Tu eri il capitano della squadra di pallavolo no?"
Shoyo:"Ehm si, quindi mi conosci??"
Tu:"Si, eravamo anche nello stesso piano..."
Shoyo:"Davvero? Eppure mi sarei dovuto per forza ricordare di una ragazza carina come te..."
Dice per poi toccarsi il mento e guardare il soffitto.
Tu:"Come scusa...?"
Shoyo:"Oh sii...! Ora ricordo!!"
Tu:"Cos..."
Shoyo:"Tu eri la bambina della squadra femminile che giocava sempre per conto suo e che non parlava mai!!"
Tu lo guardi imbarazzata, non ti saresti aspettato questo, si è ricordato davvero di te.
Tu:"Oh mamma, che imbranata che ero..."
A quelle parole ti nascondi tra il banco e le tue braccia conserte ma poi senti la sua mano sfiorarti i capelli.
Shoyo:"Tranquilla, a me piacevi molto...!"
Sentite le sue parole alzi di poco la testa per vedere la sua faccia sorridente e di colpo diventi rossa.
Tu:"Cosa hai detto...?"
Shoyo:"Accidenti, ora mi sento davvero in colpa per averti travolto così bruscamente prima..."
Dice spostando la sua mano dalla tua testa alla sua come segno di imbarazzo.
Tu:"Ma stai dicendo la verità...?"
Shoyo:"Eh si, spero mi perdoni e spero non ti abbia infastidita troppo con ciò che ho appena detto, perché, ora che ti ho rivista, penso di non aver dimenticato ciò che sentivo tempo fa ahah...!"
Dopo aver sentito ciò che ha detto non fai altro che abbracciarlo. Eri davvero contenta di ciò, un po' imbarazzata ma veramente contenta.
Avevi già il timore di essere rifiutata o peggio ancora, ma ora stai bene e glielo stai dimostrando.
Shoyo:"Hey."
Tu:"Il fatto è che sono felicissima, perché... ecco... anche io provavo quelle cose per te e tutt'ora sento tutto questo. Avevo paura che ti fossi dimenticato di me oppure che ti stessi antipatica..."
Shoyo:"Ma come potrei...?"
Finite le sue parole, le sue soffici labbra vanno a contatto con la tua guancia calda e rossa, e da lì si formò un fortissimo legame tra voi due.