Kuroo Tetsurō xreader:  Quel maledetto desiderio... [Pt. 2]

Un cerotto sul passato.

Son passati ormai mesi dal suo compleanno ed è ormai da mesi che non vi scambiate manco più un saluto. Lo vedi spesso perso a guardarti nelle ore di lezione, ma ogni volta cercavi di evitare ogni contatto visivo per sopprimere il tuo disagio e ormai anche i sensi di colpa che pian piano iniziano a comparire nella tua mente.
Durante tutto questo tempo non hai mai smesso di ricordare quell'evento, di ciò ne sei molto confusa perché dopottutto sei stata tu a respingerlo, ma dopo un po' hai notato un leggero cambiamento dentro di te.
Hai cominciato a preoccuparti più del giudizio degli altri, hai iniziato a capire i loro punti di vista ed hai smesso di respingere.
Sei molto più contenta e più sollevata ultimamente, ciò non toglie però il grosso danno che hai fatto nei confronti di Tetsuro, perciò oggi ti sei decisa. In questa mattinata ti farai avanti e gli chiederai umilmente perdono, così da sentirti finalmente bene con te stessa e riallacciare i rapporti con quello che si direbbe essere il ragazzo che, in questo ultimo periodo, ti sta facendo sentire al quanto strana.
[...]

Ti svegli quindi bella energica e decisa, ti dirigi verso il bagno e subito dopo ti cambi per poi goderti una buona colazione.
Tu:"Buongiorno genitori!"
Papà:"Quello è sarcasmo o cosa?"
Tu:"Hey, oggi son seria. Voglio iniziare questa giornata per bene, basta negatività e basta cattive emozioni."
Mamma:"Oddio tesoro... Mi sto commuovendo..."
Tu:"Si ma non esageriamo, sono comunque T/n."
Papà:"E sei la nostra bellissima figlia! Son contento che in qualche modo sei finalmente riuscita a capire i tuoi errori."
Tu:"Mmh mmh, infatti come prima cosa appena giunta a scuola vorrei farmi perdonare da Tetsuro. Ormai penso di conoscere il dolore che gli ho fatto passare e di questo mi dispiace davvero tanto..."
Mamma:"Mi fa piacere che tu l'abbia finalmente capito e che voglia rimediare. Vogliamo solo farti sentire il nostro appoggio e sappi tesoro che se mai riuscissi a riallacciare il legame e addirittura a rafforzare i rapporti con Tetsuro, noi ne saremo più che contenti."
Papà:"Eh si, siamo sempre stati a favore riguardo il capitano, peccato che tu non ne sia mai stata d'accordo."
Tu:"Si si... Lezione imparata, farò del mio meglio per rimediare ma per adesso, son contenta se mai riuscissi a diventare sua semplice amica."
Mamma:"Va bene va bene, ora mangia così gli potrai parlargli al più presto."
Alle parole di tua madre, ti affretti a consumare il cibo da lei preparato e dopodiché li saluti per poi fare la strada di scuola.

Una volta arrivata, vai subito alla ricerca del capitano della squadra del Nekoma e appena avvistato ti incammini a poco a poco verso di lui.
Tu:"H-Hey Tetsuro, b-buongiorno..."
Dici con tono basso e imbarazzato. Lui si gira verso di te e comincia ad essere abbastanza confuso.
Tetsuro:"Hmm...? Stai parlando con me?"
Tu:"Si ecco..."
Morisuke:"Oh guarda un po' chi c'è..."
Tu:"Buongiorno anche a te Morisuke."
Dici quasi arrogantemente, ma ti correggi subito dopo.
Tu:"Cioè, si insomma... Vorrei parlare con Tetsuro, se è possibile...?"
Abbassi il tono di voce e chini la testa verso il suolo.
Tetsuro:"Perché non lo chiedi direttamente a me?"
Tu:"Possiamo? Per favore..."
Tetsuro:"Finalmente hai imparato una cosa chiamatasi buone maniere. Comunque va bene, andiamo pure in un posto più riservato."
Le sue parole ti sembrano un pochetto fredde ma non ci fai troppo caso.
Tu:"Si certo."
Quindi, vi mettete in un angoletto del cortile della scuola per poter aprire la conversazione.
Tetsuro:"Ecco qui, allora... Come mai mi vorresti parlare di punto in bianco?"
Tu:"Senti Tetsuro, so che posso sembrarti un'ingrata e un'egoista, ma io vorrei scusarmi con te... Lo so, sono in ritardo per questo ma vorrei che tu mi perdonassi per quello che ti ho fatto. Ho sbagliato a comportarmi in quel modo, non avrei dovuto fare così, però adesso vorrei rimediare..."
Tetsuro:"Perché sento puzza di bugie...?"
Tu:"No, assolutamente no. Sono sincera sta volta, ho sempre fatto la ragazza arrogante e scontrosa ma adesso voglio davvero cambiare. Sono pronta a fare tutto ciò che vogliono gli altri per farmi riaccettare."
Tetsuro:"Ugh... Non hai ancora imparato la lezione."
Tu:"Cosa?? Ma se son qui ad implorarti perdono."
Tetsuro:"Perché, ancora una volta, pensi a te stessa e alla tua immagine."
Tu:"Come prego?! Non è vero, io voglio cambiare anche per te."
Tetsuro:"Ah wow, ti ringrazio allora..."
Dice con tono sarcastico.
Tu:"Ma perché ti comporti così? Hai detto tu stesso che non te la sei mai presa con me...!"
Tetsuro:"Allora mi avevi sentito..."
Tu:"Si."
Tetsuro:"Quindi mi stai dicendo che adesso chiedi perdono perché sei sicura che io possa dimenticare ciò che è sucesso. Stai solo andando a colpo sicuro..."
Tu:"Non è affatto così! Tetsuro, se vuoi sentire queste parole io te le dirò ma smettila di comportarti così, stai recitando..."
Tetsuro:"Le scenate che hai fatto tu tempo fa, si proprio così."
Lui ti interrompe e allo stesso tempo le sue parole iniziano a pesare diventando sempre più dolorose.
Tu:"È vero, ho sbagliato. Sono stata un'idiota a trattarti in quel modo e io ne sono davvero mortificata, però così non mi aiuti..."
Tetsuro:"Io voglio solo farti capire i tuoi errori e piano piano correggerli."
Tu:"Quindi cosa dovrei fare...?"
Tetsuro:"Stando nella stessa classe, potrei controllarti e sarò più che disponibile per aiutarti."
Tu:"Veramente?"
Tetsuro:"Credimi, sono il primo a voler vedere una nuova T/n. Non che l'altra mi dispiaceva eh..."
Tu:"Il solito ahah..."
Tetsuro:"Sappi però che non ti renderò la vita semplice."
Tu:"Ci mancherebbe altro ahah."
Ed è qui che torna il suo ghigno che stranamente, adesso, lo vedi con occhi diversi.
Tetsuro:"È la prima volta che ti vedo ridere, fallo più spesso. Questo è il tuo primo compito."
Tu:"D'accordo."
Dici sorridendo.
Tetsuro:"Bene, lascia che ti accompagni in classe ora."
Tu:"G-Grazie..."
Non sei ancora abituata a questo grosso passo, ma cerchi comunque di adattarti al più presto.
Tetsuro:"Mi sei mancata tigrotta."
Dice per poi sfiorarti i capelli e scostarteli dietro l'orecchio con le sue mani gelide, al che improvvisamente senti dei brividini partire per tutto il corpo. Da lì inizi a tacere e a divenire rosea in faccia, per poi entrare in aula ed iniziare questa giornata da nuova stundentessa educata e deligente che provi di diventare.

*pausa pranzo*

Al suono della campanella, vedi il capitano avvicinarsi subito a te e iniziare a parlare.
Tu:"Hey."
Tetsuro:"Già che parti con un saluto, mi piace ahah."
Tu:"Bene bene ahah."
Tetsuro:"Programmi per i prossimi dieci minuti, venire con me e aprire belle conversazione con i miei amici."
Tu:"Signorsì."
Tetsuro:"Mi sorprendi ogni minuto di più tigrotta."
Tu:"L'ho detto che voglio migliorare."
Tetsuro:"Perfetto, vieni con me allora."
Dice per poi afferrarti la mano e trascinarti verso un'altra aula dove trovi i suoi compagni di squadra.
Tu:"Si ma calmati... Non avevi detto che mi renderai la vita difficile?"
Tetsuro:"Questo è vero, ma non posso nemmeno fermare il mio cuoricino che batte ancora per te tigrotta..."
Tu:"Smielato."
Tetsuro:"Non va bene così."
Tu:"Okay scusami, ma piano piano ti prego... Non sono per niente abituata."
Tetsuro:"D'accordo, ma veniamo a noi. Ragazzi, ciao a tutti!"
Si dirige, quindi, verso i suoi amici e li saluta proprio da capitano com'è.
Taketora:"Hey capitano, ce ne hai messo di tempo."
Tetsuro:"Perché oggi vi ho portato una ragazza che vorrebbe diventare vostra amica..."
Tu:"Buongiorno a tutti..."
Dici con tono basso e timido.
Noboyuki:"Ciao T/n-san, mi fa piacere che tu sia qui..."
So:"Giornoo!"
Lev:"Ciao Senpai!"
Kenma:"Hey."
Yuki:"Buongiorno anche a te T/n-chan."
Ti stupisci delle loro reazioni nei tuoi confronti, perciò non fai a meno di fare domande.
Tu:"Ma n-non siete arrabbiati con me...?"
Taketora:"Non possiamo negare il fatto che abbia trattato male il nostro capitano, e chi tocca uno di noi tocca tutti, però se è lui stesso a dirci che vorresti cambiare... noi ci fidiamo."
So:"Mi meraviglio che sia stato Yamamoto-san a dire una cosa del genere..."
Tu:"Wow... Ragazzi, vi ringrazio...!"
Tetsuro tossisce per riprendere uno di loro.
Morisuke:"C-Ciao T/n."
Tu:"Tranquillo Tetsuro, spero di poter legare anche con te Morisuke. Sarà difficile farmi perdonare anche da te, ma non mi arrenderò."
Morisuke:"Se lo dici tu..."
Tetsuro:"Bene, ragazzi facciamo sentire com'è essere un gattino del Nekoma anche alla cara tigrotta."
Così, dedicate del tempo per ognuno di voi e piano piano impari molte cose su di loro.
L'intervallo suona e finalmente si intravedono molto sorrisi nelle vostre faccie, chi più chi meno.
Tu e Tetsuro tornate in classe, ma prima che la lezione ricominci lui ti invita a fare una cosa.
Tetsuro:"Hey tigrotta."
Tu:"Hmm...?"
Tetsuro:"Tu, io, biblioteca, dopo la scuola. Intesi?"
Tu:"Cos..."
Non ti permette di parlare o controbbattere, che ancora continua a parlare.
Tetsuro:"Non accetto un no come risposta."
Tu:"Potevi essere meno diretto..."
Tetsuro:"Sbaglio o ti dovevo rendere..."
Tu:"La vita complicata... Capito, capito."
Tetsuro:"Perfetto, vedi di ripassare. Ti farò un pochetto di domande sulla chimica ahah."
Tu:"Mi vuoi dare ripetizioni scusa??"
Tetsuro:"Da ora chiamami pure Sensei huh."
Tu:"Fai poco il gradasso."
Lui tossisce per farti capire di dover cambiare modi.
Tu:"Ugh... lascia che ti dica una cosa però Sensei..."
Dici con un sorrisino che ovviamente fa compiacere il tuo compagno.
Tetsuro:"Dimmi tutto tigrotta."
Tu:"Tra me e te chimica non ce n'è. Upsie ahahah!"
Tetsuro:"Hey?! Atteggiamento scorretto."
Sensei:"Potrei dire la stessa cosa di voi due miei cari..."
Improvvisamente arriva il vero Sensei che ci trova ancora davanti alla porta dell'aula.
Tetsuro:"Oh, ci perdoni. Torniamo subito ai propri posti."
Sensei:"Sarà meglio..."
Così prendete posto e iniziate la lezione.

*fine lezioni*

Spensierata e stanca come sei, appena scendete le scale stavi per varcare il portone dell'uscita, finché la voce del capitano non ti ferma e ti ricorda del vostro accordo.
Tetsuro:"Cosa pensa di fare la mia allieva?"
Tu:"Senti, di tuo non c'è proprio nulla."
Tetsuro:"Le parole..."
Tu:"Ti prego, solo perché voglio migliorare la mia persona non significa che debba cambiare tutto di me. Inoltre erano innocenti più o meno."
Lev:"Hey cari Senpai, voi non tornate a casa?"
Tu:"Nope, Mister Sapientone vuole darmi ripetizioni di chimica..."
Tetsuro:"Excuse you...?"
Tu:"Sarcasmo Tetsuro, sarcasmo."
Lev:"Oh... buona fortuna allora ahah!"
Tu:"Grazie Kohai."
Tetsuro:"Sentite, la scienza è molto importante e..."
Per quanto vorresti ascoltare di più le persone, la tua tolleranza è ancora bassa per permettertelo perciò lo interrompi, così da poter tornare a casa al più presto.
Tu:"Okay, basta chiacchiere Sensei dei miei stivali. Ciao piccolo grande Kohai, ci si vede domani."
Dici per poi tirare un braccio del capitano e trascinarlo via.
Lev:"Wow, stai davvero cambiando Senpai! Bene, ci vediamo domani allora. Buona giornata ad entrambi!"
Se ne va tutto contento grazie alle tuoi saluti, che sembrano invece aver infastidito qualcun'altro.
Tetsuro:"Che fai, ti vendichi per quello che è successo stamattina ahah?"
Tu:"Che vuoi dire?"
Al che, Tetsuro guarda le tue mani aggrappate a lui.
Testuro:"Per quanto mi possa far piacere il contatto fisico con te tigrotta, mi sento un po' troppo maltrattato."
Sentite quelle parole lasci subito la presa e lo guardi subito storto, ma continuate comunque a dirigervi per la biblioteca.
Tu:"Baka..."
Tetsuro:"Io sarei il baka adesso? Sta volta ti lascio passare, ma se continuiamo di questo passo mi toccherà passare a estremi rimedi."
Tu:"Ah quindi ora sarei un male entremo??"
Tetsuro:"Sarcasmo tigrotta, sarcasmo... ahah!"
Tu:"Touché."
Arrivate finalmente a destinazione e lui inizia a prendere un paio di libri.
Tu:"Come mai hai scelto lo studio come mio mezzo di miglioramento...?"
Tetsuro:"Cosa ti aspettavi?"
Tu:"Mah non so... Assistere alle vostre partite? Uscire con la squadra? Girare per Tokyo? Cose così insomma..."
Tetsuro:"Pensi troppo al divertimento tigrotta."
Tu:"Per una volta che vorrei staccare dalla mia monotona routine."
Tetsuro:"Avrai l'occasione di fare tutte queste cose, te lo prometto."
Tu:"Mmh... Se lo dici tu."
Una volta preso i libri, vi sedete e iniziate a studiare. Lo vedi concentrato e molto interessato a ciò che sta leggendo, è la prima volta che vedi questa parte di lui e non puoi negare che sia abbastanza affascinante sotto questo punto di vista. Senti una sensazione strana, è come se non riuscissi a concentrarti ed hai lo sguardo fisso su di lui. Ti sei completamente persa in questo ragazzo e ti sembra davvero ambiguo provare tutte queste emozioni, dopo ciò che è successo in passato.
Tetsuro:"Tigrotta..."
Non lo senti. Hai la mente fra le nuvole, tanto da non sentire nulla intorno a te finché non ti senti squotere dalla spalla. Era proprio Tetsuro che cerca di farti tornare nella realtà.
Tetsuro:"T/n... Tutto apposto?"
Ti risvegli, così, da quella specie di dormiveglia e ne esci confusa.
Tu:"E-Eh...? Che succede...?!"
Tetsuro:"Mah, dimmelo tu ahah. Sembravi stordita quasi, che hai? Ti senti male per caso??"
Tu:"O-Oh, non preoccuparti. Sto bene, ero solo pensierosa..."
Tetsuro:"Dal tuo sguardo sembri star in pensiero per me tigrotta ahah."
Tu:"Ti piacerebbe capitano."
Tetsuro:"Non sai quanto...!"
Tu:"Ugh! Per favore, continua a leggere i tuoi carissimi elementi della tavola periodica..."
Lui ti guarda, ride sotto i baffi e distoglie lo sguardo per poi tornare alla sua lettura.
Tu:"No, adesso mi spieghi perché hai ridacchiato."
Tetsuro:"Stavo giusto pensando ad una cosa ahah..."
Tu:"Parla gattino."
Tetsuro:"Mi mancherà questa parte di te."
Tu:"Eh...? Ma se prima hai detto che sei il primo a volere una nuova me."
Tetsuro:"Beh, dopotutto io ho amato questa tigrotta, è grazie a questa T/n che ho iniziato a sentire varie emozioni che non sapevo di provare..."
Non credi alle sue parole, per la prima volta senti parole simile e per la prima volta qualcuno si è aperto a te. Senti un groppo alla gola, fatichi quasi a parlare e a causa della perplessità non sai nemmeno cosa far uscire da quella bocca.
Tu:"T-Tetsuro...?"
Questo è il massimo che sei riuscita a dire, ma lui ne sembra comunque appagato.
Tetsuro:"Tranquilla, non c'è bisogno che commenti, era solo un mio pensiero. Torna pure a studiare ora."
Ancora una volta, riprende da dove si era fermato lasciandoti, così, senza parole e costretta a studiare quelle formule che avrai difficoltà a memorizzare adesso.
Non riesci a concentrarti, non smetti di pensare alle sue parole e non capisci nulla di ciò che stai leggendo quando lui al contrario, sembra essersi completamente dimenticato della tua presenza.
Al che non riesci più a sentire quel silenzio imbarazzante perciò rompi il ghiaccio.
Tu:"Adesso basta."
Si sorprende delle tue parole improvvise, perciò distacca gli occhi da quei libri e li rivolge a di te.
Tetsuro:"Hmm...?"
Tu:"Come fai a rimanere calmo dopo quello che mi hai detto?!"
Tetsuro:"Abbassa la voce tigrotta, siamo comunque dentro una biblioteca."
Tu:"Allora usciamo un attimo ti prego...!"
Tetsuro:"E va bene."
Anche dopo aver quasi urlato quelle cose, lui sembra ancora pacato e tranquillo, quando tu non hai la minima idea di ciò che dire o fare.
Uscite, quindi, per qualche minuto fuori e gironzolate con calma per la scuola.
Sembra stia cercando qualcosa, mentre tu aspetti che sia lui il primo a parlare ma non accade.
Va davanti al distributore di merendine e compra una bevanda energetica, per poi aprirla e bersela.
Tu:"Sul serio...?"
Tetsuro:"O-Oh perdonami, vuoi qualcosa?"
Tu:"No, ho perso l'appetito grazie."
Tetsuro:"Va bene."
Tu:"Tetsuro dai...!"
Tetsuro:"D'accordo... Scusami se ti ho scombussolata."
Tu:"Allora, lo hai notato?!"
Tetsuro:"Pretty much tigrotta..."
Tu:"Ugh...! Voglio solo sapere perché..."
Tetsuro:"Ti volevo solo dimostrare come si esternano i propri pensieri."
Tu:"E me lo dici così??"
Tetsuro:"Tanto sapevi già tutto tigrotta, non ho mai negato ciò che provavo per te."
Tu:"Non proprio tutto... I-Io ci sono rimasta..."
Tetsuro:"Per il «ti amo»?"
Tu:"Shh!"
Improvvisamente sembri diventare una bambina che si tappa le orecchie per non star a sentire quelle parole.
Tetsuro:"Perché ti scuote così tanto?"
Tu:"La la la! Non ti sento, mi dispiace!"
Chiudi gli occhi ed inizi a canticchiare per ignorarlo completamente, ma poi senti del calore. Calore che tocca per primo le tue labbra e scorre verso tutto il corpo. Questo proviene da lui, ormai a distanza zero toccandoti dolcemente il viso con le sue mani gelide, che ti fanno uno strano effetto dato la netta differenza di temperatura delle sue labbra.
Piano piano apri gli occhi e le tue braccia perdono forza, sentendoti quasi debole.
Le tue guance prendono sempre di più un colore roseo che si fa sempre più intenso, come quel bacio che sembra durare all'infinito.
Una volta distaccatosi, cerchi di capire, cerchi di rimanere tranquilla mentre lui riprende a bere la sua bevanda.
Tu:"I-Io... T-Tu... Cos...?"
Questo è ciò che la tua bocca è riuscita a pronunciare, del resto non sai che fare.
Tetsuro:"Sei davvero cambiata."
Tu:"Eh??"
Tetsuro:"La vecchia T/n vi avrebbe spinto e anche picchiato secondo me ahah..."
Tu:"Ma ti sembra divertente...?!"
Tetsuro:"Mi spieghi perché?"
Ti saresti aspettata qualsiasi risposta, tranne questa. Sei sempre più confusa e ancora una volta non lo riesci a comprendere.
Tu:"Spiegarti cosa?? Tetsuro, perché ti stai comportando così...? Non capisco."
Tetsuro:"Perché hai deciso improvvisamente di cambiare? Perché mi hai rivolto di nuovo la parola? Perché...? Perché? Perché??"
Ti fa questa marea di domande e mentre urla intravedi delle lacrime provenire dai suoi occhi.
Tu:"Io pensavo fossi contento di questa cosa..."
Tetsuro:"Per favore rispondi."
Tu:"I-Io volevo solo scusarmi con te... Volevo rimediare ai miei errori..."
Tetsuro:"Quindi l'hai fatto per metterti l'anima in pace?"
Tu:"No."
Gli rispondi decisa.
Tetsuro:"E allora perché...?"
Continua ad insistere, perciò gli spieghi la vera motivazione.
Tu:"E va bene, l'ho fatto perché mi piaci! Kuroo Tetsuro, tu mi piaci! Dopo quell'accaduto mi sono sentita davvero uno schifo per averti trattato in quel modo e ho finalmente aperto gli occhi, accettando la tua persona e iniziando a provare qualcosa per te. Ecco, l'ho detto."
Dopo aver esternato questo pensiero, senti il fiato affannato e le lacrime scendere per le guance ormai bollenti. Lui ne sembra quasi compiaciuto e per niente sorpreso, ma poi si avvicina e ti stringe forte a lui.
Tu:"T-Tetsuro..."
Tetsuro:"Complimenti T/n, sei riuscita ad essere pienamente te stessa..."
Ti accorgi che effettivamente ha ragione e ti stupisci di te stessa.
Tetsuro:"Sono contento che condividiamo le stesse emozioni, ma in questo momento posso finalmente vedere la vera T/n."
Tu ti stacchi lentamente e cerchi di ricomporti.
Tu:"Quindi tu hai fatto tutto questo apposta...?"
Tetsuro:"Diciamo di si. T/n, non hai capito che in te non devi cambiare proprio nulla? Devi solo aprirti di più."
Questa volta sei tu ad avvicinarsi a lui e gli ricambi il bacio che ti ha dato qualche minuto fa, per farti finalmente sentire ed anche per ringraziarlo.
Ti stacchi e appoggi la tua testa sul suo petto mentre lo stringi forte a te.
Tu:"Grazie... Grazie per tutto..."
Tetsuro:"Nessun problema, farei tutto per la persona che amo. Ti amo T/n."
Tu:"T-Ti amo anche io Tetsuro..."

Angolo autrice
Rieccomi finalmentee ahah! Ecco ciò che mi avete richiesto in molti e nulla spero vi sia piaciuto. Diciamo che ho voluto farmi perdonare io stessa, sia per la parte uno e per l'attesa della seconda ahahah!
Detto ciò, ci rivediamo nel prossimo capitolo che, chissà, magari tornerà qualche versus hehe...
Buh-byee!