Sawamura Daichi xreader: Il mio libro.

Sei una ragazza studiosa, solare e molto altruista e il tuo passatempo preferito è andare in quelle tipiche caffetterie del Giappone che offrono degli ottimi libri da noleggiare per accompagnare una tua buonissima bevanda calda nel mentre che ti trovi lì. Come ogni venerdì pomeriggio ti dirigi nel tuo bar di fiducia per leggere uno dei tuoi romanzi preferiti e puntualmente vedi un ragazzo che sembra avere la tua stessa routine. Ti dirigi verso il bancone e inizi a parlare con la barista, ormai diventata tua amica.
Kaori:"Ciao T/n, sei sempre così puntuale. Vuoi il solito?"
Tu:"Ciao Kaori, come stai? Mi consoci benissimo, grazie."
Kaori:"Una cioccolata calda con panna in arrivo. Comunque sto benone e tu?"
Dice portandoti la tua tazza preferita con la solita bevanda che ordini sempre.
Tu:"Anche io. Senti, sai per caso dirmi chi sia quel ragazzo?"
Kaori:"Chi? quello con gli occhiali?"
Tu:"No, quello seduto al tavolo davanti, capelli corti e scuri, che sta leggendo... il mio romanzo...?"
Kaori:"Ah si chiama Sawamura Daichi ed è anche lui un cliente abitudinario ma a differenza di te si presenta due volte, sia il venerdì che il lunedì."
Tu:"Ah si...?"
Kaori:"Si, ma è la prima volta che prende in prestito quel libro. Come mai lo chiedi? Hey, non è che la mia cliente preferita è leggermente in..."
Tu:"Ma che dici?? Manco lo conosco quello, chiedevo per curiosità, e poi sta leggendo il mio libro..."
Kaori:"Come se lo avessi scritto tu..."
Tu:"Sai che prendo sempre quello."
Kaori:"Tranne settimana scorsa, se non ricordo male."
Tu:"Giusto perché l'avevo finito, ma volevo rileggerlo..."
Appena ti rigiri per vederlo trovi il posto vuoto e lui, che si era ormai alzato in piedi, dirigersi verso la tua direzione.
Kaori:"Uh allarme rosso, ragazzo carino in avvicinamento..."
Tu:"Smettila...!"
Ti volti subito e sorseggi la tua cioccolata con nonchalance.
Daichi:"Salve, ecco a te."
Dice porgendo dei soldi alla tua amica.
Daichi:"Tieni pure il resto."
Kaori:"Grazie, gentile coma al solito."
Daichi:"Figurati. Ehm... Scusa."
Senti un dito sfiorarti la spalla e perciò ti giri verso di lui.
Tu:"Hmm...?"
Daichi:"Tieni, penso che sia il tuo turno."
A quelle parole sorride, tu lo guardi e diventi un po' rossa.
Tu:"Grazie..."
Daichi:"Piacere mi chiamo Daichi."
Tu:"T/n, il piacere è mio."
Daichi:"Bene, io vado. Ti saluto T/n, è stato un vero piacere conoscerti. Ciao Kaori ci si rivedere lunedì."
Kaori:"A lunedì Daichi-san."
Dopodiché il ragazzo esce e all'improvviso ti senti perplessa e confusa.
Tu:"Volevo intendere qualcos'altro secondo te...?"
Kaori:"Io penso proprio di si."
A quelle parole ti paralizzi, non sai che fare, ti sembra tutto così affrettato e strano ma senti comunque una bella sensazione.
Kaori:"Che aspetti ancora qua?? Vai a chiederlo su!"
Tu:"Cos...?"
Kaori:"Vai vai, oggi offre la casa."
Tu:"Ehm... ok, grazie Kaori. Mi sdebiterò...!"
Dici per poi correre verso l'uscita e cercare di seguire i suoi passi, fortunatamente andava a passo lento e sei riuscita a raggiungerlo.
Tu:"Hey aspetta! Daichi...!"
Lui si gira e ti guarda con aria sorpresa.
Daichi:"Ciao T/n, qualche problema?"
Tu ti fermi, ti chini verso il basso e poggi le mani sulle tue ginocchia come segno di affaticamento, entrambi sentite il tuo respiro affannato.
Daichi:"Con questo vento ti ammalerai..."
Tu:"Perché...?"
Daichi:"Eh?"
Tu:"Perché hai preso quel libro...? Perché me l'hai consegnato una volta finito...? E perché mi hai rivolto la parola...?"
Daichi:"Ah, te ne sei accorta quindi... ahah. Ebbene si, diciamo che ho preso quel romanzo apposta."
Tu:"Come mai?"
Daichi:"Sai ti dirò la verità, in realtà io passavo da queste parti solo il lunedì ma per un giorno non sono riuscito a venire, così ho rimediato andando di venerdì e in quel giorno ho trovato una ragazza molto carina che leggeva proprio quel romanzo..."
Tu:"Chi, io...?"
Daichi:"Eh si, mi avevi proprio stregata ahah... da quel giorno sono sempre venuto sia il lunedì che il venerdì così da poterti vedere ogni settimana, e oggi ho avuto il fegato di rivolgerti la parola... Un leone proprio eh...?"
Tu lo guardi sorpresa, non ti saresti aspettata una risposta del genere, ma è una bellissima sensazione sentirselo dire pensi.
Daichi:"Quindi T/n, perdonami se ti ho fatto preoccupare o altro e scusami se hai dovuto seguirmi fin qui ahah... Ma credimi, vorrei tanto conoscerti, se possibile..."
Tu:"Ah. Oh, ma certo...! Mi farebbe molto piacere..."
Dici abbracciandolo e sentendo il suo calore avvolgersi intorno a te, per poi salutarvi e rincontrarvi la prossima settimana, dove inizierà un legame con un bel lieto fine.